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News

Documento della Conferenza delle Regioni del 16 luglio

Migranti: parere su decreto per accoglienza

Norme per i richiedenti protezione internazionale

(Regioni.it 2771 - 24/07/2015) Nel corso della Conferenza Unificata del 16 luglio le regioni hanno espresso un parere favorevole “a maggioranza” sul decreto che - attuando direttive europea - stabilisce “norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale” e “procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”. Le Regioni Lombardia, Veneto e Liguria hanno invece espresso un parere negativo.
La Conferenza delle Regioni, con un documento consegnato al Governo. ha ritenuto opportuno proporre comunque “alcune osservazioni e proposte di emendamento migliorative del testo per “una maggiore chiarezza di strutturazione del sistema di accoglienza nazionale e di definizione dei diritti doveri dei richiedenti asilo”.
Nel corso della seduta della Conferenza Unificata, le Regioni hanno comunque sottolineato l'opportunità di rivedere l'intesa siglata il 10 ...
 

Immigrazione: Chiamparino, positivo il confronto con il Governo

Fassino: risorse per gestire l'accoglienza

(Regioni.it 2751 - 25/06/2015) “Incontro positivo. Abbiamo ribadito le nostre posizioni a cominciare dalla necessità di accorciare i tempi per le persone che chiedono asilo. Abbiamo dato la disponibilità a costruire insieme gli hub regionali e abbiamo già fatto avere al Viminale alcune indicazioni", ma “la disponibilità dipende dall'amministrazione centrale dello Stato” . Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, al termine del vertice del 25 giugno a Palazzo Chigi sull'immigrazione. “Abbiamo ribadito la necessità di ridurre i tempi e migliorare le modalità per l'identificazione dei richiedenti asilo, sei mesi sono troppi. Questo è fondamentale anche per essere credibili in Europa”.
“Il governo - ha aggiunto Chiamparino - ha fatto proprie le esigenze che avevamo già posto nell'incontro con Alfano, condividendo e apprezzando i passi avanti fatti”. Tra i ...
 

Immigrazione: l'incontro con Renzi secondo i presidenti delle Regioni

 

(Regioni.it 2751 - 25/06/2015) “A Renzi abbiamo detto che l'immigrazione per la Sicilia in questo momento è un problema economico serio. Mi riferisco ai costi per la sanità, ai costi sostenuti dai Comuni per l'accoglienza dei minori non accompagnati, al fatto che le cifre stanziate sono insufficienti. Bisogna risolvere questo problema e aiutare le città e le comunità che fanno politica dell'accoglienza”, a dirlo è il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, dopo l'incontro con il governo a Palazzo Chigi (vedi anche le dichiarazioni del presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, e del presidente dell'Anci, Piero Fassino). "Il presidente Renzi ci ha detto che questa è anche la linea del governo. Ci rivedremo prossimamente", ha aggiunto. “Purtroppo - ha aggiunto Crocetta - abbiamo due o tre Regioni che non vogliono collaborare”.
Fra gli insoddisfatti il presidente della Lombardia Roberto ...
 

Immigrazione: il 25 giugno confronto Renzi, Regioni e Comuni

 

(Regioni.it 2750 - 24/06/2015) Fare il punto con i presidenti delle Regioni e con i sindaci sull'emergenza immigrazione e definire le misure premiali per i Comuni che si rendono disponibili ad accogliere i profughi. Sono questi i punti che il 25 giugno, alle 9 a Palazzo Chigi, saranno al centro del confronto tra il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e una delegazione della Conferenza delle Regioni e dell'Anci. A guidare i Presidenti delle Regioni sarà Sergio Chiamparino, mentre la delegazione dell'Anci vedrà in testa il sindaco di Torino e presidente dell'associazione, Piero Fassino.
“L''immigrazione – ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi - nell''aula del Senato durante le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 giugno 2015è finalmente una priorità nell'agenda politica europea. Dobbiamo capire come la vogliamo affrontare. Possiamo scegliere di stare in campagna elettorale permanente o di affrontarlo in modo ...
 

