[Comunicato stampa Giunta regionale Valle d'Aosta]
La riprogrammazione dei Fondi europei come strumento per dare slancio alla ‘’ripartenza’’

venerdì 24 luglio 2020


La Giunta approva lo schema di accordo con il Ministero

Nella riunione di oggi, venerdì 24 luglio 2020, la Giunta regionale ha approvato lo schema di accordo, tra il Ministero del Sud e la Coesione territoriale e la Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, finalizzato alla riprogrammazione di parte dei fondi europei 2014/2020, da utilizzare come una delle fonti finanziarie in risposta alla emergenza sanitaria, economica e sociale generata della pandemia da COVID-19.

Come evidenzia l’Assessore agli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, l’effetto congiunto delle modifiche regolamentari adottate dalla Commissione europea e delle norme contenute nel decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito nella legge 17 luglio 2020, n. 77, hanno consentito alla Regione di destinare alle finalità dell’Accordo 18 milioni 800 mila euro.

L’Assessore sottolinea quindi che la riprogrammazione consentirà, da una parte, di utilizzare le risorse in funzione di contrasto all'emergenza sanitaria ed economica degli ultimi mesi, assicurando una forte accelerazione dei livelli di spesa dei Programmi operativi, e, dall'altra, di confermare l’impianto, le risorse e la programmazione in corso.

Le risorse per la riprogrammazione, distinte in 9 milioni 100 mila euro a valere sul POR FESR e 9 milioni 700 mila euro a valere sul POR FSE, finanzieranno tre priorità di intervento:

  1. Emergenza sanitaria (complessivi 7 milioni 750 mila euro): per la rendicontazione di spese sanitarie e per il personale sanitario, sostenute dall’Azienda USL e, in parte, dallo Stato, a beneficio del territorio regionale;
  2. Attività economiche (complessivi 6 milioni 350 mila euro):  per sostenere strumenti previsti nell’ambito del c.d. temporary framework in tema di aiuti di Stato, per sovvenzioni a fondo perduto a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi;
  3. Lavoro (complessivi 4 milioni 700 mila euro): per il sostegno ai redditi dei lavoratori dipendenti del settore privato mediante finanziamento di ammortizzatori sociali.

Le risorse europee riprogrammate nell’ambito dei Programmi saranno quindi riassegnate alla Regione, grazie alla messa a disposizione di equivalenti risorse nazionali del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), anche al fine di garantire la copertura dei progetti non più finanziati dai Fondi Strutturali.

L’Assessore sottolinea infine che l’Accordo, promosso dall’Assessorato degli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, consentirà, inoltre, il riconoscimento  alla Valle d’Aosta di una premialità fino a 5 milioni 700 mila euro di ulteriori risorse FSC, a valere sulla futura programmazione 2021/27, che permetterà di rafforzare la programmazione di medio-lungo periodo in interventi fondamentali per il territorio valdostano.

L’Accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale e la Regione autonoma Valle d’Aosta, per il tramite dell’Assessore agli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, verrà perfezionato nei prossimi giorni, anche in vista della seduta del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), prevista il prossimo 28 luglio, che delibererà l’assegnazione delle nuove risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione.