periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 163 - Roma, 12 novembre 2003

Sommario

Iraq: strage soldati italiani in attentato terroristico Biasotti: avanti su Senato federale
Bassolino: nuova stazione Napoli-Afragola per Alta Velocità Elenco opere UE: 31 per i trasporti, 17 per l'energia, 8 per le tecnologie
Finanziaria: botta e risposta Ministero economia - enti locali Martini, la Loggia e Fitto a Salisburgo: rilanciare Regioni in UE
Iraq: strage soldati italiani in attentato terroristico
''Il mio primo pensiero va alle  famiglie dei Carabinieri uccisi da un ignobile atto di  terrorismo. Sono loro vicino del dolore. Esprimo all'Arma dei  Carabinieri tutta la mia solidarietà''. Queste la prima considerazione fatta dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in una dichiarazione diffusa subito dopo essere  stato informato dal comandante Generale dell'Arma Guido Bellini dell'atto terroristico alla base dei carabinieri di Nassyria. ''Sono militari caduti - ha aggiunto Ciampi - mentre facevano il loro dovere, per aiutare il popolo iracheno a ritrovare la   pace, l'ordine, la sicurezza''. ''I nostri carabinieri, le nostre Forze Armate - ha quindi sottolineato il Capo dello Stato - sono in Iraq su mandato e per  volontà del Parlamento. Tutta l'Italia si stringe attorno a loro e li sostiene in questo momento, in questa dura prova''.  ''Parto per gli Stati Uniti - ha detto ancora Ciampi - con animo profondamente commosso.  Incontrerò il presidente Bush e il Segretario generale dell'Onu Kofi Annan. Ho la coscienza di rappresentare un Paese unito e forte. Continueremo a svolgere - ha concluso - insieme con i nostri alleati e con le Nazioni Unite, il nostro ruolo nella lotta al terrorismo  internazionale''.
E' attesa
per le 15.00 di oggi in Senato la relazione del Ministro della Difesa, Antonio Martino. Sospesa la seduta del Senato, Ricadute anche sulle attività istoituzionali nel territorio , sospeso il Consiglio delle Marche. ''Sconvolto dalla notizia che arriva  dall'Iraq, esprimo il cordoglio, mio personale e della Giunta regionale del Lazio, alle famiglie delle vittime e la piena  solidarietà all'Arma dei carabinieri, così duramente colpita''. Con queste parole il Presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, ha voluto esprimere in un telegramma al comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Guido Bellini, il cordoglio per l'attentato alla sede dei carabinieri a Nassiriya. (sm)
Bassolino: nuova stazione Napoli-Afragola per Alta Velocità
Presentato il progetto della nuova stazione di Napoli-Afragola per l'Alta Velocita' che sarà in funzione dal 2008. La stazione di Napoli Centrale rimanga la stazione che accoglierà i treni veloci diretti al cuore della città. La Stazione di Afragola, in funzione dal 2008, si affiancherà a Napoli Centrale e funzionerà come nodo di scambio dei treni veloci diretti verso la direttrice Battipaglia-Reggio Calabria, verso Napoli, e verso i servizi ferroviari regionali e della Circumvesuviana (inseriti nel sistema di metropolitana regionale METROCAMPANIA). Sono previsti investimenti per 60 milioni di euro. La nuova stazione sorgerà ad Afragola e si svilupperà su una superficie di 20.000 metri quadrati, con possibilità di estensione ad altri 10mila, e prevede un investimento di 60 milioni di euro. Secondo il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino (nella foto assieme al Segeretario Generale della Conferenza delle Regioni, Marcello Mochi Onori), quella realizzata dall'architetto Zaha Hadid "é una stazione bellissima, che cambiera il volto di un'intera zona tra Napoli e Caserta, di intenso sviluppo dal punto di vista dei servizi e di quello delle attività produttive. Per noi è un grande passo avanti". Inoltre, la stazione porta "va ad integrarsi con la metropolitana regionale che è la più grande opera pubblica in costruzione in Italia. Non è un caso che questo accade in una regione che ha dato vita alla prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici. In questa regione - ha aggiunto Bassolino - stiamo portando avanti una vera e propria rivoluzione del ferro per il trasporto di persone e merci. L'Alta velocità era un grande anello che ci mancava. Ora siamo pronti. Il primo treno in ogni caso ci sarà nel 2005. La stazione dell'Alta velocità entro il 2008 rappresenta il completamento di un grande progetto". Ad Afragola, ha ricordato Bassolino, "sono nato e ho trascorso i primi anni della mia vita. In questi territori è importante realizzare una serie di interventi per lo sviluppo: dopo l'Ipercoop, dopo il maxicinema nei prossimi mesi, dopo l'Ikea più grande del Sud Europa di cui è prevista l'apertura nei prossimi mesi, ecco ora la Stazione, un'opera molto bella" (Scheda tecnica ;cartina ingrandita formato .pdf ). (red)
Finanziaria: botta e risposta Ministero Economia-enti locali
Il Governo viene battuto in Senato su un emendamento della stessa maggioranza alla Finanziaria e, intanto, prende sempre più corpo l'ipotesi che sarà posta la fiducia sul decretone alla Camera. Per il passaggio alla Camera, infatti, l'accordo all'interno della maggioranza era di non emendare il decretone per convertirlo rapidamente e concentrare i lavori e le eventuali modifiche nella Finanziaria vera e propria. Ma su questa decisione pesano ora i 328 emendamenti arrivati al provvedimento (in tutto sono 1.769) proprio dalla stessa maggioranza e anche lo 'scivolone' di oggi in Senato. Intanto continua il Confronto fra governo, regioni ed enti locali. Il sottosegretario rispondendo ad alcune sollecitazioni delle Regioni avverte che gli immigrati dovrebbero portare nuove risorse. I lavoratori immigrati - ha sottolineato ancora il rappresentante del Tesoro - portano nuove entrate, se non altro per la parte dei redditi che emergono a seguito della regolarizzazione, per cui esiste una compensazione di cui si deve tenere conto.
Sulla materia, comunque, e' stato aperto un tavolo al ministero dell'Economia con le Regioni per cui se qualcosa potrà essere fatto, dopo un ragionevole tempo per poter discutere la questione con gli interessati, il problema sarà affrontato nell'altro ramo del Parlamento, così come avverrà per le questioni relative al  finanziamento degli enti locali".
Quanto ai Comuni, Vegas entra nel dettaglio ed elenca all'aula di Palazzo Madama una serie stanziamenti 'discutibili' operati,rilevati ''
divertendomi a guardare su Internet: un Consiglio di quartiere del Comune di Firenze ha finanziato un corso di consulenza filosofica del professor Neri Pollastri; c'e' poi il Comune di Carini che ha organizzato due corsi, uno per i gusti che si perdono e uno per le conoscenze che si perdono; e ancora, nella provincia di Varese il marketing territoriale ha finanziato un corso di lingua locale''
Risponde  "a stretto giro di comunicato stampa", il presidente dell'Anci. ''Quella del Sottosegretario all'economia Giuseppe Vegas che ha affermato di aver scoperto, divertendosi a navigare in Internet, gli sprechi dei Comuni italiani, è una sortita che non può che essere definita come una provocazione''.
A sostenerlo e' Leonardo Domenici , Presidente Anci (Associazione dei Comuni Italiani), secondo il quale ''invece di fare ricerche su Internet, Vegas farebbe meglio ad occuparsi delle spese dei Ministeri che continuano ad aumentare, mentre quelle dei Comuni scendono''. ''Senza nemmeno dover far ricorso a Internet - aggiunge Domenici - cito ad esempio il fatto che nelle segreterie dei Ministri e dei Sottosegretari di Stato le persone impegnate oggi sono equivalenti al numero dei dipendenti di 1.000 piccoli Comuni. Se il Sottosegretario cerca la provocazione, i Comuni non si tirano certo indietro. Ci spieghi quindi, il Sottosegretario Vegas, il motivo reale dei circa 1.000 milioni di euro di tagli ai Comuni previsto in Finanziaria.  ''Anzi - rilancia Domenici - lo invitiamo formalmente a partecipare, giovedi prossimo, alla riunione del Consiglio nazionale dell'Anci.
