
Sarà la Regione Toscana a ospitare la V Edizione dell’Italia delle Regioni nel 2026
Passaggio di consegne da Zaia a Giani, nella prima giornata del Festival a Venezia
domenica 18 maggio 2025
Venezia, 18 maggio (comunicato stampa) Questo pomeriggio, al termine della prima giornata della quarta edizione del Festival L’Italia delle Regioni a Venezia, il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha passato il timone al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Presso la Scuola Grande di San Rocco, dove i presidenti di Regione si sono confrontati su temi di grande attualità come il Regionalismo sostenibile e il Federalismo fiscale, alla presenza del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, Giani ha ricevuto il mandato per ospitare la quinta edizione del Festival: “Siamo pronti a raccogliere il testimone dal Veneto. Lo facciamo con orgoglio, consapevoli dell’impegno che rappresenta organizzare un evento come ‘L’Italia delle Regioni’ nato per celebrare la ricchezza e le diversità del nostro Paese. Nel 2026 avremo l’onore di diventare il cuore pulsante di questa manifestazione e il nostro sforzo sarà quello di farne un grande occasione di confronto e condivisione su tanti temi che mai come adesso sono cruciali per il futuro del Paese”.
“La Toscana – ha aggiunto il presidente Giani - è culla del Rinascimento e terra di straordinaria bellezza e, nel segno di questi suoi tratti distintivi, ci prepareremo a ospitare l’edizione 2026 del Festival, con entusiasmo e creatività. Coinvolgeremo le comunità locali, le istituzioni e gli operatori culturali, i protagonisti della nostra realtà sociale ed economica per offrire un programma che sappia coniugare tradizione e innovazione. Sarà anche un’opportunità preziosa per rafforzare ulteriormente il legame tra le Regioni, promuovendo il dialogo e la cooperazione in nome della crescita sociale e culturale delle nostre comunità e di uno sviluppo che deve essere sempre più sostenibile. Ringrazio la Regione Veneto che ha ospitato e organizzato questa quinta edizione, così come le altre Regioni che hanno curato le precedenti edizioni. Assicuro che faremo tutto il possibile perché il Festival del 2026 contribuisca a rafforzare lo spirito unitario che questo evento rappresenta”.
Passiamo oggi il testimone alla Regione Toscana, - ha sottolineato Zaia - che sono certo saprà raccogliere questa eredità con serietà e visione. Il 2026 sarà un’altra occasione importante per continuare questo percorso. Perché, al di là della cornice istituzionale, quello che conta davvero è creare occasioni di confronto stabile, tra chi amministra ogni giorno e si misura con problemi complessi, ma anche con soluzioni innovative. Solo così possiamo rafforzare davvero il ruolo delle Regioni e dare un contributo concreto al futuro del Paese.