periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 73 - Roma, 8 luglio 2003

Sommario

Emilia-Romagna: Corte dei Conti promuove trasporti E-government: Ghigo e Formigoni a Cernobbio
Ragioneria dello Stato: circolare su invio dati Calabria più ricca per Eurostat
Crisi in Regione Sardegna Pace spiega Abruzzo a Radio belga e firma accordo con Voivodato
Emilia-Romagna: Corte dei Conti promuove trasporti

La  magistratura contabile “promuove” i trasporti pubblici locali dell’Emilia-Romagna. La sezione regionale di controllo della corte dei Conti ha approvato la relazione sul trasporto locale relativa al triennio 2000-2002, con proiezioni al 2003.
Il giudizio della Corte (nella foto il Presidente Francesco Staderini) è stato particolarmente positivo sulla tempestività con cui la Regione ha accolto le novità del settore approvando la nuova legge sul trasporto pubblico, la 8/2003. In particolare, sono rilevati l’efficace separazione fra la gestione della rete e la gestione dei servizi e la valorizzazione dei diritti degli utenti, che oggi possono far sentire più direttamente la loro voce attraverso i propri comitati. Questi elementi - è stato evidenziato - contribuiscono a dare garanzie sugli esiti del processo di liberalizzazione del settore, in fase di avvio.
Riguardo alla gestione delle risorse è stato constatato il pieno e puntuale utilizzo dei fondi statali per il rinnovo del parco autobus, che ha consentito il raggiungimento di obiettivi ecologici superiori anche alle previsioni. (red)

Ragioneria dello Stato: circolare su invio dati
Sono diverse le circolari della ragioneria generale dello Stato (nella foto il Ragioniere Generale dello Stato, Vittorio Grilli)  che interessano il sistema Regioni, in particolare si annuncia un nuovo sistema di contabilità economica per la rilevazione, la verifica ed il monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'azione amministrativa. La circolare numero 34 del 4 2003 fornisce alle Amministrazioni centrali dello Stato - spiega la Ragioneria - le indicazioni specifiche per procedere ad una corretta rilevazione dei costi di gestione per il primo semestre del 2003 e per la Revisione del Budget 2° semestre, considerato che i centri di costo fanno ora riferimento al “Manuale delle regole e dei criteri contabili”, approvato con decreto ministeriale del 30 dicembre 2002, il quale raccoglie le disposizioni e le linee guida necessarie a garantire l’uniformità e l’omogeneità di comportamento nella rilevazione delle informazioni economiche da parte delle amministrazioni.
La novità più rilevante -
spiega la Ragioneria - della circolare n° 34 consiste nella quantificazione dei costi anche per destinazione (ossia per missioni istituzionali perseguite da ciascun centro di costo), oltre che per natura e per centro di responsabilità, elemento questo indispensabile per completare il processo di contabilità economica, consentendo così una visione completa dei fenomeni di costo.  Le amministrazioni dovranno dunque inviare i dati entro il 21 del mese agli uffici Centrali del Bilancio che a loro volta, dopo la verificati, trasmetteranno il tutto all'Ispettorato generale per le politiche di bilancio ''inderogabilmente entro il 25 luglio 2003''.
Le 'istruzioni' per le amministrazioni centrali completano il check-up dei conti pubblici, in tempo reale e on line, avviato a fine giugno con il decreto che detta le istruzioni a Regioni a statuto ordinario, Province e Comuni con popolazione superiore ai 60.000 abitanti, per comunicare ogni trimestre i dati relativi al patto di stabilità interno, secondo quanto stabilito dalla Finanziaria 2003. In particolare, il decreto - informa la nota della Ragioneria generale dello stato - prevede che tutte le informazioni per il monitoraggio del patto, riguardanti sia la gestione di competenza che quella di cassa, vengano trasmesse via web entro trenta giorni dalla fine del trimestre di riferimento. Al fine di supportare le amministrazioni interessate la Ragioneria ha sviluppato un nuovo sito con accesso riservato.
Ecco alcune delle circolari e dei provvedimenti pubblicati a luglio dalla Ragioneria:
 
