Sommario

"Vogliamo riprovare ad allacciare un discorso". Si è così aperto un dialogo costruttivo tra Regione Lazio e Comune di Roma, superando le criticità dell'approvazione del nuovo piano regolatore. Lo ha annunciato il presidente della regione Lazio, Francesco Storace, in un'intervista pubblicata ieri nelle pagine regionali de "La repubblica": "abbiamo capito che è il momento di riprendere un'iniziativa comune per l’interesse dei cittadini. E cominciamo a ragionare al netto dei pregiudizi politici".
"Ammetto che su alcuni temi, come il nuovo Piano regolatore - ha affermato Storace (nella foto) - ci sono stati momenti di vera rottura, ma questo non significa odio eterno. Però la cosa che più mi dava e dà fastidio è che qualcuno pensi che io voglio usare il mio ruolo istituzionale per favorire il partito o la coalizione".
Un dialogo che guarda ai problemi e che va al di là dell'ambito romano, e quindi senza pregiudizi anche a livello interregionale, così come ha spiegato lo stesso Storace: "nei giorni scorsi mi sono alleato, occasionalmente sia chiaro, anche con il presidente diessino della Regione Toscana per il raddoppio del tracciato costiero dell’Aurelia, il progetto viario di minor impatto ambientale, andando contro anche al piano del ministro Lunardi, del centro-destra». (gs)

''Un unico grande complesso disegno di legge costituzionale, all'interno del quale possano confluire disegni di legge gia' predisposti''. E' questa, secondo il ministro delle Regioni Enrico La Loggia, l'ipotesi su cui sta lavorando il governo e che vede d'accordo lo stesso ministro. ''Puo' essere utile -ha detto La Loggia- fare un disegno di legge unico, con piu' capitoli su devolution, Senato federale, Corte Costituzionale integrata e il rafforzamento di un premierato. Al termine di questo percorso occorrera' ripensare la legge elettorale nazionale. Cosa sulla quale sara' meglio lavorare quando si conoscerà il ruolo e la composizione del Senato federale e sara' chiaro attraverso quale meccanismo rafforzare il ruolo del presidente del Consiglio. Fare un unico ddl -ha concluso il ministro- potra' fare in modo che vi sia un eventuale unico referendum confermativo''.
E Riccardo Nencini (coordinatore della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome) fa sapere che sul Senato delle Regioni c'e' una proposta unitaria di tutti i parlamenti regionali, di centrodestra e di centrosinistra.  ''Apprezzo l'iniziativa del ministro La Loggia - ha dichiarato Nencini (nella foto) - ma ritengo che si debba arrivare ad una proposta di legge costituzionale solo dopo la concertazione con il sistema delle Regioni''.
Si terrà a Roma il giorno 9 luglio 2003 alle ore 10.00 presso la Camera dei Deputati - Palazzo Marini, Via del Pozzetto n. 153 (Piazza San Silvestro) - la : Prima Sessione 200 del Congresso delle Regioni: "Le Assemblee regionali contribuiscono alla riforma del Parlamento italiano". (gs)

Carlo Perrin, di 57 anni, è il nuovo presidente della Regione autonoma Valle d'Aosta. Lo ha eletto il Consiglio regionale in apertura della 12/a legislatura. Ha ottenuto 25 voti, tre in più della maggioranza. Per lui hanno infatti votato anche tre dei sette consiglieri di Stella Alpina. Cdl e Arcobaleno hanno annunciato di non votarlo.
Già assessore regionale all'Agricoltura, Perrin (nella foto) guida una giunta autonomista di sinistra composta da Union Valdotaine e Ds. I diessini sono presenti nel governo con un assessore, mentre l'Uv, oltre al presidente ha sei assessori. Carlo Perrin puo' contare su 22 voti (18 Uv e 4 Ds).
Perrin ha reso nota la base della sua filosofia politica: ''Esiste un'etica politica fondata sul rispetto delle differenze, sul rispetto della, persona, sul rispetto reciproco tra le diverse formazioni politiche in seno a questa Assemblea e fuori, nei rapporti con il Governo di Roma,nei rapporti con le altre istituzioni''.
Tra gli obiettivi della nuova Giunta vi è poi la riorganizzazione dell' apparato burocratico con la ridefinizione delle competenze amministrative per rendere più efficiente la Pubblica Amministrazione''. ''Vogliamo - ha aggiunto Perrin - costruire un'amministrazione snella con un dirigenza sempre più responsabile e responsabilizzata". Invece l'unionista Ego Perron, di 36 anni, è stato eletto presidente del Consiglio regionale della Valle d' Aosta. Per lui si tratta di una riconferma in quanto ricopriva la carica dal 18 dicembre scorso. (gs)

