periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 68 - Roma, 1 luglio 2003

Sommario

Fitto, Bubbico, Pili su gestione acqua Veneto su politica agricola comunitaria
Formigoni: istanze a Bruxelles Show down su spesa farmaceutica
Le infrastrutture europee del futuro Elettrotecnica: assemblea Anie
Fitto, Bubbico, Pili su gestione acqua
On.Mauro Pili- Presidente della Reg.Sardegna Piove...almeno sulla politica. La Coldiretti ha riferito che se nella riunione dell'autorità di governo, il Presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, non troverà col Presidente della Regione Basilicata, Filippo Bubbico, un accordo sul problema dell' acqua, chiederà ''d' urgenza'' l'intervento della Protezione Civile.
Fitto ha spiegato ai coltivatori che i 20 miliardi di lire l'anno che la Basilicata chiede alla Puglia per gli anni dal 2000 ad oggi saranno versati se questa cifra sarà dovuta per spese per il servizio, non per il 'bene acqua'. Il presidente della Regione Puglia ha sottolineato inoltre che l' Autorita' di Governo - attualmente presieduta da Bubbico - ha aumentato, ''senza un'apposita riunione'', i quantitativi di acqua da erogare alla Basilicata, congelando, invece, quelli destinati alla Puglia. Anche per questo, se l'incontro di oggi - ha assicurato Fitto - ''risulterà improduttivo, chiederò immediatamente l' intervento della Protezione Civile''.
Precedentemente
 Bubbico aveva dichiarato che l' accordo di programma è un documento importante per i due territori: ''Sono ottimista per natura e ritengo che la Basilicata abbia finora lavorato con ragionevolezza in questo campo. Quanto alle aspettative del mondo agricolo che attende una fornitura maggiore troveremo delle soluzioni adeguate''. La verifica dell'accordo di programma riguarda: l' attuazione degli impegni contenuti nell' accordo, l' aggiornamento del bilancio idrico 2003 e dell' utilizzo dell' acqua per l' anno in corso.
Nelle scorse settimane la Coldiretti e la Cia di Taranto, oltre ad organizzare manifestazioni di protesta, hanno inviato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Taranto un atto di intimazione e diffida all' Ente Irrigazione per la Puglia e la Basilicata e ai Presidenti delle Regioni Puglia e Basilicata per il risarcimento di tutti i danni subiti dagli agricoltori.
Anche in Sardegna il problema acqua è sempre al centro  dell'attenzione dell'opinione pubblica. Fra i motivi un'ordinanza gestionale di cui il
Presidente della Giunta Mauro Pili (nella foto) ha sottolineato il significato:''Sarebbe riduttivo interpretare questa storica ordinanza sulla gestione unica delle acque in Sardegna come un tentativo di risanare la situazione politica regionale. Ma, se può servire, ben venga''. Con la gestione unitaria del servizio idrico integrato, che riformerà la gestione tecnica ed economica delle acque, la Sardegna si mette al passo con l'Europa, recuperando un ritardo di quasi 10 anni, salvando un miliardo di euro di fondi Ue e garantendo maggior efficienza.
Intanto la
Protezione civile ha allertato Regioni e prefetture perché negli ospedali e in tutte le strutture sanitarie non manchino scorte d'acqua. E in Basilicata è stato anche presentato il programma di gestione pubblico-privato a tutela del Parco della Murgia materana contro gli incendi. (gs)
Istanze  Formigoni a Bruxelles
A Bruxelles si  aprono le manifestazioni che daranno ufficialmente il via al semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea (tra cui il Concerto inaugurale previsto domani sera al Palais des Arts). Ecco le istanze che il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, porterà a Bruxelles nella sede dell'Ufficio di Presidenza del Comitato delle Regioni: la necessità di ''garantire e riconoscere il ruolo delle Regioni e dei Governi locali'', la piena applicazione del principio di sussidiarietà, e la collaborazione con la Commissione ''per garantire lo sviluppo della governance comunitaria ed evitare il rischio di muovere verso un super Stato europeo''. Formigoni (nella foto) interverrà alla riunione dell'Ufficio di Presidenza del Comitato, dove, a nome delle principali Regioni europee, porterà le richieste formulate lo scorso 16 giugno a Goteborg durante i lavori del Club delle Regioni.
L'avvio del semestre italiano di  presidenza dell'Unione europea sarà affidato alle note de ''La Senna festeggiante'' di Antonio Vivaldi. Il governo italiano sarà rappresentato dal ministro per gli Affari regionali, Enrico La Loggia. Sono attesi inoltre i Presidenti di regione Giovanni Pace (Abruzzo), Giancarlo Galan (Veneto), Sandro Biasotti (Liguria), Francesco Storace (Lazio), Enzo Ghigo (Piemonte), Salvatore Cuffaro (Sicilia), Roberto  Formigoni (Lombardia), Claudio Martini (Toscana). (gs)
Le infrastrutture europee del futuro
Sono quattro le grandi reti infrastrutturali europee che nel futuro interesseranno l'Italia: il ponte sullo stretto di Messina, le reti ferroviarie Lione/Torino-Trieste-Budapest, Berlino-Verona-Napoli-Milano e Genova-Basilea-Rotterdam. In totale sono ventidue i nuovi progetti prioritari che l''Unione Europea  adotterà e previsti dal piano Van Miert.
Questi alcuni dei progetti del piano Van Miert ritenuti importanti per la coesione territoriale nella messa in opera dei fondi strutturali: Ferrovia Bari-Durazzo-Sofia-Varna/Bourgas (2020); Ferrovia Napoli-Reggio Calabria-Palermo (2015); corridoio ionico-adriatico (2015).
Si tratta della conclusione del lavoro del gruppo di esperti di alto livello, presieduto dall'ex commissario Ue Karel Van Miert, incaricato di selezionare le nuove priorità per le infrastrutture di trasporto dell'Unione europea allargata. La Commissione ha concluso i propri lavori raccomandando alla Commissione e agli Stati membri di procedere alla realizzazione di 22 nuovi progetti, comprese le autostrade del mare. (red)
Veneto su politica agricola comunitaria

