13/06/2002 |
Conferenza
dei Presidenti DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME |
CONFERENZA DEI PRESIDENTI DELLE
REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME
PARERE DELLA CONFERENZA DEI PRESIDENTI DELLE REGIONI SUL
PROGRAMMA TRIENNALE 2002/2004 PER LA GESTIONE E L’INCREMENTO
DELLA RETE STRADALE E AUTOSTRADALE DELLO STATO E DI QUELLA DATA
IN CONCESSIONE.
Punto 3) odg Conferenza Unificata
La Conferenza dei Presidenti delle
Regioni e delle Province autonome esprime parere favorevole
sul Programma triennale in oggetto con la raccomandazione
della Regione Basilicata di esplicitare l’inserimento nella
stipulanda intesa generale quadro, con riferimento all’Asse
Nord-Sud tirreno-adriatico, quale tracciato, il percorso
LAURIA-POTENZA-MELFI-CANDELA; della Regione Umbria di
inserire nel prossimo Programma della Legge Obiettivo la tratta
della E45 BOSCO-RESINA, già prevista nell’Area Inseribilità del
precedente Piano Triennale; della Regione Toscana di
inserire la realizzazione dei lotti della E78; della Regione
Lazio di aprire tre nuovi caselli da realizzarsi
rispettivamente sulla bretella Fiano-S.Cesareo, nel Comune di
Guidonia, sulla A1, tratto Fiano-Roma, a Castelnuovo di Porto e
sulla A2, a Fermentino; della Regione Veneto, di riferire
la “Disponibilità” di Euro 103.291,00 già attribuita
all’intervento “Asse autostradale medio padano Brescia Milano”
anche all’intervento “Passante di
Mestre”,
così come riportato nell’Allegato 1 alla delibera CIPE n.
121/2001 del 21.12.2001. Si raccomanda inoltre per quanto
attiene agli interventi alla rete autostradale già previsti nel
programma della Legge Obiettivo e riportati nel Piano Triennale
di dover fare esplicito riferimento sia all’Allegato 1, sia
all’Allegato 2 della delibera CIPE 121/2001.
Tutte le
Regioni rappresentano forti perplessità circa la realizzazione
delle opere già inserite nel programma della Legge obiettivo,
vista l’incertezza sulla spendibilità delle risorse di cui alla
Tab.B della Legge Finanziaria, la scarsa chiarezza degli iter
procedurali attuativi, con particolare riferimento al ruolo
delle Regioni e l’assenza di un quadro definito di priorità.
In virtù di tali considerazioni le
Regioni si riservano di ridiscutere il piano delle opere
concordato nel programma Legge obiettivo e richiederne
l’eventuale inserimento nella rimodulazione del piano triennale
2003/2005.
Le Regioni Umbria e Marche
protestano vivamente per il mancato inserimento nel piano
triennale in oggetto degli interventi promessi dal Viceministro
Baldassarri sulla SS 77, per l’ammontare di circa 155 mln di
euro.
Roma, 13
giugno 2002