Si tiene oggi mercoledì 9 luglio, alle ore 11 nella Sala Giunta di Palazzo delle Aquile, a Palermo il Coordinamento ANCI dei sindaci delle Città metropolitane. Tre punti all’ordine del giorno: servizi pubblici locali; proposte programmatiche per la finanza locale; iniziative per l’istituzione delle Città metropolitane in attuazione del nuovo Titolo V della Costituzione. Parteciperanno i comuni di Milano, Torino, Roma, Bologna, Firenze, Napoli, Genova, Venezia, Trieste, Cagliari, Bari, Catania e Messina. Tra i presenti, i sindaci di Milano e Palermo, Gabriele Albertini (nella foto) e Diego Cammarata, il sindaco di Firenze e presidente dell’Anci Leonardo Domenici, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e il primo cittadino di Bologna Giorgio Guazzaloca. I contenuti del documento congiunto, che sarà elaborato al termine della riunione, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa nella Sala Giunta di Palazzo delle Aquile.

Il Presidente Enzo Ghigo ha convocato la Conferenza delle Regioni per mercoledì 9 luglio alle ore 19.00 (Via Parigi, 11 – Roma). I  lavori proseguiranno però anche giovedì 10 luglio (dalle ore 10.00), sempre presso la sede della Conferenza delle Regioni in via Parigi. Il 9 Luglio la Conferenza si riunirà in seduta riservata per un confronto sul federalismo fiscale e che riguarderà sia l’attuazione d. lgs. 56/2000 (proposta per la definizione delle aliquote 2002/2003/2004), sia l’attuazione art. 119 della Costituzione. Il 10 luglio fra i temi all’ordine del giorno (oltre al confronto sui temi all’ordine del giorno della successiva Conferenza Stato-Regioni, convocata dal Ministro La loggia nel pomeriggio)  figurano la posizione delle Regioni sugli sviluppi dell’iter parlamentare del Disegno di Legge per il “Riordino del settore energetico” e l’attuazione della Legge Costituzionale 3/01 di modifica del Titolo V della Costituzione (Legge n. 131/03). La Conferenza esaminerà anche un documento relativo ad  “Azioni e criteri procedurali concordati dalle Regioni per l’attuazione delle norme sulla rinegoziazione dei mutui agevolati” ed uno sulle problematiche relative al Testo Unico delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali ( Privacy ). E’ prevista anche la presentazione del Calendario Fieristico Italiano 2004.

Territorio+lavoro,  ovvero due giorni di confronto - a Tolentino (Macerata) - sui temi della riforma del mercato del lavoro e il ruolo delle Province, sull’integrazione pubblico privato per favorire l’occupazione e sulle nuove regole per il collocamento e il sistema informativo lavoro.
Il convegno, promosso e organizzato dall’UPI si terrà presso la Fondazione Giustiniani Bandini, Contrada Abbazia di Fiastra, Tolentino  (Macerata), il 10 e l'11 luglio.
Fra gli interventi previsti: Vito D’Ambrosio (Presidente Regione Marche), Lorenzo Ria, presidente Upi (nella foto), Sergio Billè (Confcommercio), Maurizio Sacconi (Sottosegretario al Lavoro), Pasquale Viespoli (Sottosegretario al lavoro),  Carlo Flamment (presidente Formez).