 07/07/2003 » Circolare n. 34. Rilevazione costi I semestre e Revisione al budget 2003
 04/07/2003 - Decreto n.0071710 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità delle risorse sostitutive per il personale non trasferito in attuazione del federalismo amministrativo - cap. 2857
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 04/07/2003 - Decreto n.0066941 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità delle risorse finanziarie da attribuire per il conferimento delle funzioni in materia di salute umana in attuazione del federalismo amministrativo ed in particolare di quelli derivanti dal pagamento agli aventi diritto agli indennizzi di cui alla legge n.210/92 - cap. 2856
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 04/07/2003 - Decreto n.0065262 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità 2003 delle risorse finanziarie da attribuire per il conferimento delle funzioni e dei compiti in materia di Protezione Civile in attuazione del federalismo amministrativo - cap. 7547
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 04/07/2003 - Decreto n.0065261 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità 2003 delle risorse finanziarie da attribuire per il conferimento delle funzioni e dei compiti in materia di Opere pubbliche in attuazione del federalismo amministrativo - cap. 7547
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Allegato (xls)
 03/07/2003 » Decreto n.0060475 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità delle risorse finanziarie da attribuire per il conferimento delle funzioni e dei compiti in materia Ambientale - in attuazione del federalismo amministrativo - cap. 7547
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Allegato (xls)
 03/07/2003 » Decreto n.0059563 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità 2003 in relazione al finanziamento delle spese di funzionamentoconnesse all'esercizio delle funzioni conferite in attuazione del federalismo amministrativo - cap.2856
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Allegato (xls)
 03/07/2003 » Decreto n.0059562 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità 2003 in relazione al finanziamento delle spese di funzionamento connesse all'esercizio delle funzioni conferite in attuazione del federalismo amministrativo - cap.7547
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 03/07/2003 » Decreto n.0053479 di assegnazione ed erogazione alle regioni Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio della seconda trimestralità del finanziamento previsto dall'art.52, comma 11, della legge n.388/2000 in relazione ai contratti di servizio stipulati con la società Ferrovie dello Stato Spa, da destinare ai servizi individuati al punto 2) del D.M. 1° agosto 2001- cap. 2856
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 03/07/2003 » Decreto n.0053478 di assegnazione ed erogazione alle regioni della seconda trimestralità 2003 delle risorse finanziare da attribuire per il conferimento delle funzioni e dei compiti in materia di mercato del lavoro in attuazione del federalismo amministrativo - cap. 2856
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fonte: www.tesoro.it

(sm)

