periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 83 - Roma, 22 luglio 2003

Sommario

Sole 24 Ore: dorso regionale bisettimanale Sud Siccità:  punto operativo Po
Piemonte: nutrizione artificiale a domicilio Veneto: nuove deleghe Giunta
UE, lotta alla discriminazione: prima Italia Le Regioni e il patrimonio enogastronomico
Sole 24 Ore: dorso regionale bisettimanale Sud
Fra ottobre e novembre, il quotidiano economico Il Sole 24 Ore lancerà un nuovo dorso regionale bisettimanale dedicato al Sud, Bari, Napoli e Palermo.
''Il nostro obiettivo - ha detto Guidi (nella foto), Presidente del gruppo - e' di avere un Sole 24 Ore rappresentativo e importante nelle regioni cosi' come lo e' a livello nazionale. Vogliamo dare ai professionisti e alle aziende un giornale tarato piu' sulla realta' locale''.
I tre dorsi bisettimanali escono dall' 11 giugno, il mercoledi' e il venerdi': ''I lettori - ha affermato Guidi - hanno dato risposte importanti, le vendite sono in aumento''.
''Iniziati nel 2001 con cadenza settimanale - ha detto Guido Gentili, direttore responsabile - i tre supplementi sono diventati ora il terzo dorso del giornale, con cadenza bisettimanale, con una veste grafica e nuovi contenuti. Siamo stati spinti su questa strada dalla crescente devolution. Vorremmo arrivare - ha concluso Gentili - a fare un dorso per ogni regione''. (gs)
Piemonte: nutrizione artificiale a domicilio
La Giunta regionale piemontese ha approvato le nuove linee guida sulla nutrizione enterale (NED) e parenterale (NPD) domiciliare, che aggiornano il percorso di cura per i pazienti che devono sottoporsi alla nutrizione artificiale a domicilio.
L’adozione di questo provvedimento non è, tuttavia, un fatto nuovo. Il Piemonte è stata una tra le prime Regioni a normare il percorso assistenziale, a garantire il supporto completo (prodotti finiti, strumentazioni, sacche, ecc.) presso l’abitazione del paziente ed a promuovere il training formativo per il paziente e per i familiari che lo devono assistere in modo da essere in grado di utilizzare tutti i supporti specialistici necessari.
Oltre ad aggiornare alcune procedure, le nuove linee guida sono necessarie in quanto precisano i compiti e le finalità dei servizi specialistici preposti alla definizione e al monitoraggio dei programmi nutrizionali, i compiti della Aziende sanitarie di residenza del paziente e quelli del paziente stesso e dei suoi familiari. Inoltre, aggiornano l'elenco dei prodotti necessari alla nutrizione artificiale e il protocollo terapeutico di somministrazione. (red)
UE, lotta alla discriminazione: prima Italia
Il commissario europeo per gli  Affari Sociali, Anna Diamantopoulou, ha espresso soddisfazione  nei confronti dell'Italia: ''uno dei pochi Paesi  dell'Unione - ha detto - ad aver recepito le direttive europee  in materia di discriminazione razziale''.
Anna Diamantopoulou lo ha detto al  termine della Conferenza Europea sulla lotta alla  discriminazione svoltasi a Milano.  
''L'identita' dell'Europa -
ha detto il presidente Formigoni presente alla conferenza - si fonda su due  pilastri: la concezione giudaico-cristiana della persona; e la  laicita' delle istituzioni. Sara' la collaborazione tra questi  due pilastri che puo' far vincere davvero la guerra alla  discriminazione razziale''. Secondo Formigoni nella Costituzione Europea dovrebbe essere  inserito il principio della sussidiarieta' al pari di quello  della democraticita' e della proporzionalita'. ''Infine - ha  concluso - sarebbe opportuno in tema di discriminazione razziale  coinvolgere le Regioni e definire chi deve fare che  cosa''. (sm)
Siccità: punto operativo Po
Roberto Formigoni, presidente della regione Lombardia, ha fatto il punto della situazione situazione siccità, dopo  un incontro di verifica con i gestori delle societa'  idroelettriche e dei consorzi. "L'accordo procede, gli impegni  vengono mantenuti. Ma e' chiaro che ci riserviamo la  possibilita', eventualmente, di chiedere un innalzamento delle  quantita' di acqua rilasciate, se ce ne sara' bisogno''. ''Stiamo monitorando giorno per giorno e ora per ora le  quantita' di acqua effettivamente rilasciate - spiega -. Da  questo dipendono le possibilita' di vita dell'agricoltura''. 
''E' stato un incontro di verifica - prosegue  Formigoni - che ha sottoscritto la Lombardia a livello  regionale, ma che abbiamo offerto anche come contributo di  solidarieta' alle altre regioni del nord''.  ''Calcoliamo di arrivare bene a fine mese - osserva il  presidente -. Se non piove e' chiaro che dovremo affrontare  altri problemi, ma per adesso ci interessa arrivare a fine luglio''.
Un altro importante incontro per fare il punto sulle azioni da intraprendere per affrontare in termini operativi l'emergenza siccità si è svolto a Parma. A riguardo i
l Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha espresso soddisfazione per il protocollo d’intesa sottoscritto dalle Regioni Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte e Val d’Aosta, dall’Autorità di Bacino del fiume Po, dai Ministeri interessati, dal Dipartimento della Protezione civile, dall’Associazione nazionale Bonifiche, dall’Agenzia interregionale per il Po e da tutte le aziende che gestiscono gli invasi e le centrali termoelettriche.
“E’ un primo passo importante – ha detto il Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani - al quale le Regioni, tra cui l’Emilia-Romagna, hanno lavorato con tenacia assieme a tutti i soggetti della cabina di regia, ciascuno dei quali ha dato il proprio importante apporto positivo. E’ ora importante concentrare i nostri sforzi sull’attuazione pratica delle decisioni assunte ieri a Parma. Occorrerà inoltre che il governo presti l’attenzione necessaria alle richieste urgenti di dichiarazione dello stato di emergenza avanzate nei giorni scorsi e avvii un serio piano di medio termine in materia di tutela e governo delle risorse idriche che metta il Paese al riparo dalle ricorrenti emergenze”.
Il protocollo d’intesa prevede l’erogazione di circa otto milioni di metri cubi di acqua al giorno per rifornire il Po. Si tratta di una sperimentazione di cui le Regioni sono protagoniste relativa ad una procedura eccezionale che durerà fino ai primi di agosto, con l'impegno che se le condizioni critiche si protrarranno questa operazione verrà prolungata. (gs)
Veneto: nuove deleghe Giunta
Sono ben nove le deleghe che con  la verifica di maggioranza in seno alla giunta della Regione  Veneto passano da Fi ad An (7) e alla Lega Nord (2). Delle altre  tre deleghe di nuova istituzione - commercio internazionale,  prevenzione incendi boschivi, funzioni amministrative per la  Provincia di Belluno - una ritorna in capo a Fi, le altre due  vengono distribuite sempre ad assessori di An e Carroccio.
L'esercizio delle nuove competenze decorrerà dal 1° agosto prossimo. L'assessore Isi Coppola assume le deleghe alle relazioni internazionali e alle partecipazioni societarie in precedenza di competenza dell'assessore Raffaele Grazia. L'assessore Marino Finozzi assume le deleghe all'energia e alle attività promozionali in precedenza dell'assessore Floriano Pra; Finozzi assume inoltre una delega di nuova istituzione, quella al commercio internazionale.L'assessore Massimo Giorgetti assume la delega al ciclo integrato dell'acqua in precedenza di competenza dell'assessore Renato Chisso, la delega allo sport e al tempo libero in precedenza dell'assessore Floriano Pra, le deleghe alla bonifica e a caccia e pesca in precedenza di competenza dell'assessore Giancarlo Conta; Giorgetti assume inoltre una delega di nuova istituzione, quella relativa alle attività contro gli incendi boschivi. L'assessore Floriano Pra assume una nuova delega, quella delle funzioni amministrative per la Provincia di Belluno, ai senso dell'art. 5 della L.R. n. 11/2001 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112". L'assessore Raffaele Zanon assume la delega all'edilizia residenziale in precedenza di competenza dell'assessore Raffaele Grazia. Inoltre Giancarlo Galan,presidente del Veneto, ha dichiarato di avere nessuna intenzione di lasciare la poltrona di presidente della  Regione e assumere quella di ministro della cultura in  sostituzione, in ipotesi, di Giuliano Urbani. Infine in un'intervista a "Il Sole24Ore" Galan spiega il nuovo Piano di Sviluppo Regionale come progetto strategico economico con il quale far ripartire la locomotiva produttiva e raccogliere insieme le forze amministrative, sociali e imprenditoriali. (gs)
Le Regioni e il patrimonio enogastronomico

