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Nel corso dell'Audizione della Conferenza delle Regioni in Parlamento sul DDL “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024‐2026", davanti alle  Commissioni congiunte 5ª (Bilancio) del Senato della Repubblica e V (Bilancio) della Camera dei deputati, è stato presentato il seguente documento:














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Alparone (Regioni): audizione su legge di bilancio 2024

Roma, 13 novembre 2023 (comunicato stampa) “Nella manovra è molto positivo il recepimento dell’Accordo Governo-Regioni dello scorso 16 ottobre. E’ un esempio di piena collaborazione istituzionale e grazie ad un proficuo confronto ci sono stati importanti riconoscimenti”, dichiara Marco Alparone (Coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni) nel corso dell’audizione sul Ddl Bilancio 2024 davanti alle Commissioni congiunte (Bilancio) di Senato e Camera.

“Si incrementano così in modo significativo – spiega Alparone - le risorse sia nella sanità che nel trasporto pubblico locale a causa dei mancati introiti dovuti al Covid nonché per gli investimenti da destinare al territorio.

E’ necessario ora trovare delle soluzioni alternative all’ulteriore contributo di finanza pubblica, pari a 350 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024-2028, richiesto alle Regioni a statuto ordinario nella manovra, che incide pesantemente sugli equilibri dei bilanci regionali. Serve una soluzione tecnica a invarianza dei saldi per la finanza pubblica.

L’auspicio è quindi di trovare quelle sintesi che permettano lo spostamento del contributo nel campo degli investimenti per liberare così ulteriori risorse a favore dello sviluppo del Paese”.

Dal canale YouTube della Conferenza delle Regioni: Ddl bilancio: audizione Conferenza delle Regioni

Galleria fotografica: Ddl Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026: audizione Conferenza delle Regioni

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Manovra e contributo di finanza pubblica per investimenti

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Legge di bilancio e accordo Regioni-Governo su partite economiche di interesse regionale sono al centro dell'analisi su alcuni aspetti della manovra economica. Si parla dell’esame, in sede di Conferenza Unificata, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n.145: "Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro per esigenze indifferibili".
"In legge di bilancio lo sforzo fatto dal Governo e dalle Regioni si è concentrato sulle risorse in sanità. Su quello siamo particolarmente soddisfatti perché l'incremento della cifra è significativo", spiega Marco Alparone, vicepresidente della Regione Lombardia e coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni.
"Indubbiamente - aggiunge Alparone - c'è un tema legato ad un contributo di finanza pubblica, che per le regioni è di 350 milioni. L'auspicio è che, confrontandoci, si possa trovare una soluzione anche su questo. Almeno di riuscire a spostare queste risorse nel campo degli investimenti e non della spesa corrente".
La Conferenza delle Regioni nel prendere atto dell’inserimento nel decreto legge degli articoli concordati nell’Accordo Governo – Regioni del 16 ottobre 2023, sia in materia di Trasporto Pubblico locale per i minori ricavi dovuti alla pandemia, che del contributo per gli indennizzi agli emotrasfusi, rileva come nel ddl “Bilancio dello Stato 2024” sia previsto - rispetto all’Accordo Governo-Regioni - un ulteriore contributo di finanza pubblica a carico delle Regioni a statuto ordinario di 350 milioni di euro annui dal 2024 al 2028. Contributo aggiuntivo a quello già previsto di 200 milioni di euro (di cui circa 175 milioni per le regioni a statuto ordinario) annui dal 2023 al 2025.
Si aggrava così il già precario equilibrio dei bilanci regionali dovuto a caro energia, minori entrate e altri contributi, oltre alle criticità economiche dovute alla compensazione del rinnovo dei contratti pubblici.
Si auspica quindi una soluzione alternativa al contributo, anche attraverso un Accordo integrativo con il Governo, che preveda di trasferire il contributo 2024 regionale in stanziamenti per investimenti per liberare ulteriori risorse a favore dello sviluppo del Paese. 

Dal canale YouTube della Conferenza delle Regioni: Manovra: dichiarazione del Coordinatore della Commissione Affari finanziari Marco Alparone



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