SICILIA

RAFFAELE LOMBARDO

  Raffaele Lombardo nasce a Catania il 29 Ottobre 1950. Studia presso i padri Salesiani, finito il liceo, si iscrive a medicina e chirurgia, laureandosi con una tesi in psichiatria forense sul “nesso tra tradizioni popolari e costruzioni deliranti”. Durante tutto il suo percorso formativo ammira Mario Scelba, apprezza e tiene conto degli insegnamenti di Calogero Mannino, considerato da Lombardo tra i politici italiani più colti di tutti i tempi. Negli Anni Settanta inizia la sua attività politica nel Movimento della Gioventù della DC catanese.  Tra gli anni ’80 e ’90, Lombardo riveste diverse cariche politiche: consigliere, assessore al Comune di Catania, deputato alla Regione Sicilia,  in seguito Assessore Regionale agli Enti Locali.  Alla fine degli anni ’90,  viene eletto, per due volte, al Parlamento Europeo (con 125.000 preferenze), per il Centro Cristiano Democratico.  Nel 2000 è vicesindaco di Catania. Nel 2005, ottiene l’incarico di segretario generale regionale dell'UDC, nello stesso anno esce dallo stesso partito e fonda il Movimento per l'Autonomia (MPA).  Il Movimento nasce prevalentemente nel Sud, con l'intenzione di costituire una sorta di terzo polo, in alternativa ai tradizionali schieramenti. È un movimento caratterizzato dall’ attualità e importanza del tema dell’Autonomia, un movimento il cui modello di ispirazione si avvicina alla CSU bavarese, partito autonomo regionale, federato con uno nazionale. Nelle elezioni politiche del 2006, si allea con la Lega Nord di Bossi, sancendo il Patto per le Autonomie e si schiera con la Cdl e Silvio Berlusconi, Il 24 febbraio 2008 ufficializza la sua candidatura alla Presidenza della Regione Siciliana, sostenuto dal suo movimento, dal Pdl e dall'Udc, e si dimette da Presidente della Provincia di Catania. Alle elezioni del 13 e 14 aprile 2008 è eletto Presidente della Regione Siciliana.

Fonte: www.raffaelelombardo.it