[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Demanio marittimo: Giunta, nuova legge tutelerà imprese e occupazione

venerdì 21 febbraio 2020


 

Trieste, 21 feb - Dopo essere già intervenuta nel recente passato con provvedimenti ad hoc, la Giunta regionale sta mantenendo altissima l'attenzione sul problema delle concessioni demaniali marittime e lavorando con il massimo impegno per trovare in tempi rapidi una soluzione che tuteli anche gli investimenti degli operatori e i posti di lavoro. In poche settimane l'esecutivo punta, infatti, a predisporre una nuova norma, condivisa da tutti i portatori di interesse, in grado di dare certezza sia al comparto turistico-balneare che a quello della nautica.

 

Questo il passaggio fondamentale dell'incontro che gli assessori regionali al Demanio e al Turismo hanno avuto oggi a Trieste con i sindacati di settore e gli stakeholder, preoccupati per le ripercussioni che l'attuale situazione possa causare in particolare alla stagione estiva ormai alle porte.

 

Nel corso del vertice è stato ricordato che la Giunta regionale ha già chiesto al Governo nazionale interventi concreti per mettere ordine nelle concessioni demaniali marittime. Uno stallo, quello attuale, provocato dalla sentenza del Consiglio di Stato e dalla nota che la Procura di Genova ha inoltrato alle pubbliche amministrazioni, con la quale è stato rimarcato il rischio di violazione della direttiva europea Bolkestein e delle conseguenti sanzioni amministrative in caso di proroga automatica delle concessioni.

 

Gli assessori regionali al Demanio e al Turismo hanno anche voluto rassicurare i tanti presenti alla riunione sulla disponibilità della Giunta ad approvare comunque delle proroghe tecniche di lunga durata. Ma l'obiettivo più ambizioso è quello di mettere mano a un nuovo provvedimento legislativo che tenga conto del peculiare tessuto socioeconomico del Friuli Venezia Giulia nel quale il turismo e le attività legate al mare giocano un ruolo molto importante.

 

Proprio con queste finalità la Giunta regionale ha annunciato, infine, di voler convocare ancora tutti i portatori di interesse per analizzare i problemi sul tavolo e raccogliere le diverse istanze.

ARC/RT/al