Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - finanza regionale - QUOTA PREMIALE RELATIVA AGLI APQ ALL’INTERNO DEL PROGETTO MONITORAGGIO

giovedì 26 gennaio 2006


PROPOSTA DI CRITERI PER LA CIRCOLARE DEL MEF CONCERNENTE L’UTILIZZO DELLA QUOTA PREMIALE RELATIVA AGLI APQ ALL’INTERNO DEL PROGETTO MONITORAGGIO (DELIBERA CIPE 17/03).

 

 

Punto 21) odg Conferenza Stato-Regioni

 

 

Nell’ambito del Progetto monitoraggio, la Delibera CIPE 17/03, al punto 1.2, prevede, una apposita premialità  finalizzata al “miglioramento dei risultati del monitoraggio”.

L’accesso alla premialità è subordinato al rispetto, al 31 dicembre 2005, di due requisiti, che valgono ognuno il 50%:

a)  con riferimento al sistema di monitoraggio degli APQ: assicurare che i valori oggetto di riprogrammazione non superino il 30% del costo complessivo di tutti gli interventi inseriti nei nuovi APQ.

b) con riferimento al monitoraggio degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali  (2000-06): assicurare l’alimentazione della Banca dati IGRUE entro il termine massimo di 30 giorni dalle rispettive date di scadenza previste, per almeno il 60% delle rilevazioni.

 

La delibera, al punto 1.2.4.a, (APQ)  prevede che i criteri da utilizzare per l’assegnazione delle risorse “saranno individuati con apposita circolare del Ministero dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato Regioni”

Il MEF ha, quindi, predisposto una proposta di Circolare che chiarisce il campo di applicazione dei criteri  e la metodologia di calcolo.

 

Il punto, già all’odg della Conferenza del 15 dicembre scorso e rinviato, è stato approfondito in sede tecnica – gruppo interregionale prima e incontro misto dopo - il 12 gennaio scorso.

Nell’incontro interregionale alcune Regioni hanno interpretato il termine usato nella Delibera CIPE 17/03  "riprogrammazione" come riprogrammazione delle risorse finanziarie (ovvero riprogrammazione di risorse resesi disponibili per l’annullamento di interventi o economie) e quindi non sono d'accordo che la premialità sia basata sulla rimodulazione dei profili di spesa (ovvero slittamento in avanti dei costi annuali previsti alla stipula) così come proposto dal MEF. 

 

Le altre Regioni, pur non negando la possibilità della diversa interpretazione, si sono allineate all’interpretazione del MEF (riprogrammazione come rimodulazione dei profili di spesa) anche perché  più coerente con una premialità legata al sistema di monitoraggio.

Su questa base si è quindi lavorato alla bozza di circolare proponendo alcune integrazioni e precisazioni. In particolare si è proposto di:

-         Esplicitare  che per riprogrammazione si intende la rimodulazione dei profili di spesa, ovvero dei costi annuali previsti alla data della stipula dell’accordo;

-         considerare  nel calcolo solo gli interventi attivi, escludendo quindi sia gli interventi annullati che i sospesi al monitoraggio al 30 giugno 2005;

-         calcolare i costi realizzati al lordo delle eventuali economie;

-         calcolare la quota spettante di premialità secondo il criterio più favorevole alle singole regioni, ovvero in base al numero degli APQ performanti sul totale degli APQ stipulati nel periodo di riferimento o proporzionalmente al loro valore. 

 

Nel successivo incontro misto del pomeriggio, il MEF ha riaffermato che l’interpretazione da dare al termine riprogrammazione è rimodulazione dei profili di spesa, in quanto tale rimodulazione rappresenta una criticità forte del sistema di monitoraggio, ed ha accolto praticamente tutte le richieste delle Regioni e Province autonome.

E’ stato quindi condiviso il nuovo testo di circolare che sarà portato in Conferenza Stato Regioni.

 

 

Parere 

Le Regioni e le Province autonome esprimono parere favorevole allo nuovo testo di circolare con le modifiche sopra evidenziate e con la seguente integrazione al punto c):

c)      verificare se la differenza tra a) e b) (c=(a-b)/a) sia inferiore o uguale al 30%; in caso affermativo si avrà accesso alla quota premiale.

 

chiedendo, contestualmente, quanto segue:

 

§         Per tener conto delle oggettive difficoltà iniziali a definire i profili di spesa degli interventi inseriti in APQ e della prima attuazione del criterio premiale, le Regioni e le Province autonome chiedono al MEF, come concordato, di proporre al CIPE l’innalzamento della soglia, dal 30% al 40%, di  riprogrammazione consentita ai fini dell’accesso alla premialità del Progetto monitoraggio.

 

§         Le Regioni e le Province autonome, inoltre, ritengono opportuno cogliere l’occasione della discussione sul primo criterio di accesso alla premialità,  che fa riferimento al sistema monitoraggio APQ, per aprire un confronto anche sul secondo criterio, che fa riferimento al monitoraggio degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali, in quanto l’alimentazione della banca dati IGRUE ha risentito di disfunzioni del sistema MONIT non attribuibili alle Regioni. 

 

§         Le Regioni e le Province autonome ribadiscono, infine, l’opportunità di dare seguito alla richiesta - di cui al punto 7 all’OdG della Conferenza Stato Regioni del 29 aprile 2004 - di immediata istituzione di un tavolo tecnico per realizzare le condizioni di integrazione funzionale dei diversi sistemi di monitoraggio esistenti o in corso di implementazione.

 

 

Roma, 26 gennaio 2006