Sommario

Sono previste oggi due Audizioni della Conferenza delle Regioni presso il Parlamento. La prima si svolgerà presso l’ VIIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati (Piazza del Parlamento n. 24 – Aula Commissione) oggi 18 giugno alle ore 14.30. Una delegazione della Conferenza delle Regioni sarà audita in merito al Ddl “Delega al Governo per il riordino, il coordinamento e l’integrazione della legislazione in materia ambientale” (C 1798-b). Sarà presente per la Conferenza delle Regioni, l’Assessore Ugo Cavallera (nella foto) della Regione Piemonte, coordinatore della materia ambiente per la Conferenza delle Regioni.
L'altra audizione - che si svolgerà sempre oggi 18 giugno, ma alle ore 16.15 - è prevista presso la XIII Commissione Ambiente del Senato della Repubblica. La delegazione della Conferenza delle Regioni (Via degli Staderari n. 4 - Aula Commissione) sarà ascoltata in merito all’attuazione della Legge quadro sulle aree protette. Guiderà la delegazione delle Regioni l’Assessore Guido Tampieri (con delega alla materia Ambiente e Sviluppo sostenibile) della Regione Emilia-Romagna.
Altre due Audizioni sono in programma domani, 19 giugno, alle ore 14.00 e alle ore 14.30, alla Camera presso la Commissione "Affari sociali", e riguarderanno le politiche per la disabilità, nell'anno europeo dedicato a questo tema e le proposta di legge concernenti “l'istituzione di un fondo per il sostegno delle persone non autosufficienti". (dan.rus.)

Oggi inizia la due giorni della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome. Si inizia mercoledì 18 giugno alle ore 18.00 (presso la sede della Conferenza dei Via Parigi, 11 Roma) e si proseguirà giovedì 19 giugno dalle ore 10.00. Tra gli argomenti della Conferenza delle Regioni del 18 c'è l’attuazione d.lgs 56/2000 (proposta per la definizione delle aliquote 2002/2003/2004) e le valutazioni sull’attuazione art. 119 della Costituzione sul federalismo fiscale. Nel corso della mattinata del 19 giugni la conferenza delle regioni affronterà anche i punti all'ordine del giorno delle successive riunioni delle Conferenze Unificata (Via della Stamperia, 8 - ore 14.30) e Stato-Regioni (Via della Stamperia, 8 - ore 15.30). Gli altri punti all’ordine del giorno della Conferenza dei Presidenti delle Regioni riguardano:●) PROFESSIONI – Esame proposta di Disegno di Legge elaborato dal coordinamento degli Assessori in materia di “Disciplina delle Professioni intellettuali”; ●) TRASPORTI – BILANCIO E FINANZA – Attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale, necessità di reperimento ulteriori risorse finanziarie; ●) LAVORI PUBBLICI – Protocollo d’intesa tra l’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici e le Regioni e Sistema informativo interregionale sugli appalti pubblici (lavori, servizi e forniture) – Posizione delle Regioni; ●) ISTRUZIONE – Problematiche inerenti il sistema dell'istruzione e della formazione professionale a seguito del mutato quadro istituzionale e dell'intervenuta Legge n.53 del 2003; ●) SERVIZI SANITARI – 9a) Documento del coordinamento degli Assessori sulle problematiche relative alla mobilità sanitaria interregionale; 9b) Protocollo tra Regioni e Croce Rossa Italiana per i ricoveri effettuati dalla struttura sanitaria della Croce Rossa Italiana operante a Baghdad; 9c) Problematiche in ambito sanitario del Testo Unico delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali ( Privacy ); 9d) Documento del coordinamento degli Assessori recante “Linee guida sulla sperimentazione in Pediatria”; 9e) Documento del coordinamento  degli Assessori relativo a tematiche e proposte  in Sanità nel semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea; ●) FORMAZIONE PROFESSIONALE – Questioni inerenti i Fondi interprofessionali per la formazione continua; ●) LAVORO – Problematiche inerenti la mancata proroga delle disposizioni previste dall’art. 10 del d.lgs n. 468/97 in materia di lavori socialmente utili; ●) ATTIVITA’ PRODUTTIVE – 12a) Parere delle Regioni sullo “Schema di linee guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di cui all’art. 5, comma 1 dei decreti ministeriali 24 aprile 2001 e per la determinazione dei criteri e delle modalità per il rilascio dei titoli di efficienza energetica di cui all’art. 10 dei medesimi decreti”;12b) Posizione delle Regioni sugli sviluppi dell’iter parlamentare del Disegno di Legge recante “Riordino del settore energetico, nonché deleghe al Governo in materia di produzione di energia elettrica, stoccaggio e vendita di GPL e di gestione dei rifiuti radioattivi; 12c) Indirizzi per i rappresentanti delle Regioni in seno al Comitato Monitoraggio di cui all’articolo 3-bis della Legge n. 55/2002 alla luce delle funzioni aggiuntive attribuite al citato Comitato dalla legge n. 83/2003 di conversione del D.L. n. 25/2003; 13) Varie ed eventuali.
Nella scorsa riunione della Conferenza Unificata è stato fissato il calendario di massima delle riunioni previste per il secondo semestre 2003. Secondo tale calendario si prevedono riunioni della Conferenza Stato Regioni e della Conferenza Unificata: il 10 luglio, il 24 Luglio, il 16 Settembre, il 2 ottobre, il 23 ottobre, il 13 novembre, il 27 novembre, il 18 dicembre. (red)

Il Piemonte è all'avanguardia nell’utilizzo dei personal computer.  Il PC è posseduto dal 55% delle famiglie. Lo afferma una ricerca realizzata dal Politecnico di Torino e dall’Istituto Superiore Mario Boella nell’ambito del progetto "Regional-IST", finanziato dall’Unione Europea, e su commissione della Regione, che ha lo scopo di analizzare e confrontare la diffusione delle nuove tecnologie info-telematiche in aree europee selezionate per l’omogeneità del loro tessuto socio-economico: oltre al Piemonte, la Catalunya, il land tedesco del Baden-Württemberg, l’Ungheria e il Portogallo.
Cinque le tematiche affrontate nello studio: tre relative alla propensione all’utilizzo delle Ict (Information&Communication Technologies) da parte di cittadini, imprese e pubblica amministrazione (dalla loro dotazione informatica all’utilizzo reale delle nuove tecnologie e di Internet), e due incentrate sui rapporti di domanda e offerta nel campo dell’e-government e dell’e-business.
"Il Piemonte è ai livelli più avanzati in Europa come diffusione delle nuove tecnologie - ha commentato l’Assessore regionale per le New Economy, Gilberto Pichetto, che è intervenuto con un messaggio videoregistrato in quanto impegnato a Roma per una riunione istituzionale - Non solo oltre la metà delle famiglie piemontesi possiede almeno un computer, nella maggior parte dei casi connesso a Internet, ma quasi tutte le imprese piemontesi hanno le dotazioni informatiche di base, e 7 su 10 hanno realizzato un sito aziendale. L’utilizzo delle rete è però ancora da sviluppare, se si pensa che solo il 6,8% delle imprese pratica l’e-commerce, una percentuale tre volte inferiore a quella riscontrata nella regione tedesca". La versione completa del rapporto è disponibile sul sito di RuparPiemonte, la Rete unitaria della Pubblica amministrazione regionale  (www.ruparpiemonte.it ). (red)