
IMMIGRAZIONE: PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI DI PROTEZIONE SOCIALE
martedì 12 giugno 2007
IMMIGRAZIONE: PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI DI PROTEZIONE SOCIALE
Individuare regole comuni, dal Nord al Sud Italia, per la concessione del permesso di
soggiorno per motivi di protezione sociale alle vittime di tratta e riduzione in schiavitù. E'
l'obiettivo della circolare del Ministro dell'Interno recante "Art. 18 T.U. delle disposizioni
concernenti la disciplina sull'immigrazione. Permesso di soggiorno per motivi di
protezione sociale". Secondo la circolare, il Questore "qualora accerti situazioni di
violenza o di grave sfruttamento nei confronti di uno straniero, può valutare
autonomamente la situazione di concreto pericolo per la sua incolumità e, ove questa
sussista, prescindendo dalla sua disponibilità a denunciare o a collaborare, può
procedere al rilascio, nel più breve tempo possibile, del permesso di soggiorno".
Il Questore può anche decidere di concedere il permesso di soggiorno per protezione
umanitaria su segnalazione dei Servizi sociali, degli Enti locali o delle Associazioni, Enti
o altri organismi privati i quali nel corso dei loro interventi abbiano rilevato situazioni di
violenza o di grave sfruttamento nei confronti dello straniero.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/permesso_protezione_sociale/index.html