Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Certificato malattia telematico: attivare tavolo tecnico

giovedì 29 luglio 2010


in allegato il documento in formato pdf

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

10/073/SRFS/C7

 

NOTA RELATIVA AL TAVOLO TECNICO PER LA TRASMISSIONE DEL CERTIFICATO DI MALATTIA TELEMATICO

 

I referenti regionali a seguito degli approfondimenti fatti dalle singole Regioni sottolineano il permanere di molteplici aspetti che non permettono al sistema di funzionare in maniera adeguata.

Pertanto, ritengono opportuno attivare un tavolo tecnico congiunto Regioni-Amministrazioni centrali al fine di analizzare le criticità emerse e condividere una soluzione tecnico-organizzativa adeguata che tenga conto delle normative attuali, o che permetta la revisione delle stesse, anche esplicitando quali sono gli ambiti precisi di pertinenza dell’invio telematico dei certificati di malattia” (certificati di ricovero, Pronto Soccorso, ecc…).

Le Regioni, anche in considerazione dell’esito non positivo espresso dalla commissione di collaudo, chiedono di intervenire sui Ministeri competenti per l’estensione del periodo di collaudo almeno fino al determinarsi delle condizioni applicative e organizzative di seguito elencate:

·        Attivazione del tavolo tecnico congiunto Regioni-Amministrazioni centrali di cui sopra, che prioritariamente dovrà affrontare le seguenti problematiche:

a.       Modalità di attuazione del decreto per i medici dipendenti del SSN in ambito ospedaliero al momento del ricovero in relazione al rilascio del certificato telematico:

                                                              i.      certificato improprio rispetto alla normativa vigente (conseguente introduzione della decurtazione di stipendio per il dipendente pubblico ad oggi non prevista);

                                                           ii.      difficile determinazione all’accesso della durata esatta della degenza in relazione alla diagnosi di ricovero

                                                         iii.      criticità nell’eventuale correzione dei certificati di malattia già inviati

b.      Modalità e tempi di attuazione del decreto per i medici di Pronto Soccorso tenendo in considerazione la particolarità del servizio stesso anche rispetto alla criticità dovuta all’eventuale necessità di correzione dei certificati di malattia già inviati (reperibilità dello stesso medico);

c.      Modalità di attuazione del decreto per i medici operanti nelle strutture Private Accreditate, in particolare per i cittadini dipendenti pubblici.

·        Garanzia di affidabilità dell’applicazione di invio telematico del certificato messa a disposizione dal sistema TS in termini di usabilità, robustezza, stabilità della connessione e tempi di risposta che permettano un rapido inserimento e gestione delle informazioni previste;

·        Corretto funzionamento dei web services esposti nelle due modalità di accesso al sistema (credenziali e CNS);

·        Completa attivazione e collaudo delle modalità alternative previste dal decreto (call center), in tutte le funzioni previste, per poter supportare i certificatori nelle condizioni di assenza di connettività;

·        Implementazione di adeguati sistemi di monitoraggio che permettano alle regioni di valutare il funzionamento del sistema (cruscotto).

Tali criticità sono da considerarsi particolarmente rilevanti anche a fronte dell’eventualità che il sistema di invio telematico dei certificati di malattia possa essere ricompreso negli adempimenti LEA 2010 delle Regioni.

 

 

Roma, 29 luglio 2010

290710cert_malatt_telem.pdf