(Regioni.it 3946 - 09/11/2020) L'Alto Adige decide di diventare 'zona rossa' a seguito della forte ondata di contagi registrati nell’ultima settimana.

L'ordinanza del presidente Arno Kompatscher prevede, oltre a bar e ristoranti gia' chiusi, con l'istituzione della 'zona rossa' la chiusura dei servizi alla persona (parrucchieri e saloni di bellezza) tranne lavanderie e servizi funebri. Comunque in Alto Adige riprende l'anno scolastico dopo la settimana di vacanza di Ognissanti, ma le lezioni in presenza saranno solo fino alla prima media. Per seconda e terza media, nonche' per tutte le scuole secondarie di secondo grado, per la formazione professionale e per l'Universita', la didattica a distanza coprira' il 100% delle ore di lezione.

“La situazione negli ultimi giorni si è aggravata e i dati sono esplosi – spiega  Kompatscher - