[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Bini, via libera a ddl per gestione del territorio montano

venerdì 17 giugno 2022


È piano regolatore che definisce i Poli turistici della montagna Fvg

 

   Udine, 17 giu - La Regione si dota di un nuovo strumento per lo sviluppo, la valorizzazione e la migliore gestione del territorio montano destinato al turismo degli sport invernali: è il disegno di legge (ddl) che prevede una diversa e moderna disciplina degli impianti a fune, delle aree sciabili attrezzate e delle piste destinate alla pratica degli sport sulla neve. Il ddl conta anche importanti disposizioni in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali.

 

A comunicarlo è l'assessore regionale al Turismo e Attività Produttive, Sergio Emidio Bini, dopo l'approvazione definitiva, oggi, in Giunta, del disegno di legge. La delibera sarà portata poi all'attenzione del Consiglio regionale, dopo il via libera, già ottenuto, del Consiglio delle Autonomie locali.

 

"Il ddl - ha spiegato Bini - aggiorna, semplifica, snellisce e rende più efficace la normativa regionale vigente. Introduce importanti aspetti organizzativi del territorio montano: vengono individuati difatti, a livello nominale, i Poli turistici montani e viene previsto un Piano neve che è una sorta di "piano regolatore" della montagna".

 

I Poli turistici montani sono le zone dove, fino a oggi, sono stati realizzati impianti di risalita, piste da sci (fondo e

discesa) e dove sorgono strutture ricettive. I Poli sono sei:

Sella Nevea (comuni di Resia e Chiusaforte), Ravascletto/Zoncolan (comuni di Ravascletto e Sutrio), Piancavallo (Aviano e Budoia), Tarvisio (Tarvisio e Malborghetto-Valbruna), Sappada/Forni Avoltri (Sappada e Forni Avoltri) Forni di Sopra/Sauris (Sauris e Forni di Sopra).

 

"Con l'individuazione formale dei Poli, la Regione definisce in modo preciso il perimetro entro cui effettuare strategici e mirati interventi di sviluppo, anche infrastrutturale, delle località a vocazione turistica, interventi poi pianificati tramite il Piano neve - ha dettagliato l'assessore regionale Bini -. Il tutto nell'ottica della migliore gestione di impianti e piste, operando anche una ricognizione della situazione esistente e fornendo regole precise per le nuove strutture, pure con scopi di tutela dell'ambiente".

 

"La finalità, in ultima analisi, è quella di far crescere i Poli turistici montani, sempre più attrattivi come si evince dai dati, e di farlo in maniera armonica e pianificata, in piena collaborazione con il braccio operativo di PromoTurismoFvg", ha aggiunto Bini.

ARC/PT/al