(Regioni.it 4072 - 18/05/2021) "Nella Conferenza unificata, non soltanto le Regioni ma anche Anci e Upi avevano proposto spostare il coprifuoco alle 24 da subito oppure anticipare l'apertura delle piscine rispetto al primo luglio. Sono passaggi importanti per quei settori e sicuramente per questo le Regioni continueranno a collaborare con il governo in modo costruttivo". L'ha spiegato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Anch'io su Radio Uno Rai. "Il lato positivo di questo decreto e' che cambia l'impostazione di come si sta affrontando la pandemia in un momento in cui fortunatamente il virus sta perdendo molto della sua diffusione nel nostro Paese". Comunque "E' stato fatto un passo avanti molto molto importante'' sulle riaperture ha proseguito Fedriga. ''Penso che il punto di arrivo sia un buon punto di arrivo, è chiaro che poi noi siamo disponibili a continuare a lavorare, bisogna sempre ambire a migliorare le cose però in questa circostanza bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, perché rispetto all'impostazione del decreto del 26 aprile c'è stato un netto ed evidente miglioramento''. Certo sul coprifuoco ''noi come Regioni, ma anche Anci e Upi, avevamo proposto di anticiparlo alle 24 da subito''.

Quanto ad un ampliamemto della campagna vaccinale verso chi arriva per turismo nel nostro paese, per Fedriga è "molto difficile" vaccinare i turisti stranieri in vacanza in Italia "con la seconda dose: dipende anche da quanto si fermano. Penso che prima sia necessario garantire le dosi per i cittadini italiani". "Per quanto riguarda in generale la possibilita' di somministrare le seconde dosi di vaccino nei luoghi di vacanza, Fedriga ha ribadito "che si puo' ipotizzare di organizzare" il richiamo "per chi lavora lontano da casa e in estate torna alla sua residenza. Per chi va una o due settimane in vacanza penso sia molto difficile".
Quanto poi agli scenari dei prossimi giorni che potreberro dar luo al passaggio in zona bianca di alcune regioni, per il Presidente della Conferenza delle Regioni "E' chiaro che dobbiamo aspettare i dati, perchè festeggiare prima di aver vinto la partita penso sia sbagliato. Bisogna vedere come si evolverà la pandemia. Sicuramente a oggi ci sono tre Regioni, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, che hanno dati da zona bianca". E' quindi prudente il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, sulla zona bianca che per la sua regione potrebbe scattare dall'1 giugno. "Anche la zona gialla - ha comunque aggiunto Fedriga sempre dai mocrofoni di Radio anch'io - si sta avvicinando molto alla zona bianca con queste nuove aperture. Quello che cambia ad esempio è l'eliminazione del coprifuoco per le zone bianche, la possibilità di anticipare eventi come matrimoni e altro".