L'Anci da inoltre appuntamento giovedì 13 novembre prossimo per una mobilitazione pubblica in Piazza Montecitorio a Roma per il superamento dei limiti del mandato dei sindaci. Il Presidente della Consulta  Piccoli Comuni Anci, Giuseppe Torchio e  il Coordinatore Unioni di Comuni, Giuseppe Rinaldi, in una lettera inviata a tutti i sindaci dei Comuni di minore dimensione demografica, “invitano i primi cittadini a partecipare con la fascia tricolore ed i gonfaloni dei Comuni per ribadire in senso istituzionale le richieste dell’Anci”.
Convocate infine per domani, 13 Novembre la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome  e la Conferenza Stato-Regioni (gs)
Biasotti: Avanti su Senato federale
Un segnale forte e chiaro per il Governo dalla prima convention dei sindaci della Liguria. Andare avanti sulla via segnata dall'emendamento sulla riforma costituzionale annunciato dall'esecutivo per un Senato federale che abbia uno stretto contatto con il territorio. E' quanto afferma Sandro Biasotti, governatore ligure, al termine degli stati generali degli enti locali che per due giorni hanno discusso alla Fiera di Genova.  ''Il fatto che il governo proporrà un sistema misto per il senato federale, i cui membri siano in parte espressione diretta dei territori e che i senatori della Repubblica verranno eletti contestualmente ai consiglieri regionali costituisce una novità da non sottovalutare'' aggiunge Biasotti, il quale ha espresso ''soddisfazione anche sui compiti del futuro Senato''.  ''Sia Berlusconi, sia Bossi -sottolinea il Presidente della Liguria - si sono impegnati per far sì che il senato si occupi anche di finanziaria e di bilancio, vale a dire di federalismo fiscale''. (red)
Elenco opere UE: 31 per i trasporti, 17 per l'energia, 8 per le tecnologie
Secondo l'elenco definitivo della Commissione UE (Bruxelles, 11 novembre 2003) sono 31 i progetti che riguardano i trasporti, 17 l'energia e 8 la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie. Confermati il «sì» alla Torino-Lione e il «no» al ponte sullo Stretto. Lo ha detto a Bruxelles il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi (nella foto), presentando l'iniziativa per la crescita.
I 31 progetti individuati nel campo delle reti di trasporto transeuropee -
secondo quanto riportato dalle news de Il Sole 24 Ore Com - «richiedono un investimento di 38 miliardi di euro da qui al 2010». Per i 17 progetti di reti di trasporto di energie saranno necessari 10 miliardi, mentre i progetti nel campo della ricerca, lo sviluppo e l'innovazione «dovrebbero portare ad investimenti per circa 10 miliardi di euro entro il 2010». Nel campo dell'innovazione, Bruxelles sottolinea in particolare che i progetti nel campo della società dell' informazione «saranno eleggibili per finanziamenti fino a 7 miliardi di euro concessi dalla Banca europea degli investimenti». La lista definitiva elaborata comprende alcune tratte della linea ferroviaria Torino-Lione, mentre non è presente il ponte sullo Stretto di Messina. È confermata anche la presenza delle Autostrade del mare e del tunnel del Brennero. «Non è che il Ponte - ha commentato il presidente della Commissione Ue, Romano Prodi - sia né vietato, né proibito».
Sono invece tre i progetti nel comparto delle reti transeuropee per l'energia che interessano direttamente l'Italia.  Per la realizzazione delle grandi opere «l'apporto del capitale privato è essenziale». Lo ha detto il commissario ai Trasporti Loyola De Palacio el ''ipotesi della Commissione è quella di poter mobilitare un 60% di risorse pubbliche e il restante dal settore privato. Lo stanziamento pubblico è indicato in circa sei miliardi di euro all'anno. (red)
Martini, la Loggia e Fitto a Salisburgo: rilanciare Regioni in UE

Le Regioni europee devono  vigilare perché la Conferenza intergovernativa (Cig) non si  risolva in un ''ridimensionamento dei contenuti della bozza di  Costituzione uscita dalla Convenzione''. Lo ha detto il  presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, intervenendo  alla IV assemblea delle Regioni europee con poteri  legislativi (RegLeg), che si e' aperta a Salisburgo. Martini, che fa parte della "troika" di coordinamento delle  RegLeg avendo svolto il ruolo di coordinatore l'anno scorso, ha  invitato i presidenti delle regioni europee ''a sorvegliare  contro tutti  i tentativi che si dovessero verificare di  svuotare le novità della Convenzione'': a partire dal progetto  di un Consiglio legislativo che dovrebbe rappresentare il centro  dell'attività legislativa dell'UE e che ''per le Regioni potra'  costituire una novità importante su cui far confluire i nostri  interessi e preservare le nostre competenze''.  Non va infatti sottovalutato il rischio,  ha aggiunto Martini, che nella CIG riprenda forza un disegno  centralistico, che finirebbe per ''rimettere in discussione  tutte le conquiste per le quali ci siamo battuti e che, sulla  carta, abbiamo ottenuto nel testo elaborato dalla Convenzione''. 
''Le Regioni europee con poteri legislativi - ha detto infine  Martini - non hanno concluso la loro battaglia''. Anzi, dovranno  ancora impegnarsi ''per garantire i propri diritti e per  affermare poi le procedure di partecipazione e di iniziativa che spettano loro a livello europee''.
Secondo  il Ministro degli affari regionali,
Enrico La  Loggia ''Solo attraverso l'anello  istituzionale delle Regioni -  sara' possibile completare il  percorso verso la cittadinanza europea per far sentire il  cittadino italiano, francese, ecc, allo stesso modo europeo. Se  manca l'anello istituzionale costituito dal ruolo delle Regioni  questo compito sara' piu' difficile da raggiungere''.
''Le Regioni e gli enti Locali devono partecipare ai processi decisionali europei come protagonisti autonomi e non più come attori terminali degli atti comunìtari''. ha invece affermato nel suo intervento  a Salisburgo Raffaele Fitto (nella foto), presidente della Regione Puglia, durante i lavori della IV Conferenza dei Presidenti delle Regioni con Poteri Legislativi. Fitto ha ricordato gli importanti risultati raggiunti dal Comitato delle Regioni e ha citato il Protocollo di collaborazione con la Commissione europea, l'accresciuta partecipazione del Comitato alle riunioni informali del Consiglio, i più intensi rapporti sviluppati con il Parlamento europeo. Il rappresentante pugliese, che del Comitato delle Regioni e' presidente italiano, ha relazionato in serata su 'Dimensione regionale e cooperazione tranfrontaliera nella costituzione europea'. ''Una delle richieste avanzate dal Comitato delle Regioni - ha ricordato - e' stata l'inserimento della cooperazione transfrontaliera ed interregionale nella Costituzione e l'assicurazione di risorse finanziarie certe per il sostegno di progetti di gemellaggio tra città". ''I partenariati internazionali, intesi come rapporto tra Comunità locali, rappresentano lo strumento di cooperazione in grado di assumere un'identità riconoscibile ed un ruolo piu' chiaro nel dialogo istituzionale con gli organismi comunitari, le organizzazioni internazionali e i governi nazionali. Occorre ora fare un passo avanti - ha proseguito Fitto -  dare cioè una base giuridica a queste forme di partenariato territoriale, riconoscendo il ruolo che esse hanno nello sviluppo, ma anche nell'integrazione sociale e culturale di Comunità assai diverse tra loro''. Un ultimo riferimento, il Presidente lo ha fatto al fenomeno migratorio che rappresenta ''un elemento fondamentale di comunicazione di integrazione tra Comunità appartenenti ad aree e regioni di prossimità". (red)

 

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