 

Immigrazione: i risultati del confronto Alfano, Regioni e Comuni

 

(Regioni.it 2746 - 18/06/2015) Al termine del confronto con Regione e Comuni, il 17 giugno, il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, commenta via twitter: “conclusa riunione con comuni e Regioni su immigrazione. Il Paese è più unito di quanto sembri. Si va avanti su equa distribuzione”.
Il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha detto di aver ricevuto "una risposta positiva su meccanismi di premialità per i comuni disposti all'accoglienza” dei migranti, attraverso “la disponibilità ad una deroga al patto di stabilità per quegli stessi comuni”. “Abbiamo avuto rassicurazioni sull'individuazione e l'organizzazione degli hub regionali, sull'accelerazione delle procedure per gli aventi diritto all'asilo, sui nuovi bandi per lo Sprar", ha spiegato Chiamparino sottolineando che "l'opposizione di alcune regioni del Nord è esclusivamente politica”. Chiamparino ha infatti ...
 




Chiamparino: positive e rassicuranti le dichiarazioni del ministro Pinotti

venerdì 15 maggio 2015

 

Roma, 15 maggio ‘15 (comunicato stampa) “Molto positive” e “rassicuranti”, così il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino giudica le dichiarazioni rese oggi a Torino dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti circa l’assoluta disponibilità del ministero della difesa nel mettere a disposizione le caserme disponibili per affrontare transitoriamente l’emergenza immigrazione.

“E’ molto importante che si agisca ora – ha aggiunto Chiamparino - in modo concertato per la definizione degli hub regionali per l’accoglienza. Occorre in questa fase un sforzo condiviso ed una organizzazione congiunta fra le diverse amministrazioni coinvolte”.



 

Immigrazione: vertice al Viminale tra Alfano, Regioni e Comuni

 

(Regioni.it 2718 - 07/05/2015) Immigrazione: si fa spazio l’ipotesi portata avanti dal presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, e dal Presidente dell’Anci, Piero Fassino, di dar vita ad una cabina di Regia che su questo tema, con particolare riferimento alla gestione dell’emergenza, coinvolga oltre a Regioni e Comuni le diverse amministrazioni dello Stato interessate (quindi oltre al Ministero dell’interno, anche il ministero dell’economia per la parte “demanio” ed il ministero della difsa per al parte “caserme dismesse”).
E’ questo uno dei punti di sintesi con cui si è concluso il vertice al Viminale fra il ministro Angelino Alfano, i Sindaci ed i presidenti delle Regioni.
C’è poi un impegno forte del Ministero ad agire per verificare le ipotesi di un allargamento del sistema dello Sprar anche verificando possibili incentivazioni per i comuni che accetteranno di entrare a farvi ...
 

Immigrazione: Chiamparino, serve una forte collaborazione istituzionale

 

(Regioni.it 2718 - 07/05/2015) “La nostra posizione è quella di contribuire ad una accoglienza distribuita in modo più equo su tutto il territorio nazionale in modo da non lasciare che siano solo le Regioni rivierasche del Sud ad avere il carico dell’accoglienza dei profughi, dei richiedenti asilo e dei migranti in generale”, lo ha dichiarato il Presidente Sergio Chiamparino al termine della Conferenza delle Regioni e prima del veritice con il ministro Angelino Alfano, senza nascondere però che tale posizione “non è condivisa tutte le Regioni”. “Chiediamo che ci sia una più stretta cooperazione tra le diverse istituzioni dello Stato, ci sono troppe branche dell’amministrazione dello Stato – ha osservato Chiamparino - che ogni qual volta c’è la necessità di mettere a disposizione una struttura, per esempio per costituire un hub regionale, adducono, più o meno pretestuosamente, elementi ostativi. Se c’è una situazione che si avvicina all’emergenza, che si dichiari o meno l’emergenza stessa, bisogna lavorare come se ci fosse. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per una strategia di distribuzione il più possibile articolata e diffusa sul territorio. Pensiamo che l’accoglienza di queste persone, spesso minori può essere concentrata in grandi strutture, ma per questo obiettivo occorre collaborazione fra Stato, Regioni e ...
 

