periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 478 - Roma, 10 marzo 2005

Sommario

Nord chiama nord

Liguria: nuove esenzioni ticket

Ue: regioni a porte aperte

Corte Conti su porti e rifiuti

Sicilia e UDC

Sardegna: vendita alloggi IACP

Nord chiama nord

Piemonte, Lombardia e Liguria hanno deciso di collaborare per rinvigorire una collaborazione che gia' nella stagione del triangolo industriale le ha viste accomunate da uno sviluppo simile. Lo hanno ribadito i tre presidenti Enzo Ghigo, Roberto Formigoni e Sandro Biasotti.
''Non possiamo neppure immaginare di poter garantire alle nostre Regioni il necessario sviluppo - ha affermato Ghigo - senza agire per continuare a renderle sempre piu' moderne e meglio collegate".
''Dal punto di vista geografico - ha sottolineato Formigoni - il Nord-Ovest gode in Europa dei grandi vantaggi di trovarsi al centro del Corridoio 5, che colleghera' in alta velocita' ferroviaria Lisbona e Kiev, e di porsi come sbocco al mare per una parte significativa dell' Europa''.
Biasotti ha sottolineato ''i grandi passi avanti recentemente fatti dalla Liguria" per la realizzazione di infrastrutture fondamentali.
''Si possono gettare le basi - ha spiegato Formigoni - di una macroregione che sia un sistema territoriale di innovazione all' avanguardia, un sistema competitivo a livello internazionale in grado di attivare partnership con i nuovi e maggiori competitors mondiali e un sistema policentrico in cui ogni singola realta' metta a disposizione dell' intero sistema le proprie eccellenze, favorendone la diffusione a livello capillare secondo un modello sussidiario di governance''.
Si parla di governance anche al nord-est.
Un giusto mix tra riforme statali - quella previdenziale innanzitutto - e regionali per 'assistere' e 'aiutare' le imprese a vincere la sfida della globalizzazione: e' la ricetta indicata invece dal Presidente del Friuli-Venezia Giulia, Riccardo Illy: ''per aiutare
le imprese locali a vincere la sfida della globalizzazione'', ricordando la riforma della Pubblica amministrazione regionale (''nel 2005 risparmieremo 11 milioni di euro rispetto al 2004 per spese del personale''), le riforme dello Statuto di autonomia e degli Enti locali e l'avvio del comparto unico regionale. ''Tutte riforme - ha aggiunto - tese a migliorare l'efficienza e l'efficacia della Pubblica amministrazione anche se non riusciremo a migliorare nel breve periodo di quel 30% voluto da alcuni imprenditori''.
''Insomma - ha concluso Illy - un mix di riforme e di impegni concreti per aiutare il nostro sistema regionale a vincere le sfide del futuro nella consapevolezza - ha concluso - che il sistema manifatturiero locale sara' ancora e per molto la spina dorsale del nostro sviluppo economico e sociale''.
(red)

Ue: dieci regioni a porte aperte

Emilia Romagna, Liguria, Lazio, Marche, Toscana e Umbria (che a Bruxelles dividono una stessa sede), Valle d'Aosta, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. A queste regioni - ciascuna delle quali organizzera' dibattiti o altre iniziative su diverse tematiche - si aggiunge per l'Italia anche la sede di Unioncamere Piemonte.
Dieci regioni italiane apriranno le loro sedi a Bruxelles per le iniziative previste dall'edizione 2005 delle giornate ''porte aperte''. La manifestazione, organizzata congiuntamente dalla Commissione Ue e dal Comitato delle regioni europee, prevede quest'anno la partecipazione di oltre 110 regioni e citta' europee rispetto alle 67 dell'anno precedente.
'Le giornate 'porte aperte' - ha detto la commissaria Ue alla Politica regionale Danuta Hubner, presentando l'iniziativa nel corso di una conferenza stampa - saranno un forum per scambiare idee ed esperienze sullo sviluppo regionale. L'Unione europea potra' cosi' cogliere appieno tutte le potenzialita' che vengono dalle regioni e dalle citta' anche in vista della nuova politica sulla coesione''.
La manifestazione, giunta ormai alla terza edizione, ha detto Peter Straub, presidente del Comitato delle regioni Ue, permettera' a regioni e comuni di ''avere un contatto diretto con la Commissione europea per poter spingere sull'acceleratore dello sviluppo e dell'occupazione. La creazione di nuovi posti di lavoro - ha aggiunto - dipende anche dal livello di successo dei programmi regionali europei''.
Le iniziative delle giornate 'porte aperte' si svolgeranno nel prossimo mese di ottobre - dal 10 al 13 - e vedranno la partecipazione, oltre che di regioni italiane, anche di quelle spagnole, francesi, tedesche, polacche, britanniche e della Repubblica Ceca. Complessivamente hanno aderito alla manifestazione regioni e citta' di 22 paesi Ue oltre a Bulgaria, Romania, Croazia, Andorra e Norvegia. Dei 25 non parteciperanno Cipro, Malta e Lussemburgo.
La sede della Regione Lazio a Bruxelles ospitera' un convegno, organizzato da EuroSpace, sul tema dell'e-government: le esperienze europee, a livello nazionale e locale.
(red)

