FASCICOLI
Conferenza dei Presidenti delle Regioni
e delle Province autonome

DOCUMENTO APPROVATO

 

ROMA, 29 aprile2004

DOCUMENTO CONCERNENTE L’ESAME DELLA PROPOSTA DELLA REGIONE MOLISE DI ASSEGNAZIONE DI RISORSE APPROPRIATE AL PROGRAMMA STRAORDINARIO PER LA RIPRESA DI PRODUTTIVITA’ A SEGUITO DEGLI EVENTI CALAMITOSI VERIFICATESI NEL 2002

Le Regioni e le Province Autonome:

considerata la situazione di estrema gravità dal punto di vista socio-economico che si è venuta a determinare in Molise a seguito delle calamità naturali registratesi nell’ottobre 2002 (sisma) e nel gennaio 2003 (alluvione),

considerato che la Regione Molise con il Dipartimento delle Politiche di Sviluppo e di Coesione del MEF sta definendo il Programma straordinario per la ripresa produttiva, con lo scopo di fronteggiare le conseguenze socio-economiche del terremoto e dell’alluvione,

visto che in relazione agli standard di riparto ministeriali, emergono disponibilità straordinarie aggiuntive a quelle per le aree sottoutilizzate assolutamente insufficienti per ottenere risultati efficaci, in una regione che, unica in phasing out dall’obiettivo 1, soffre conseguenze gravissime che mettono a rischio la stessa autonomia regionale,

come atto di solidarietà delle Regioni in favore del Molise, così come accaduto in altre occasioni in relazione alle quali lo stesso Molise non ha fatto mancare il proprio generoso contributo,

Rivolgono l’invito

·        al CIPE ad intervenire attribuendo alla Regione Molise risorse appropriate a valere sulle riserve e sulle somme che si liberano in corso d’anno ai sensi degli artt. 60 e 61 della finanziaria 2003.

Dichiarano

·        al Governo di condividere che nella prossima ripartizione del CIPE dei finanziamenti per le aree sottoutilizzate siano attribuiti al Molise 60 milioni di euro aggiuntivi relativi alla sezione straordinaria dei fondi;

·        al CIPE di riconoscere una tantum alla Regione Molise, a valere sugli stanziamenti attribuiti a favore delle aree sottoutilizzate del Centro Nord e dell’Obiettivo 1, una quota di risorse aggiuntive pari ad un punto percentuale del totale già programmato per i Programmi regionali, da ottenersi attraverso un intervento solidale a valere in proporzione sulle spettanze delle altre Regioni.

Chiedono

  • al Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione del Ministero Economia e Finanze ed ai Ministeri competenti l’accesso del Molise, temporaneo e limitato, ai Programmi Operativi Nazionali in corso seppur in relazione alla quota di cofinanziamento statale, dai quali attualmente risulta escluso.

 

Le Regioni e le Province Autonome

nel raccomandare, per l’efficacia dell’intervento, la più rapida attuazione delle decisioni, anche in ragione dell’atto di solidarietà, fortemente sentito, fra le Regioni e Province autonome

Rivolgono, infine

  • un forte ed unanime appello al Governo, considerate le calamità naturali abbattutesi nella Regione Molise contemporaneamente all’uscita dall’obiettivo 1 che ha già reso più difficoltoso il perseguimento degli obiettivi di sviluppo territoriali, perché si attivi per l’assegnazione di ulteriori risorse straordinarie, adeguate alle necessità di ripresa strutturale del Molise e in analogia a quanto fatto in passato per aree territoriali colpite da simili calamità, o attraverso un provvedimento amministrativo o in subordine attraverso una legge speciale.

  

Roma, 29 aprile 2004