Autorizzazione maggiore spesa sanitaria, fondi strutturali, Regione Siciliana: Sentenza 197/2019 e Comunicato stampa, Corte Costituzionale

mercoledì 24 luglio 2019


Pubblicata sul sito della Corte Costituzionale la Sentenza n. 197/2019 del 2 luglio 2019, depositata il 24 luglio 2019 e il Comunicato stampa

 

Norme impugnate:  Artt. 31, c. 4° e 5°, 34, 35, 45 e 99, commi da 2° a 17° e 25°, della legge della Regione Siciliana 08/05/2018, n. 8.

 

Oggetto:   Bilancio e contabilità pubblica - Norme della Regione Siciliana - Legge di stabilità regionale - Autorizzazione all'iscrizione in bilancio di una somma per la maggiore spesa sanitaria, prevista dall'art. 1, comma 830, della legge n. 296 del 2006, destinata al corrispondente accantonamento o, in subordine, al ripianamento del debito pubblico regionale. Previsione, per gli esercizi finanziari 2019-2020, in relazione all'accertamento dell'entrata di somme derivanti dall'attuazione dell'art. 1, comma 832, della legge n. 296 del 2006, di uno specifico accantonamento in apposito fondo. Oneri derivanti dalle disposizioni sul trattamento integrativo del personale in quiescenza dell'Ente Acquedotti Siciliani in liquidazione. Interventi nell'ambito della programmazione regionale unitaria a valere sui fondi del Piano di Azione e Coesione-Programma operativo Complementare (POC) 2014/2020. Interventi nell'ambito della programmazione regionale unitaria a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione. Autorizzazione all'accertamento in bilancio di contributi pubblici in relazione ai finanziamenti di cui alla legge regionale n. 79 del 1975 e di cui alla legge regionale n. 15 del 1986.

 

Dispositivo: illegittimità costituzionale - ordinanza istruttoria 

 

pronuncia_197_2019_iscriz_Bilancio_Sanità_Fondi_strutturali_Regione_Sicilia.pdf