 

Chiamparino: immigrazione, serve cabina di regia con il Governo a 360 gradi

 

(Regioni.it 2709 - 23/04/2015) “Se governato il fenomeno è risorsa per la crescita”, serve una cabina di regia per governarlo. Sul tema dell’emergenza immigrazione il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, spiega, , che “siamo di fronte ad una vera emergenza umanitaria serve una cabina di regia con il Governo a 360 gradi con un coordinamento anche politico della questione”.
Al termine della riunione dei presidenti del 23 aprile Chiamparino sottolinea anche come “ogni Regione” sia “responsabile di ciò che dice e che fa davanti all'opinione pubblica. Siamo di fronte ad un fenomeno epocale”.
"Per me si fa un errore clamoroso - aggiunge Chiamparino - a non capire che se governato il fenomeno immigrazione può essere per l'Europa una delle principali risorse per la crescita”.
Pertanto Chiamparino ribadisce che “le Regioni intendono garantire la massima
collaborazione con il ...
 




 Immigrazione: Anci e Regioni a Governo, subito cabina di regia

martedì 21 aprile 2015

 

Roma, 21 aprile ‘15 (comunicato stampa) “Dare vita con urgenza ad una cabina di regia che, associando le diverse istituzioni impegnate, consenta di condividere ogni decisione e la loro gestione’’. E’ l’esortazione dei presidenti dell’ANCI e della Conferenza delle Regioni, Piero Fassino e Sergio Chiamparino, che hanno scritto una lettera a firma congiunta al premier Matteo Renzi ed al ministro dell’Interno Angelino Alfano, a seguito delle “tragiche vicende consumatesi nel canale di Sicilia, che richiamano in modo drammatico l’urgenza di rafforzare strumenti e dispositivi di gestione del fenomeno migratorio’’.
Dopo aver ribadito di condividere e appoggiare “la sollecitazione del Governo italiano all’Unione europea per una assunzione piena di responsabilità nella gestione dell’emergenza profughi”, i rappresentanti di Comuni e Regioni sottolineano che “l’emergenza non solo non appare ridursi, ma è prevedibile si protragga ancora nel tempo’’.
Da qui “l’esigenza - scrivono Fassino e Chiamparino - di un più stretto coordinamento operativo del Governo con Regioni e Comuni, che sono chiamati a gestire accoglienza, smistamento e integrazione dei profughi”.

 



 Immigrazione: Chiamparino, istituire cabina di regia Governo-Regioni-Comuni

venerdì 17 aprile 2015
  
Roma, 17 aprile ‘15 (comunicato stampa) “La drammaticità degli eventi che si stanno verificando nel mediterraneo e l’arrivo di moltissimi immigrati nel nostro Paese impone una risposta corale delle istituzioni italiane e un impegno concreto dell’Unione Europea”, lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, rilanciando l’invito del Presidente dell’Anci, Piero Fassino
“Per questo – afferma Chiamparino - è necessario istituire rapidamente una cabina di regia Governo-Regioni-Comuni a Palazzo Chigi per verificare la strategia degli interventi più urgenti nella gestione dell’emergenza e vagliare poi - in raccordo con il tavolo di coordinamento nazionale presso il Ministero dell’interno – la programmazione della fase di medio periodo”.


Immigrazione: Chiamparino su utilizzo caserme dismesse

venerdì 17 aprile 2015

Roma, 17 aprile 2015 (comunicato stampa) Con riferimento alla dichiarazione resa con la nota delle ore 15.50 del 17 aprile 2015, intitolata “Immigrazione: Chiamparino, istituire cabina di regia Governo-Regioni-Comuni”, il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha aggiunto:

“Sono convinto della urgenza di una cabina di regia nazionale che coinvolga Regioni, Comuni e Governo ai massimi livelli per la gestione dell’emergenza immigrazione. Peraltro, anche alla luce delle prime informazioni ricevute risulta, ad esempio, particolarmente complicato e difficile il concreto utilizzo di strutture disponibili e fruibili in questi frangenti e, fra queste, in particolare delle caserme dismesse. E’ difficile comprendere come diverse amministrazioni dello Stato e diversi ministeri possano agire in modo non coordinato. E’ sicuramente vero che diverse caserme non siano più nella disponibilità del ministero delle difesa, ma il demanio dello Stato è per l’appunto un ente dello Stato. Insomma quando si affronta un’emergenza  bisogna collaborare”.







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