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Regioni.it

n. 4218 - giovedì 20 gennaio 2022

Sommario
- Pandemia: sistema colori è da superare
- Firmato ACN medicina generale (2016-2018). Fedriga “aspetti innovativi importanti”, Caparini “base per nuovi modelli organizzativi"
- Green pass più efficace di sistema colori
- 10 miliardi per l’agricoltura: Pac Italia (2023-2027) all’attenzione dell’Europa
- PNRR: Gelmini in audizione, Emiliano, Occhiuto e Bonaccini al Forum AGI
- Rigenerazione urbana: le proposte sul testo unificato

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Pandemia: sistema colori è da superare

Fedriga: semplificare una serie di norme legate alla pandemia

(Regioni.it 4218 - 20/01/2022) “Chiediamo al governo di rivedere i parametri e mettere a punto un sistema che consenta da un lato di monitorare l'andamento della pandemia, ma anche di convivere con il virus". Il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, quindi aggiunge che "è assolutamente necessaria una semplificazione delle regole su isolamenti e quarantene, che di fatto stanno producendo gli stessi effetti di un lockdown, con centinaia di persone asintomatiche costrette a casa". I cittadini mostrano “grande senso di responsabilità, si sono vaccinati, l'evidenza ci sta dimostrando che questo ha migliorato la situazione. Ora lasciamoli liberi di tornare alla vita, anche se un po' diversa dal passato”.
Anche il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, spiega che “come Regioni abbiamo cercato di dare un'indicazione forte al Governo perché sia sulla questione dei colori, che degli indici di misurazione si possano avere elementi di maggiore flessibilità, ma soprattutto di una fotografia vera della realtà. E' una politica, quella che stiamo facendo, che vuol configurare come obiettivo finale immunità di gregge è quindi inutile mettersi a fotografare la realtà con le zone gialle o arancioni". Per Giani è "un sistema che va un po' rivisto".
Ma il presidente della regione Basilicata, Vito Bardi, fa alcune precisazioni sull'attuale sistema della differenziazione dei colori: “Capisco bene le esigenze delle regioni che hanno più contagi e vogliono cambiare. Avremo un'interlocuzione su questo'', e comunque aggiunge che “se ci sarà una volontà di cambiare l'attuale sistema non avremo problemi ad adeguarci. Il colore è relativo, l'importante è l'impegno di tutti per dare dei risultati concreti nel tenere sotto controllo questa pandemia, soprattutto per i ricoveri e le terapie intensive''.
"Cambia lo scenario, deve cambiare la strategia", ribadisce il presidente della regione Veneto, Luca Zaia: "Quel che ho chiesto e ho fatto sottoscrivere ai colleghi presidenti  è che il Governo guardi al Cts e prenda atto che la situazione gestita con le norme di oggi è da caos. Sono comprensibili le lamentele dei cittadini, che si trovano una mole di tamponi e di attività da fare, che vanno a cozzare contro ore di attesa ai tamponi. Il contact tracing su 21 mila contagiati al giorno è impossibile da fare. L'Ecdc dice di concentrarsi sui sintomatici, tutto quello che sta intorno non è da trascurare ma da gestire in maniera più flessibile”.
Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, condivide l'idea di far lavorare nei reparti Covid anche i sanitari positivi ma asintomatici e precisa che "sono in corso delle riunioni tecniche tra noi e vari ministri per semplificare una serie di norme legate alla pandemia", come la distinzione in colori: "Soprattutto quello, ne sono fermamente convinto. Voglio fare un esempio pratico. Ormai tra la zona gialla e la zona arancione quali differenze reali ci sono? Praticamente nessuna. I limiti per i no-vax ci sono anche in zona bianca e sono praticamente gli stessi, molto duri ed estesi". Secondo Fedriga, la zona rossa "dev'essere anch'essa oggetto di discussione. Provo a spiegare. Oggi nessuno si sognerebbe mai di chiudere tutto. Sarebbe un'operazione del tutto insostenibile sotto moltissimi profili".
"Per l'ingresso in zona rossa - aggiunge Fedriga - si dovrebbe ragionare su un cambio di rotta, su indicatori spostati più in là. Altrimenti sarebbe un disastro".



( gs / 20.01.22 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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