Crisi in Regione Sardegna
I voti che hanno provocato la caduta della Giunta di centrodestra sono stati  41, a scrutinio palese. Sono risultate decisive le posizioni assunte da sei consiglieri del centrodestra, tre ex aderenti ad An (sospesi di recente dal partito, da cui sono poi usciti) e di tre dell' Udr.
Il Presidente Pili (nella foto) non ha accolto il reiterato invito dell' Udc e dello stesso Udr a dimettersi per andare a una ''crisi pilotata'', senza preclusioni per una sua ricandidatura, ma in sede di replica ha alzato il tiro. ''Sono qui per accettare con serenità il voto palese della nobile assemblea dei sardi. Ho preferito venire qui - ha sottolineato - piuttosto che andar via alla chetichella, dimettendomi. In questi 20 mesi - ha aggiunto - non ho avuto un solo giorno di serenità: imboscate, franchi tiratori, giochi di palazzo e di corridoio, trabocchetti. Ma la politica non è baratto, e' invece etica e lealtà: e, a questo punto, ognuno si deve assumere la propria responsabilità politica e personale. E dovrà spiegare la crisi, convincendo i sardi che non è per qualche poltrona in più ma davvero per il bene della Sardegna''.
L' intervento non ha solo suscitato le  reazioni dell' opposizione , ma ha anche tolto ogni residua ''remora'' ai tre ex consiglieri di An e a quelli dell' Udr e quando si è passati al voto, l'esisto è stato senza sorprese e dopo aver dichiarato l' esito della votazione (41 si' alla mozione di sfiducia, 38 no e un astenuto) il presidente del Consiglio Efisio Serrenti ha convocato la conferenza dei capigruppo. Al termine e' stato deciso che il Consiglio si riunirà il 22 luglio per l' elezione del nuovo presidente, che dovrà presentare la Giunta entro il 31 luglio. (red)
E-government: Ghigo e Formigoni a Cernobbio
In 12 regioni sarà possibile avere dalla rete le misure catastali e i piani regolatori, è uno degli obiettivi della pubblica amministrazione elettronica. Il livello di governo che più efficacemente può dare attuazione alla spinta all' innovazione messa in atto dall'Unione Europea e dai governi nazionali ''è quello regionale'', perché presenta ''le caratteristiche più adatte a dialogare con il sistema degli enti locali e con il territorio''. Lo ha detto il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni (nella foto) , al convegno di Cernobbio sull'informatizzazione dei servizi pubblici in Europa.
In particolare l'accento del presidente Formigoni e' caduto sul Piano d'azione per la societa' dell'informazione, che la Regione ha avviato, e che ''vede in fase di realizzazione oltre 100 progetti per un totale di investimenti stimati di centinaia di milioni di euro, destinati a cambiare radicalmente il modo di operare della pubblica amministrazione lombarda e del suo rapporto con gli utenti''.
Tutte queste esperienze dimostrano per Formigoni ''l'importanza del dialogo con modalità e strumenti innovativi tra i diversi livelli di governo e costituiscono un elemento di attuazione del principio di sussidiarietà e un fattore abilitante del federalismo.
La conferenza europea sull'e-government e' stata per il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, anche un'occasione per incontrare Adama Semassekou, responsabile dell'organizzazione del vertice mondiale sulla societa' dell'informazione che si svolgera' in dicembre a Ginevra. Uno dei progetti dell' e-government piemontese, 'Scuole in rete', e' fra i vincitori degli E-government Awards assegnati oggi Cernobbio. Il programma, ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo, e' stato finanziato per i primi tre anni con 21 milioni di euro messi a disposizione dalla Fondazione Crt.
''Sono particolarmente fiero - ha sottolineato Ghigo - che tra i 65 concorrenti sia stato scelto un progetto frutto di un'operazione condotta direttamente in Piemonte, che ha coinvolto il ministero dell'Istruzione e tutte le sue strutture periferiche, la Regione, gli Enti locali, gli Atenei, il Csi e la Fondazione Crt. Si tratta di un rilevante esempio - ha aggiunto - di come la collaborazione tra i livelli centrale e periferico, pur lasciando che ogni attore mantenga le proprie specificita' e le proprie responsabilita', non puo' che arricchire la capacita' di impostare, organizzare e mantenere i servizi pubblici necessari alla vita quotidiana di tutti''. L'iniziativa, basata sulla diffusione della Rupar (Rete unitaria della Pubblica amministrazione piemontese) in tutte le sedi scolastiche e su quattro bandi di cofinanziamento al 50% di proposte di progetto fatte direttamente dalle scuole, ha coinvolto circa 50 mila insegnanti, 430 mila allievi e 350 Comuni.
 (gs)
Calabria più ricca per Eurostat

