[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Ristori: Bini, domani al via le liquidazioni a oltre 6mila richiedenti

lunedì 19 aprile 2021


Dopo soli 21 giorni i primi accrediti, entro aprile gli altri

  Udine, 19 apr - "Una forte semplificazione delle procedure e un
immenso lavoro della struttura - che ringrazio - hanno consentito
di mantenere la promessa: domani inizieranno gli accrediti dei
ristori a fondo perduto nei conti correnti di 6.068 richiedenti
su 8.386 domande pervenute. A soli 21 giorni dalla chiusura del
termine di presentazione, la Regione è in grado di erogare i
contributi, dando risposta concreta all'urgenza di un aiuto
tangibile".

Così l'assessore ad Attività produttive e turismo, Sergio Emidio
Bini, ha annunciato l'approvazione, avvenuta oggi con decreto del
direttore centrale, di un primo elenco parziale pari a 6.068
domande ammissibili per un controvalore di 11.472.900 euro a
valere sul terzo bando ristori che era rimasto aperto dal 18 al
29 marzo. Alla chiusura dei termini erano giunte 8.386 domande
per un controvalore di 14.362.200 euro per la maggior parte delle
quali, quindi, l'istruttoria si è già chiusa positivamente.

Rimangono 2.318 domande da istruire e per le quali le verifiche
potrebbero chiudersi auspicabilmente già alla fine del corrente
mese.

"Sono molto soddisfatto del risultato, frutto di un modello
procedurale che si è basato su una forte semplificazione delle
modalità di invio delle domande e sul ricorso
all'autocertificazione, strumento che abbiamo utilizzato fin dal
primo bando del 2020. Si tratta di un precedente virtuoso di cui
la pubblica amministrazione regionale terrà conto", ha commentato
Bini.

Il terzo bando aveva ad oggetto alcune specifiche filiere nei
settori del commercio, turismo, eventi, trasporto persone,
agenzie viaggio, guide, pubblicità e attività sportive. Agli
stessi settori è rivolto il quarto bando, da 7 milioni di euro,
approvato venerdì scorso in via preliminare dalla Giunta
regionale che ha voluto estendere la platea dei beneficiari a
nuovi codici Ateco, connessi alle medesime filiere, ai lavoratori
autonomi e alle nuove imprese nate nel 2020. La delibera relativa
a questo bando (la cui linea contributiva dovrebbe aprirsi il 29
aprile) sarà presa in esame domani dalla seconda Commissione
consiliare.
ARC/SSA/ep