Cipe, la riunione del 15 dicembre

martedì 15 dicembre 2020


Cipe, la riunione del 15 dicembre

15 Dicembre 2020

Approvato dal CIPE il regolamento per la trasformazione in Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile dal 1 gennaio 2021. Nella seduta è stato approvato anche il Programma nazionale per la ricerca 2021-2027. Prorogate per un ulteriore anno le obbligazioni giuridicamente vincolanti derivanti da diverse delibere a valere sull’FSC in scadenza il 31 dicembre 2020 e prorogati i termini per la sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro finalizzati all’attuazione della Strategia nazionale per le aree interne del Paese. Via libera all’Acquario Green di Taranto.
  
Nella seduta del 15 dicembre 2020 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), presieduto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con la presenza del Segretario del CIPE, Sottosegretario alla PCM Riccardo Fraccaro, ha approvato una serie di provvedimenti in materie strategiche. Anzitutto, dal 1 gennaio 2021 il CIPE cambierà nome in CIPESS: con la riforma di regolamento approvata oggi, infatti, il CIPE diventerà Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile. In merito il Presidente Conte ha sottolineato che “non si tratta di un mero cambio nominalistico ma di un cambiamento sostanziale che implica l’avvio di una nuova fase che segna il passaggio verso un’economia diversa, orientata alla transizione ecologica e alla sostenibilità”. 
“Si apre una nuova fase nella programmazione economica del Paese”, ha aggiunto il Sottosegretario Fraccaro. “Il CIPESS avrà l’obiettivo di guidare le attività economiche verso un modello di sviluppo compatibile con l’ambiente, ridefinendo le priorità del Paese nell’ottica della sostenibilità”. 

Ecco i principali provvedimenti approvati nella seduta:
il CIPE ha innanzitutto approvato il Programma nazionale per la ricerca 2021-2027 (PNR) con il quale si riafferma che il tema degli investimenti nella ricerca rappresenta sempre di più un elemento strategico per lo sviluppo e per la crescita delle future generazioni. Il Programma è il documento che orienta le politiche della ricerca in Italia individuando priorità, obiettivi e azioni volte a sostenere la coerenza, l’efficienza e l’efficacia del sistema nazionale della ricerca. Il PNR - finalizzato anche a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e delle priorità della Commissione europea e degli Obiettivi della Politica di Coesione 2021-2027 - è il frutto di un importante coinvolgimento dei Ministeri e delle Regioni caratteristica che ne fa un documento programmatico per la ricerca e l’innovazione dell’intero sistema-Paese. All’attuazione del PNR 2021 - 2027 sono destinati fondi di provenienza diversa, tra i quali risorse di bilancio del Ministero per l’università e la ricerca i fondi strutturali e di investimento europei, i fondi nazionali destinati alla politica di coesione e i programmi europei a gestione diretta (Horizon Europe, InvestEU, Europa digitale, Erasmus+, Europa Creativa, LIFE). Il Programma è anche il frutto del coinvolgimento del mondo produttivo e delle imprese italiane e ciò lo rende un asset strategico per la crescita e l’innovazione del sistema produttivo del Paese.

Il CIPE ha, inoltre, assegnato 10 milioni di euro per il periodo 2021-2025 per il finanziamento delle attività degli Istituti italiani per gli studi storici e filosofici di Napoli e prorogato per un ulteriore anno le obbligazioni giuridicamente vincolanti derivanti da diverse delibere a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) in scadenza il 31 dicembre 2020. Ha inoltre prorogato i termini per la sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro finalizzati all’attuazione della Strategia nazionale per le aree interne del Paese.

Il CIPE ha inoltre assegnato risorse per la realizzazione dell’intervento “Acquario Green di Taranto”.

Il CIPE ha riapprovato, ai soli fini della riapposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità, il progetto definitivo del “Raccordo Autostradale tra il nuovo casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l’aeroporto di Montichiari” (Autovia Padana).

Il CIPE ha approvato la riforma del Regolamento interno del CIPESS prevedendo l’inclusione degli obiettivi in materia di sviluppo sostenibile nell’ambito dei processi di programmazione economica nazionale e norme finalizzate al miglioramento della qualità e dell’efficienza dei lavori del Comitato e l’accelerazione dell’iter di perfezionamento delle deliberazioni, ottimizzando le procedure per la verifica dei rispettivi profili finanziari. 
 
Infine il Comitato ha udito varie informative in materia di politiche di coesione e infrastrutture. In particolare ha udito un’informativa che assicura una disciplina quadro di regolamentazione per la definizione, gestione e monitoraggio degli interventi finanziati con risorse FSC delle programmazioni FSC 2000-2006, 2007-2013 e 2014-2020 che confluiranno nei Piani di Sviluppo e Coesione (PSC).