Fondo sviluppo e coesione, ZES, Regione Siciliana: Sentenza n. 187/2021 Corte Costituzionale

venerdì 24 settembre 2021


Pubblicata sul sito della Corte Costituzionale la Sentenza n. 187/2021 del 20/09/2021 depositata il 24.09.2021

 

Norme impugnate: Art. 1, c. 309°, lett. a), 316°, lett. a), da 634° a 658°, da 661° a 676° e 875°, della legge 27/12/2019, n. 160.

 

Oggetto: Bilancio e contabilità pubblica - Legge di bilancio 2020 - Semplificazione ed efficientamento dei processi di programmazione, vigilanza e attuazione degli interventi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione - Modifica del decreto-legge n. 34 del 2019 - Previsione che l'Agenzia per la coesione territoriale procede, "sentite" e non più "d'intesa con" le amministrazioni interessate, a una riclassificazione degli strumenti programmatori e delle risorse a valere sul Fondo per lo sviluppo e coesione. Regioni - Istituzione di zone economiche speciali - Previsione che il soggetto per l'amministrazione dell'area [ZES] è identificato in un Comitato di indirizzo composto, tra gli altri, da un Commissario straordinario del Governo, che lo presiede. Istituzione dell'imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego [MACSI] e dell'imposta sul consumo delle bevande analcoliche - Disciplina delle modalità di imposizione, di accertamento e riscossione, dei soggetti obbligati, della misura e delle esenzioni. Riconoscimento a favore dei liberi consorzi e delle città metropolitane della Regione Siciliana di un contributo di 80 milioni di euro annui determinato per ciascun ente in proporzione al concorso alla finanza pubblica.

 

Dispositivo: non fondatezza - inammissibilità - cessata materia del contendere

 

pronuncia_187_2021-FSC_ZES_Reg_Siciliana.pdf