[Comunicato stampa Giunta regionale Piemonte]
Ambiente e sostenibilità, la Giunta approva gli indirizzi per sviluppare il mercato volontario dei crediti di carbonio

venerdì 18 febbraio 2022


 

Il vicepresidente Carosso: “Questo atto apre nuovi scenari legati a questo mercato”. L’assessore all’Ambiente Marnati: “Si dà finalmente avvio ad una strategia, integrata con altre, ben strutturata e molto efficace”

 

Approvata oggi dalla Giunta la delibera che fornisce indicazioni e linee guida per la realizzazione di progetti per incentivare lo sviluppo del mercato volontario del carbonio e parallelamente dà indicazioni per la scelta delle specie arboree più idonee, tenuto conto delle caratteristiche del sito d’impianto, in funzione della capacità di assorbimento di anidride carbonica e di inquinanti atmosferici, con riferimento specifico all’ambito urbano.

La delibera si inserisce nell’ambito delle politiche sui cambiamenti climatici, promuovendo anche in ambito non forestale il mercato volontario del carbonio, ovvero uno strumento per quelle aziende che, per raggiungere la “carbon neutrality”, possono abbinare a progetti di riduzione delle emissioni, i meccanismi della compensazione basata sulla capacità della vegetazione di rimuovere la CO2 atmosferica, contribuendo così a ridurre l’impatto sull’ambiente. Tuttavia, si tratta di un sistema “complicato” che proprio per la sua complessità trova scarsa applicazione sul territorio regionale.  Ed è proprio in questo solco che si inserisce la delibera approvata oggi la cui finalità è quella, appunto, di dare indicazioni precise per favorire i progetti.

“Questa delibera rappresenta un passo fondamentale per il lavoro di sperimentazione realizzato nell’ambito di “Urban Forestry” che ha coinvolto Ipla e diversi comuni piemontesi, tra cui Asti – dichiara il vicepresidente Fabio Carosso - Le schede-albero elaborate sono già utilizzate dai tecnici e dai professionisti che collaborano alla stesura del piano del verde della Città di Asti e mi auguro che potranno essere utilizzate per tutti i comuni piemontesi. I dati e le indicazioni contenuti nel provvedimento potranno essere utili per calcolare gli stock di assorbimento di CO2 e di altri inquinanti atmosferici, e scegliere in modo corretto le specie arboree più idonee da inserire nei progetti di verde urbano tenendo conto anche di eventuali problematiche che ne derivano (pollini, necessità di cure ecc.)”. “Questo atto – conclude Carosso - apre nuovi scenari legati al mercato volontario di carbonio che consentiranno di trasformare le infrastrutture verdi in attrattori economici”.

“Con l'approvazione di questo documento – afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati - si dà finalmente avvio ad una strategia, integrata con altre, ben strutturata e molto efficace. Finalmente si potrà avere, con impatti significativi, la riduzione dell'anidride carbonica anche nelle aree urbane dove gli interventi sono più urgenti”.

“Siamo molto soddisfatti – conclude l’assessore - perché questo è l’inizio di un percorso, che ci vede impegnati da un paio d'anni, nel corso del quale sono stati raccolti dati, informazioni e indicazioni su base scientifica che ora mettiamo a disposizione delle imprese e dei cittadini perché facciano azioni più efficaci per il bene dell’ambiente, sia per ridurre le sostanze climalteranti che quelle pericolose per la salute umana. Ora tocca alla cittadinanza partecipare in maniera massiccia perché il cambiamento deve avvenire con l'aiuto e col lavoro di ogni singolo cittadino”.