"Bisognerà realizzare un forte patto pubblico – privati per accrescere la competitività del sistema agricolo regionale, tenendo conto di tutte le implicazioni della nuova Politica Agricola Comunitaria". E’ il commento dell'Assessore all'Agricoltura del Veneto Giancarlo Conta (nella foto) sull’accordo di Bruxelles che riforma radicalmente la PAC. Si tratta di una sorta di passaggio epocale – ha aggiunto Conta – nel percorso intrapreso dall'Unione Europea per modernizzare il settore, adeguarsi alla globalizzazione dei mercati e prepararsi all’ingresso dei nuovi paesi che dal maggio 2004 entreranno a pieno titolo nella Comunità".
Per i cereali va considerato che gli Stati membri potranno erogare ulteriori contributi fino ad un massimo del 10 per cento dei pagamenti unici per azienda per incoraggiare colture specifiche che rivestono importanza per l'ambiente, la produzione di qualità e la commercializzazione. 
Mentre le future politiche sullo sviluppo rurale è il dato considerato univocamente positivo e dove saranno messe a disposizione risorse maggiori che in passato. Queste riguarderanno in buona sostanza due grandi tematiche strategiche : la sicurezza ambientale e la sicurezza alimentare. Esse saranno destinate ad aumentare la portata dello sviluppo rurale delle regioni con l'introduzione di nuove misure quali: nuovi incentivi agli agricoltori che partecipano a programmi di miglioramento della qualità e che forniscono garanzie ai consumatori; attività di informazione ai consumatori o di promozione dei prodotti; incentivi per l'adeguamento degli agricoltori alle nuove norme nei settori ambientale, sanità pubblica, animale e vegetale, del benessere degli animali e della sicurezza del lavoro; aumento dell'incentivo ai giovani per l'insediamento in agricoltura; incentivi per un nuovo sistema di consulenza per le aziende agricole, che a partire dal 2007gli stati membri dovranno obbligatoriamente fornire ai propri agricoltori, la cui partecipazione avverrà per ora su base volontaria. (sm)

Show down su spesa farmaceutica
24Ore Business "Questa settimana si arriverà allo show down", si annunciava a pagina 3 del "Il Sole 24 ore" del 30 giugno che in un articolo trattava l'argomento del rapporto Governo-Regioni sulla razionalizzazione della spesa farmaceutica. "Dopo settimane di confronto anche aspro e di ripetuti «niet» del Ministro della Salute, le decisioni di Governo e Regioni stanno per arrivare. Tra pochi giorni, giovedì 3 luglio, Giulio Tremonti, Girolamo Sirchia e i Presidenti delle Regioni scopriranno le carte al tavolo convocato al ministero di via XX Settembre. E dopo l'ultimo faccia a faccia di mercoledì scorso tra Sirchia e Tremonti - un rendez vous politico per smussare le «pregiudiziali» avanzate da Sirchia a una precedente proposta elaborata dai tecnici - sembra che all'interno del Governo sia stata trovata la quadratura del cerchio per arrivare a un testo «condiviso». Sempreché le Regioni, che intanto hanno messo a lavoro i loro "sherpa" per elaborare un proprio documento e che il giorno prima si incontreranno per valutare i problemi sul tappeto, siano d'accordo". L'argomento è stato  ben approfondito anche nel settimanale "Il Sole24 ore Sanità".
Su due spinosissime questioni, spiega sempre "Il Sole 24 ore", i dicasteri dell'Economia e della Salute si sarebbero avvicinati. "La prima: come riportare in carreggiata la spesa farmaceutica in caso di sfondamenti del «tetto». La proposta Economia-Regioni del taglio dei prezzi spalmato su tutti i farmaci in Prontuario, sembrerebbe tramontata. Su un secondo aspetto del problema sembrano invece salire le quotazioni di un'altra misura: far pagare la «filiera» (industrie e distributori) con più «sconti» a loro carico. Forse solo nelle Regioni in rosso". (sm)
Elettrotecnica: assemblea federazione Anie
Il 7 di luglio si svolgerà l'assemblea annuale dell'Anie a Milano presso il Centro Congressi Cariplo (Via Romagnosi, 6 Milano - ore 11.30). Fondata nel 1945, la Federazione ANIE, aderente a Confindustria rappresenta 900 imprese operanti in Italia nell'industria elettrotecnica ed elettronica. Si tratta di un settore altamente tecnologico e fortemente globalizzato, che investe ingenti risorse in ricerca e sviluppo. http://www.anie.it/ita/convegni/convegno.html?Codice=78 (red)
 

Proprietario ed editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Redazione: via Parigi, 11    00185 - Roma
Direttore editoriale: Marcello Mochi Onori
Direttore responsabile: Marco Tumiati
In redazione: Stefano Mirabelli; Giuseppe Schifini
tel. 06.488829200 - fax 06 4881762
e-mail:
redazione@regioni.it

 
 


per iscriversi alla mailing list e ricevere regioni.it alla tua casella di posta elettronica

 


link

no copyright. per pubblicare le notizie di regioni it "clicca"