Una sezione interamente dedicata alle Regioni è on line sul sito dell'Ismea (l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare). Si tratta di una delle parti più ricche del Dossier "naturalmente italiano" che l'istituto ha voluto dedicare alla riscoperta del patrimonio enogastronomico del nostro paese. Si va dal regno del Barolo (in Piemonte) alla strada del Marsala e del Moscato di Pantelleria (in Sicilia), da  Alghero, città del corallo (in Sardegna); dai vini e formaggi marchigiani alla Val Nure tra salumi, vini e castelli (in Emilia-Romagna). E così via Regione per Regione.
Una sezione da "navigare" con un occhio anche al sito di
slowfood , in particolare a alla sezione dedicata ai presidi ovvero al i sogno di portare in salvo tutti i prodotti che rischiano l'estinzione. A volte per valorizzare un prodotto - afferma slowfood -basta riunire i produttori rimasti e renderli visibili, aiutarli a comunicare l'eccellenza gastronomica della loro produzione e a spuntare prezzi più remunerativi.
A volte servono interventi strutturali: costruire un macello, ristrutturare un forno o i muretti a secco di un vigneto. Un solo progetto non è sufficiente: ne servono tanti quanti sono i prodotti: ognuno studiato per sostenere una determinata filiera produttiva. I Presidi sono questo: progetti mirati sul territorio. E sono tanti: 144 sono già avviati e molti altri stanno nascendo in tutta Italia e nel mondo. (sm)

 

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