Header
Header
Header
         

News

L'Italia delle Regioni: Fioroni, costruire dei network

(Regioni.it 4412 - 25/11/2022) “L’Italia delle Regioni”, l’evento previsto il 5-6 dicembre a Milano e Monza, promosso dalla Conferenza delle Regioni, avrà cadenza annuale e rappresenta un'importante occasione per avviare un ampio confronto istituzionale con gli interlocutori di riferimento, pubblici e privati.
L’obiettivo è di elaborare e costruire proposte utili a potenziare il ruolo e le diverse identità delle venti Regioni e delle due Province autonome che compongono l’Italia.
Per elaborare un documento comune di prospettive strategiche sono previsti 5 Tavoli di lavoro: 1) Le Regioni e le reti; 2) Il modello dell’urbano - regionale. Come le Regioni possono tenere assieme cittaÌ€ e territori; 3) Welfare ed equilibri sociali: lavori, salute, formazione, demografia; 4) Terra e territorio; 5) L’ambiente; Geopolitica, Europa e PNRR.
"Si parla quasi sempre di infrastrutture materiali oppure di quelle digitali, ma c’è dell’altro, ci sono anche quelle infrastrutture immateriali che sono quelle che consentono alle innovazioni di gemmare sbocciare di trasformare un’idea scoperta imprenditoriale in un prodotto e un processo innovativo", Michele Fioroni assessore della regione Umbria e coordinatore della Commissione per la Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, sottolinea alcuni aspetti relativi al tavolo "Le Regioni e le Reti": "Una delle sfide delle Regioni può essere questa: costruire dei network, degli ecosistemi dell’innovazione che consentano al loro interno a chi ha un’idea, un progetto, di avere tutta quella strumentazione tecnica che è fatta di prototipazione, di capacità di sviluppo di progetti che consentano a un’idea di poter trasformarsi in un progetto d’impresa, innovazione di impresa, in un prodotto o un processo produttivo.
Queste competenze vanno costruite, occorre che insieme alle infrastrutture materiali, si pianifichi un sistema delle competenze, un know how, un sistema di conoscenze che sono tipiche di coloro che sanno valorizzare questa straordinaria parola che si chiama trasferimento tecnologico, ovvero far sì che l’innovazione possa trovare un ambito applicativo nel mondo e nelleimprese. Ovvero si traduca in qualcosa di concreto, sia esso prodotto o processo produttivo e perché no in un servizio pubblico destinato ai cittadini.
Come Regioni noi possiamo essere uno strumento fondamentale per far sì che tutto ciò possa trovare attuazione all’interno dei nostri territori".

Dal canale YouTube della Conferenza delle Regioni

L'Italia delle Regioni - La dichiarazione del Coordinatore Michele Fioroni (Regione Umbria)



Go To Top