[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
CONFERENZA DELLE REGIONI, APPROVATO DOCUMENTO CONDIVISO DA SOTTOPORRE AL MINISTERO IN MATERIA DI EDILIZIA RESIDENZIALE. ASSESSORE SCAJOLA: “SERVE UN PIANO NAZIONALE STRAORDINARIO”

giovedì 11 gennaio 2024



GENOVA. La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato oggi, su proposta dell’assessore della Regione Liguria Marco Scajola in qualità di coordinatore vicario della commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio, un documento condiviso in tema di edilizia residenziale e sociale pubblica da trasmettere al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, nell’ambito del tavolo attivato a dicembre presso lo stesso Ministero.

Il documento contiene tredici diversi obiettivi che erano, in parte, già stati sottoposti al Governo al momento dell’insediamento. Di questi tre sono stati considerati prioritari e riguardano: la necessità di redigere un piano straordinario in materia di edilizia residenziale pubblica, il rifinanziamento del fondo destinato al sostegno della locazione e della morosità incolpevole, l’eliminazione dell’Imu sugli alloggi sociali e di edilizia residenziale pubblica.

“Ho fortemente voluto, come coordinatore vicario della commissione competente, l’approvazione di questo documento da parte della Conferenza delle Regioni per avere un nuovo strumento con il quale confrontarci con il Governo con l’obiettivo di ottenere risposte il più celermente possibile - dichiara l’assessore della Regione Liguria Marco Scajola -. L’edilizia residenziale pubblica rappresenta un tema centrale delle politiche regionali ed è un supporto concreto per migliaia di cittadini. Le esigenze sono, purtroppo, in crescita e serve un piano di coordinamento nazionale supportato da risorse economiche straordinarie, oltre al rifinanziamento del fondo affitti. Il 16 gennaio avremo già un primo confronto con il ministro Salvini che avrà sul tavolo le richieste e gli obiettivi posti dalla Conferenza delle Regioni. Vogliamo lavorare insieme per garantire una casa a chi da anni la richiede, ma anche un supporto a chi non riesce a pagare bollette e canoni di locazione”.