[Comunicato stampa Giunta regionale Puglia]
sostegno ai canoni di locazione per gli inquilini morosi incolpevoli, Maraschio: provvedimento atteso dai comuni.

sabato 18 dicembre 2021


 

Un sostegno per gli inquilini morosi incolpevoli nel pagamento dell'affitto. È l’aiuto previsto dalla Regione Puglia per quelle famiglie pugliesi destinatarie di un provvedimento esecutivo di sfratto, in difficoltà a causa della perdita di lavoro, di una malattia invalidante o di altre situazioni gravi o imprevedibili.

La Giunta Regionale ha approvato nei giorni scorsi la Delibera che distribuisce ai Comuni i fondi di derivazione ministeriale, circa quattro milioni di euro. La quota parte del 90% delle risorse è stata ripartita in maniera proporzionale al fabbisogno, mentre la quota parte del 10% è stato ripartita in favore dei Comuni che negli scorsi anni hanno utilizzato le somme per il sostegno degli inquilini morosi incolpevoli in possesso dei requisiti richiesti, sulla base della spesa effettivamente sostenuta e rendicontata alla Regione Puglia. La riserva di riparto costituisce una specie di premio volto ad incentivare i Comuni che approvano i bandi per la concessione di contributi agli inquilini morosi incolpevoli, utilizzando le risorse disponibili.

“Si tratta – ha commentato l’Assessora Anna Grazia Maraschio – di un provvedimento atteso dai Comuni, giacché, anche a causa della pandemia, c’è un numero sempre maggiore di famiglie pugliesi impossibilitate a provvedere al pagamento del canone locativo a causa della perdita o consistente riduzione della propria capacità reddituale”.

“La delibera – ha evidenziato la Maraschio – riporta gli usi che di queste somme i Comuni possono fare a loro discrezione, ossia: per la concessione di contributi in favore degli inquilini morosi incolpevoli; per la concessione di contributi a soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, presentino una autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 25%; e inoltre, per la concessione di contributi per le finalità del Fondo nazionale di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione di cui all’art. 11 della legge n. 431 del 1998, annualità 2020, secondo i criteri, le modalità e la tempistica che saranno indicati con provvedimento dirigenziale della Sezione Politiche Abitative in sede di riparto dei fondi disponibili per il sostegno ai canoni di locazione, annualità 2020”

 

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