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Regioni.it

n. 4341 - lunedì 25 luglio 2022

Sommario
- Conferenza delle Regioni il 27 luglio
- Infortuni sul lavoro: Relazione Inail 2021
- Imprese e lavoro: indagine Camera di Commercio Umbria
- Riforma concorrenza: Bonaccini su concessioni balneari
- Sviluppo infrastrutture, trasporti, mobilità sostenibile e grandi eventi: emendamenti al DL 68/2022
- Protocollo di collaborazione fra Conferenza delle Regioni e Camera Nazionale Moda

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Infortuni sul lavoro: Relazione Inail 2021

(Regioni.it 4341 - 25/07/2022) Nella Relazione annuale Inail 2021 si rileva che in attuazione dell'accordo quadro del 2012, è continuata l'attività di coinvolgimento delle  Regioni per l'erogazione di prestazioni riabilitative, integrative  rispetto a quelle garantite dal Ssn, in favore dei disabili da lavoro.
Grazie alle convenzioni attuative stipulate con tutte le Regioni e ai numerosi accordi contrattuali con strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, nel 2021 sono state erogate 496.433 prestazioni  integrative riabilitative a favore di 15mila assistiti.
Sempre nel 2021 l'Inail ha fornito circa sette milioni di prestazioni sanitarie per infortuni e malattie professionali, mentre le prestazioni per ""prime cure"" effetuate presso i 120 ambulatori dell'Istituto sono state oltre 523mila. Quelle riabilitative erogate dal Centro Protesi di Vigorso di Budrio, con le filiali di Roma e Lamezia Terme, dal Centro di riabilitazione motoria di Volterra e dagli 11 centri di fisiochinesiterapia attivi in cinque regioni ammontano a oltre 139mila.
Nel 2021 sono stati denunciati all’Inail poco più di 564mila infortuni sul lavoro, in calo dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Questa diminuzione, però, è dovuta esclusivamente alla contrazione dei contagi professionali da Covid-19, che sono passati dai quasi 150mila del 2020 ai circa 50mila del 2021.
Nel 2020, in particolare, l’incidenza media delle denunce da nuovo Coronavirus sul totale degli infortuni denunciati è stata di una ogni quattro, mentre nel 2021 è scesa a una su 12. Le denunce di infortunio “tradizionale”, al netto dei casi da Covid-19, nel 2021 hanno invece registrato un aumento di circa il 20% rispetto al 2020.
 Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono stati 349.643, il 17,5% dei quali avvenuti “fuori dell’azienda”, cioè “in occasione di lavoro con mezzo di trasporto” o “in itinere”, nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro.
Elevate le percentuali di riconoscimento della componente da Covid-19, pari a circa l’88% nel 2020 e al 70% nel 2021, ma è importante tenere presente che per la definizione finale delle conseguenze di un infortunio in termini di menomazione, e a maggior ragione per quelli da contagio professionale, occorre un adeguato periodo di tempo per la stabilizzazione dei postumi.
Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 1.361, con un decremento del 19,2% rispetto al 2020.
Il presidente dell’Inail Franco Bettoni ha inoltre sottolineato che “nell’ambito delle relazioni di rete da segnalare un’iniziativa di rilievo: l’adesione dell’Inail a Rome Technopole, l’ecosistema dell’innovazione regionale – promosso dai più prestigiosi Atenei romani con la Regione Lazio e il sistema confindustriale – al fine di agevolare il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca in materia di trasformazione digitale, transizione ecologica e sostenibilità, biofarma e salute. Lo scopo degli Ecosistemi dell’Innovazione di connettere in modo strutturale ricerca e tessuto produttivo per poter trasferire innovazione e conoscenze dalle aule e dai laboratori all’interno delle aziende, risulta pienamente coerente con gli obiettivi strategici dell’Inail: perciò la partecipazione dell’Ente al progetto, in qualità di socio fondatore dell’Hub offre l’opportunità di orientare verso la propria missione sociale le attività del programma di ricerca e innovazione affidato a Rome Technopole”.
 


( gs / 25.07.22 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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