[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Cultura e sport: Gibelli, 6,3 milioni per ripartenza e ristori

martedì 2 febbraio 2021


"Aiuti a chi è in difficoltà con sguardo verso il futuro"

  Trieste, 2 feb - "Con questo provvedimento la Regione assicura
un concreto supporto ai settori della cultura e dello sport
riducendo l'impatto delle chiusure e delle limitazioni imposte
dalle misure di contenimento del Covid-19 e favorendo la
ripartenza delle attività operanti in questi specifici settori".

Lo ha dichiarato l'assessore regionale a Cultura e Sport, Tiziana
Gibelli, dopo l'approvazione all'unanimità da parte del Consiglio
regionale del ddl 122 'Misure di sostegno e per la ripartenza dei
settori Cultura e Sport e altre disposizioni settoriali'.

"La norma, per la quale sono stati stanziati complessivamente
circa 6 milioni di euro, destina 3 milioni di euro per i
cosiddetti 'ristori', ovvero contributi una tantum a fondo
perduto per i soggetti che realizzano attività culturali o
sportive o gestiscono beni del patrimonio del Friuli Venezia
Giulia, dando priorità - spiega Gibelli - alle realtà che non
hanno ancora beneficiato degli aiuti messi in campo dalla Regione
per sostenere imprese e attività".

Come ha precisato l'assessore "la legge consente l'erogazione di
contributi ai lavoratori autonomi e ai titolari di partita Iva
non iscritti al Repertorio delle notizie economiche e
amministrative (Rea) o al Registro delle imprese e a quelle
attività esclusi dai precedenti ristori. Una platea di circa
duemila soggetti, molti dei quali sono in forte difficoltà per
effetto della pandemia".

Gibelli ha quindi spiegato che "2,85 milioni di euro vengono
destinati ai progetti di ripartenza per le realtà culturali e
sportive: attraverso specifici bandi potremo quindi erogare
contributi annuali per progetti ad ampio spettro che toccano e si
integrano in più settori. In questo modo favoriremo l'occupazione
e l'impiego delle maestranze e dei professionisti locali di
alcuni dei comparti maggiormente penalizzati dalle chiusure di
questi mesi. un provvedimento importante, perché consente di
guardare al futuro e con rinnovato ottimismo e con la volontà di
ritornare quanto prima alla normalità".

"A queste azioni la norma somma - aggiunge l'assessore -
l'intervento per aiutare le realtà sportive a sostenere i costi
di sanificazione degli impianti, con l'inclusione all'interno del
contributo regionale per l'abbattimento di tali oneri anche gli
impianti sportivi non previsti dalla legge regionale 15/2020,
purché di proprietà pubblica e in gestione ad associazioni o
società sportive dilettantistiche operanti in ambito federale e
senza fini di lucro".

Infine, nella legge è contenuto lo stanziamento di 150mila euro a
sostegno delle iniziative finalizzate alla programmazione e
implementazione delle politiche europee, nazionali e regionali di
stimolo alla ricerca e all'innovazione, attuate attraverso il
cluster regionale cultura e creatività.
ARC/MA/ep