Calabria più ricca per Eurostat. Sono stati resi noti alcuni dati sui redditi disponibili e quelli primari rilevati non solo per le regioni italiane. E' un calcolo sperimentale che ha l'obiettivo di valutare al meglio la distribuzione della ricchezza.
Eurostat, l'ufficio di statistica dell'Unione europea, ha effettuato la rilevazione sulle regioni europee basandosi infatti sul reddito ''primario'' cioè sul saldo tra quello che entra in ogni famiglia e quello che può essere speso, e sul reddito ''disponibile'' per il quale si adotta invece un meccanismo in cui si tiene conto anche dei trasferimenti da parte dello Stato.
Lo scarto maggiore, come per l'Italia e' stato evidenziato solo in Calabria. Si scopre così, continua lo studio, che un paragone tra regioni di uno stesso paese appare pertinente ma che quelli tra diverse regioni europee pongono dei problemi.
Intanto il Presidente della Regione Calabria,
Giuseppe Chiaravalloti (nella foto) ha posto l'attenzione sui fondi europei dopo l'allargamento: ''Il problema che si pone e' quello di evitare il disimpegno automatico delle risorse".
''Una soluzione possibile - ha aggiunto Chiaravalloti - è quella che le risorse riferite a misure che hanno difficoltà a partire possono essere canalizzate verso grandi opere infrastrutturali, per esempio il sistema dei trasporti e la statale 106".
Inoltre
Calabria e Lombardia annunciano la firma di un protocollo attraverso il quale rendere praticabile il dialogo informativo verso i cittadini ed assicurare così le informazioni relative alle attività ed ai servizi regionali. (gs)

Pace spiega Abruzzo a Radio belga e  firma accordo con Voivodato Lubuskie
Il Presidente della Regione, Giovanni Pace, da Bruxelles ha rilasciato un'intervista alla Radio Nazionale Belga sul ''plusvalore'' dell'Abruzzo in materia di turismo. Pace ha presentato l'Abruzzo come "un territorio di grande fascino" in virtù della sua posizione centrale e della varietà della sua morfologia: "Il popolo abruzzese, di antica cultura, e' conosciuto per la sua laboriosità e per il senso della sua ospitalità e della sua cordialita'. Due ingredienti che rendono piacevolissima un periodo di vacanza da trascorrere in Abruzzo, che offre condizioni ambientali di grande fascino e di grande varietà".
''L'Abruzzo e' la regione Verde d'Europa - ha spiegato Pace - si e' conquistata questo titolo, grazie ai suoi tre parchi nazionali e al parco regionale. In montagna e sulla costa vi sono paesini e città d'arte splendidi che presentano un tessuto urbanistico ricco di storia: teatri e anfiteatri romani che vengono ancora utilizzati per le rappresentazioni teatrali, impianti delle città romane con i tanti templi, strutture urbanistiche che ci consegnano le esperienze di periodo storici come il Medio Evo, il Rinascimento, il Barocco e dell'architettura del XX secolo, come, ad esempio, a Pescara''.
Dalla "storia" al futuro della regione, attraverso un accordo di cooperazione. Si tratta di u
n accordo tra la Regione Abruzzo e i rappresentanti della Voivodato Lubuskie, regione della Polonia, è stato firmato a Bruxelles in occasione dell'inaugurazione del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea. Annunciando l'evento Giovanni Pace (nella foto), il presidente della giunta regionale, ha dichiarato che: ''L'accordo intende favorire il progresso economico e sociale delle due regioni con particolare attenzione ai settori agroalimentari e turistici''. Gli obiettivi dell'intesa riguarderanno lo sviluppo di infrastrutture, la promozione di joint venture e lo scambio di informazioni ed esperienze nei settori dell'ambiente e della cultura.
Nel documento l'Abruzzo e la Voivodato Lubuskie si impegnano anche a organizzare, ciascuna sul proprio territorio e d'intesa con le istituzioni nazionali, mostre e fiere periodiche per la promozione reciproca di prodotti e servizi.
''Questo accordo, a cui ha dato il suo apprezzamento anche il governo italiano attraverso il ministro per la politica regionale Enrico La Loggia,  - ha affermato il presidente della Regione Abruzzo - assume un particolare significato all'inizio del semestre di presidenza italiana della Ue e si colloca in un rinnovato rapporto con le regioni dei paesi dell'allargamento nella nuova Europa a 25''. (sm)
 

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