Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - DESIGNAZIONE NEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI

giovedì 5 ottobre 2006


    
     CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

 

 

 

 

DESIGNAZIONE DI RAPPRESENTANTI REGIONALI NEL

CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI.

 

 

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

 

Osservato preliminarmente

 

-         che la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella seduta del 9 febbraio 2006, ha espresso parere negativo sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante riordino del Consiglio superiore dei lavori pubblici, salvo l’accoglimento di una serie di emendamenti fra i quali quello inteso ad ottenere una rappresentanza regionale in seno al Consiglio con un rappresentante per ogni Regione e Provincia autonoma, in considerazione della notevole rilevanza delle  competenze regionali in materia di lavori pubblici;

-         che la designazione in argomento si fonda sull’articolo 3, comma 3, lettera d) del d.P.R. 27 aprile 2006, n. 204 - che il precedente Governo ha approvato senza accogliere la predetta proposta di emendamento e quindi con il parere negativo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – secondo cui i componenti effettivi sono, fra gli altri, cinque rappresentanti designati dalla Conferenza unificata, quindi dalle Regioni e Province autonome e dagli enti locali;

-         che restano pertanto irrisolte le criticità che hanno determinato la volontà regionale di chiedere l’accoglimento dell’emendamento di cui al primo punto delle presenti osservazioni preliminari, con particolare riferimento alla enorme sproporzione tra numero complessivo dei componenti del Consiglio (almeno 130) e numero di rappresentanti delle Regioni e delle province autonome (2);

 

 

chiede al Governo

 

di adottare una modifica del citato D.P.R. n. 204 del 2006 nel senso già indicato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel documento del 9 febbraio 2006, con particolare riferimento alla modifica richiesta all’articolo 3, comma 5, lettera d).

 

 

Roma, 5 ottobre 2006


           
            CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

 

PARERE SULLO SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE RIORDINO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI

 

 

Punto 12) Odg Conferenza Unificata

 

 

 

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime parere negativo salvo l’accoglimento dei seguenti emendamenti:

1)     Prima dell'articolo 1, è inserito il seguente:

"01. Tutte le disposizioni del presente decreto si applicano senza pregiudizio per le prerogative delle Regioni e delle province autonome.";

2)     All'articolo 1, comma 2, le parole "opere pubbliche di interesse statale", sono sostituite dalle parole "opere pubbliche di competenza statale";

3)     All'articolo 2, comma 1, lettera a), le parole ", o comunque finanziati per almeno il 50% dallo Stato," e le parole "o comunque finanziati per almeno il 50% con contributo dello Stato" sono soppresse;

4)     All'articolo 2, comma 1, lettera b), dopo le parole "di carattere facoltativo", sono aggiunte le parole ",su richiesta delle amministrazioni competenti,";

5)     All'articolo 2, comma 2, prima delle parole "Il Consiglio superiore esprime altresì" sono inserite le parole "Fatte salve le attribuzioni assegnate alla competenza regionale dal titolo V della parte seconda della Costituzione,";

6)     All'articolo 2, dopo il comma 1 è inserito il seguente:

"1-bis. I pareri, ancorché facoltativi, sono espressi entro quarantacinque giorni dal ricevimento della presentazione della relativa richiesta. Il termine può essere interrotto per una volta sola per la richiesta di integrazioni. Decorso il termine sopra indicato di quarantacinque giorni senza che il Consiglio superiore si sia espresso in forma esplicita, è acquisito, in forma implicita, il parere favorevole con la modalità del silenzio-assenso.";

7)     All'articolo 3, comma 5, la lettera d) è sostituita dalla seguente:

"d) un rappresentante per ogni regione e provincia autonoma, ……rappresentanti degli enti locali, ….. rappresentante del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro;";

 

 

Roma, 9 febbraio 2006