Sicilia e UDC

L'Udc siciliano, la cui componente maggioritaria fa capo al presidente della Regione Salvatore Cuffaro e all'europarlamentare Raffaele Lombardo, non esclude la scissione.
Al centro della discussione la richiesta di ''forte autonomia dell'Udc siciliano''. La costituzione di un nuovo gruppo parlamentare potrebbe accelerare l'uscita di Lombardo e Cuffaro dall'Udc. L'idea è di costituire il partito unico dei moderati sul modello del Ppe, proprio a partire dalla Sicilia.
''Notizia infondata''. Cosi' l' ufficio stampa del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, commenta le voci che vedrebbero il presidente aderire a un nuovo soggetto politico che potrebbe nascere da una scissione dall'Udc.
Si tratta, ha sostenuto l'ufficio stampa di Formigoni, di ''una notizia del tutto infondata e ai limiti della provocazione''.
''Non risulta alcuna operazione politica in atto di cui il Presidente della Regione Puglia, iscritto a Forza Italia, sia in qualche modo protagonista'': cosi' l'Ufficio stampa di Raffaele Fitto: ''l'on.Fitto comunque ringrazia coloro che, con tanta preoccupazione, intendono prendersi cura del suo futuro politico, diffondendo a mezzo stampa informazioni delle quali lo stesso Fitto ignora la matrice e la fonte''.  ''Per il momento prendo atto che nell'Udc non mi riconosco più. Non è più il mio partito, non ci sono più regole, anzi le regole vengono violate sistematicamente. Ci avevo creduto molto, ho lavorato tanto per far crescere l'Udc che consideravo la rinascita della Dc'', ha affermato Totò Cuffaro, il presidente della regione Sicilia, in un'intervista al quotidiano ''La Stampa''.
''Io il partito non lo lascio. Lì rimango -conclude- Mi viene attribuita l'intenzione di fare un nuovo soggetto politico con altri presidenti di regione, con Formigoni, Fitto. Fesserie, fantapolitica. Vorra' dire che non lavorero' piu' per un partito del 20% e ognuno si coltiva il suo orticello''.
(red)

Liguria: nuove esenzioni ticket

In Liguria dal primo gennaio - secondo quanto reso noto dalla newsletter della Regione - è aumentato il numero delle persone esentate dal pagamento del ticket, grazie alla rideterminazione delle modalità di compartecipazione alla spesa farmaceutica.
La novità più grande riguarda il reddito delle famiglie: la nuova soglia per l'esenzione è fissata a 36.151,98 euro. Beneficiano di questo provvedimento anche le fasce sociali più deboli (disoccupati, lavoratori in mobilità e in cassa integrazione) e alcune nuove categorie, come i pazienti che hanno subito trapianti d'organo, le donne in gravidanza e gli infortunati sul lavoro.

Le categorie dei soggetti esenti sono riportate nella specifica sezione del sito: 

www.liguriainformasalute.it
(red)

Corte Conti: porti; rifiuti ed acque

Newsletter della Corte dei conti: realizzazione e manutenzione di porti e strutture tecniche.
La Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei conti ha approvato la relazione concernente la realizzazione e la manutenzione di porti e strutture tecniche. L’indagine investe un arco di tempo molto ampio (dal 1999 al 2002) e riguarda le attività svolte, da un lato, direttamente dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e dall’altro, dalle Autorità portuali. Ciò ha consentito di definire un quadro completo dello stato di attuazione degli interventi di nuova realizzazione o di completamento e/o ristrutturazione, programmati nel corso del quadriennio esaminato nel complesso delle aree portuali del nostro Paese.
Delibera n. 2/2005/G della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato – II Collegio e testo della Relazione.
Sempre la newsletter della Corte dei conti rende noto che la  sezione regionale di controllo per l’Emilia- Romagna ha presentato un’indagine sullo stato di attuazione della legge regionale n. 25/1999 riguardante la delimitazione degli ambiti territoriali ottimali e la disciplina delle forme di collaborazione tra gli enti locali per l’organizzazione del servizio idrico integrato e del servizio di gestione dei rifiuti urbani, mirante ad accertare che gli interventi siano stati adottati nel rispetto del principio di legalità, con i criteri dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità. L’indagine ha consentito di evidenziare “che a tutto il 2003 non è stata raggiunta da parte degli ATO regionali la piena operatività, restando ancora molte criticità, soprattutto nella determinazione delle tariffe, nella programmazione degli interventi, nell’assetto organizzativo e nell’amministrazione di beni e servizi”.
Delibera n. 1/2005/G della Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna e testo della relazione.
(red)

Sardegna: vendita alloggi IACP

In vendita a Sassari 2292 alloggi dell’IACP’ La Giunta regionale ha approvato ieri una delibera che modifica e aggiorna il Piano regionale di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, includendovi 2292 alloggi di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Sassari, e ha autorizzato l’IACP ad avviare le procedure di vendita del patrimonio, con una teorica presunzione di entrate pari a 68.180.000. euro. L’elenco degli alloggi in vendita verrà pubblicato oggi sul sito Internet della Regione (www.regione.sardegna.it).
(red)

 

Proprietario ed editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Redazione: via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Direttore editoriale: Marcello Mochi Onori
Direttore responsabile: Marco Tumiati
In redazione: Stefano Mirabelli (caporedattore); Giuseppe Schifini (caposervizio)
Progetto grafico: Mirabelli, Schifini
tel. 06.488829200 - fax 06 4881762
e-mail:
redazione@regioni.it

 
 


per iscriversi alla mailing list e ricevere regioni.it alla tua casella di posta elettronica
 

invia
e-mail

 

 

 

numeri precedenti

 


link

no copyright. per pubblicare le notizie di regioni it "clicca"