Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Intesa e parere su delibera Cipe risorse FAS

giovedì 16 dicembre 2010


in allegato il documento in formato pdf

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

10/142/SR1/C1/C2/C3

INTESA E PARERE SULLO SCHEMA DI DELIBERA CIPE CONCERNENTE OBIETTIVI, CRITERI E MODALITÀ PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE DI CUI ALLA DELIBERA CIPE N. 79 DEL 30 LUGLIO 2010, SELEZIONE E ATTUAZIONE DEGLI INVESTIMENTI FINANZIATI CON LE RISORSE DEL FONDO PER LE AREE SOTTOUTILIZZATE 2007-2013 E INDIRIZZI ED ORIENTAMENTI PER L’ACCELERAZIONE DEGLI INTERVENTI COFINANZIATI DAI FONDI STRUTTURALI 2007/2013.

Punto 1) O.d.g. Conferenza Stato Regioni

 

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime una non intesa tecnica sullo schema di delibera CIPE e chiede che non decorra il termine di trenta giorni previsto dall’articolo 3, comma 3, del D.lgs. 281 del 1997 onde consentire un ulteriore confronto tecnico-politico sui seguenti aspetti dello schema di delibera.

 

La Conferenza prende atto e ribadisce i seguenti emendamenti già accolti in sede tecnica dai rappresentanti del Governo.

 

1.    Nelle premesse della Delibera sarà inserito un riferimento all’applicazione del principio di reciprocità tra Stato, Regioni e Enti nazionali in caso di mancato rispetto degli impegni e della tempistica concordate.

2.    Dopo il primo paragrafo del capitolo 1) del documento inserire:

“L’eventuale riprogrammazione avverrà secondo le modalità previste dai Regolamenti comunitari e dal QSN, per quanto applicabili, e con il rispetto del vincolo di territorialità delle risorse, fermo restando quanto previsto dal successivo punto 7)”

3.    Al paragrafo secondo del capitolo 7) del documento, dopo le parole “secondo la prassi comunitaria …” inserire la frase:

e nel rispetto di quanto previsto dal QSN

4.    Dopo il paragrafo sesto del capitolo 7) inserire:

eventuali ulteriori misure di accelerazione saranno definite secondo le disposizioni del QSN

5.    Al termine del paragrafo 3 del capitolo 9) inserire:

di pertinenza nazionale

 

La Conferenza ritiene essenziale ai fini del raggiungimento dell’Intesa altresì l’accoglimento dei seguenti emendamenti.

 

6.    Al terzo paragrafo del punto 4) del documento cancellare:

“anche in caso di mancato accordo con le regioni in sede di concertazione”

7.    Al paragrafo quarto del capitolo 7) del documento, cancellare:

30 aprile 2011

8.    E’ necessaria ai fini dell’accelerazione della spesa la presa d’atto dei programmi PAR-FAS ad oggi positivamente istruiti e lo sblocco delle risorse FAS programmate nei PAR per cui è già avvenuta la presa d’atto del CIPE, in quest’ultimo caso senza ulteriori passaggi al CIPE né ulteriori adempimenti e con la stessa procedura prevista nella Delibera 1 del 2009, ossia con l’eventuale copertura da parte delle Regioni del differenziale di spesa fra il programma originariamente approvato e le risorse statali disponibili a seguito del taglio previsto dalla Legge 122 del 2010, fermo restando quanto disposto al punto 2.10 della Delibera CIPE 1 del 2009, in ordine alla impegnabilità del 5% delle risorse previste nell’Accordo 12 febbraio 2009, ovvero con l’indicazione da parte delle Regioni dei criteri di adeguamento del programma al nuovo quadro finanziario. Tale procedura si applica senza deroga alcuna anche alle Regioni del Mezzogiorno per le quali sia già intervenuta la presa d’atto del CIPE.

 

La Conferenza ha condiviso l’opportunità che il taglio del 5 per cento delle risorse del FAS non si applica alla Regione Abruzzo per la specifica situazione di difficoltà dovuta alla ricostruzione post terremoto. Tale taglio sarà posto a carico di tutte le altre Regioni, pro quota, qualora il Governo non volesse intervenire con il FAS nazionale.

 

Alle Regioni a statuto speciale non si applica l’articolo 16 della Legge 42 del 2009 e, pertanto, neanche gli atti attuativi. Non è, quindi, applicabile la previsione sui Contratti istituzionali di sviluppo contenuta nello schema di Delibera.

 

La Conferenza esprime infine parere favorevole sui punti 9 e 10 dello schema di Delibera.

 

Roma, 16 dicembre 2010.

161210delibera_cipe_fas.pdf