[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
AGRICOLTURA, VICE PRESIDENTE PIANA: “ATTIVATO IL MONITORAGGIO DEL CAAR DI SARZANA SULL’OLIVICOLTURA IN TUTTA LA LIGURIA”

martedì 14 settembre 2021




Genova. Tra le alterazioni di più recente comparsa in oliveto, le cascole anomale precoci e tardive delle olive hanno interessato quest'anno soprattutto lo spezzino e l'imperiese. Il CAAR (Centro di Agrometeorologia applicata Regionale) di Sarzana ha prontamente predisposto e inviato un questionario (link qui https://forms.gle/UKJ7yJaLFviDcns38
Il presente questionario, proposto agli iscritti del BOLLETTINO OLIVO della Regione Liguria - CAAR, ha lo scopo di raccogliere alcune informazioni al fine di trarre indicazioni sull'incidenza della cascola di olive osservata e sagnalata in tutto il territorio regionale. Per la compilazione sono richiesti pochi minuti e i dati saranno trattati in forma aggregata e utilizzati per finalità statistiche/pianificatorie di studio o ricerca. L'olivicoltore con l'invio del questionario fornisce il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs 193/2003 (Codice Privacy) e del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR). Al link http://bit.ly/informativa-dati è possibile prendere visione dell’informativa. Grazie della collaborazione dalla redazione CAARservizi
forms.gle
) agli olivicoltori iscritti al servizio dei bollettini per approfondire il problema cercando possibili relazioni con particolari patologie della pianta o con condizioni meteoclimatiche.
“Sono in contatto con le associazioni e con i produttori – spiega il vice presidente e assessore all’Agricoltura di Regione Liguria Alessandro Piana - per dare attenzione e sostegno alle problematiche dell’olivicoltura. Funghi, insetti come la cimice e particolari condizioni climatiche combinati avrebbero la capacità di indurre un processo come quello registrato, che ci induce a cercare immediatamente una strategia a lungo termine. Ringrazio gli uffici del CAAR e Laboratorio analisi terreni e produzioni vegetali di Sarzana e il Dipartimento Agricoltura per il pervasivo lavoro di ricerca che stanno svolgendo, decisamente prezioso per attivare soluzioni mirate. Ne ricordo inoltre l’operato di ordinaria gestione tramite l’invio di periodici bollettini sull’olivo, sulla vite, sull’agrometeo che si assommano a quelli previsionali di rischio incendio”.
-