
UE; Bresso: Governi che hanno ratificato Trattato abbiano coraggio
giovedì 7 giugno 2007
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(regioni.it) Gli Stati che hanno gia' ratificato la Costituzione europea ''devono avere il coraggio di andare avanti''. Questa la posizione espressa dalla presidente del Piemonte Mercedes Bresso, che nella sua veste di presidente dei Federalisti europei fara' un appello ai governi che hanno ratificato il Trattato ''chiedendo loro di avere il coraggio di essere maggioranza''. ''C'e' una maggioranza che ha gia' ratificato un Trattato con determinate caratteristiche, molti paesi hanno anche chiesto un voto ai loro cittadini. Quindi - ha affermato Bresso, a Bruxelles per il Comitato delle Regioni - ci vuole il coraggio di dire che la Costituzione andra' in vigore dove e' stata ratificata e fra coloro che la vogliono ratificare''. Con tutti gli altri, secondo Bresso, ''si puo' trattare una versione ridotta di regole che consenta il funzionamento''. Ma ''non e' accettabile che una minoranza euroscettica imponga ad una maggioranza che ha fatto delle scelte di tornare indietro. Bresso ha quindi criticato la proposta di un Trattato semplificato che ''addirittura vuole togliere il nome Costituzione, vuole togliere la bandiera, l'inno, cioe' tutti i simboli, e dare all'Europa la caratteristica di un agglomerato informe''. La presidente del Piemonte ha giudicato infine negativamente anche l'ipotesi di avviare una Conferenza intergovernativa in cui ''non si chiede di partecipare ne' al Parlamento, ne' al Comitato delle Regioni e al Comitato economico e sociale precedentemente coinvolti nel processo costituzionale''. ''Le istituzioni europee soffrono ancora di un grave deficit di comunicazione nei confronti dei cittadini europei''. ha detto poi Mercedes Bresso intervenendo ad un forum con la commissaria Ue alla comunicazione Margot Wallstrom. La realizzazione di un'efficace politica europea di comunicazione, ad avviso della presidente del Piemonte che e' anche capogruppo Pse al Comitato delle Regioni, richiede uno stretto coordinamento con le realta' locali e regionali. ''La dimensione territoriale - ha sostenuto Bresso nel corso del suo intervento - e' una caratteristica unica e cruciale del processo di integrazione europea, in grado di contribuire a conferire una maggiore legittimita' democratica alle politiche Ue''. (red/06.06.07) |