Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Regolamento Conferenza: indicazioni dell'Ufficio di Presidenza

giovedì 22 settembre 2005


INDICAZIONI  DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA DEL 21 SETTEMBRE 2005

 

            In relazione ai lavori delle Commissioni, previste dal Regolamento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’Ufficio di Presidenza ritiene opportuno chiarire e ribadire alcuni aspetti che riguardano la corretta applicazione del Regolamento, con particolare riferimento all’articolo 7.

 

1)     Come è stato già definito in via interpretativa dalla Conferenza, il lavoro delle Commissioni è di carattere istruttorio e finalizzato alle determinzioni della Conferenza. “Da ciò discende che, eventuali proposte od iniziative della Commissione per le materie di propria spettanza (es. partecipazioni ad iniziative, convegni, ecc.) debbono necessariamente essere esaminate e formalizzate dall’Assemblea per essere successivamente comunicate all’esterno. Così anche qualsiasi comunicazione agli organi di stampa deve, pertanto, essere effettuata direttamente ed esclusivamente dalla Conferenza”.

 

2)     Le riunioni delle Commissioni debbono svolgersi, salvo motivate eccezioni, il mercoledì o il giovedì della settimana che precede la Conferenza per dare modo di applicare il Regolamento laddove si prevede (art. 4, co. 4) che l’esito dell’istruttoria è comunicato ai membri dell’Assemblea non meno di tre giorni prima della seduta. Con l’occasione si sottolinea con forza l’opportunità che tutte le riunioni delle Commissioni – come del resto avviene salvo rarissime eccezioni anche per la Conferenza – si svolgano a Roma.

 

3)     In merito al ruolo della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nei confronti delle Commissioni si richiama la necessità di applicare correttamente il comma 12 dell’art. 7 del Regolamento, che così prevede: “Le Commissioni si avvalgono dell’assistenza tecnica di dirigenti e funzionari delle Regioni e Province autonome e, tramite accordi con la Conferenza, della Segreteria della Conferenza stessa”. Ne deriva la necessità, come del resto già avviene per molte Commissioni, di una strutturazione organizzativa che consenta l’autonomo funzionamento della Commissione con particolare riferimento alle convocazioni, alla predisposizione della documentazione necessaria, alla verbalizzazione sommaria degli incontri e agli esiti degli stessi. La Regione Coordinatrice in particolare dovrà assicurare, assieme alla Regione Vicaria, la presenza costante, ai fini del ruolo che essa svolge, a tutti i numerosi incontri tecnici sia con il Governo che fra le Regioni. La Segreteria della Conferenza assicurerà presenza, assistenza e supporto per i necessari collegamenti con l’attività della Conferenza.

 

            Per la più puntuale definizione di tutti questi aspetti verrà convocata dalla Segreteria della Conferenza, nella prima metà del mese di ottobre, un’apposita riunione facendo seguito a quella già tenutasi il 21 giugno u.s..

 

 

Roma, 22 settembre 2005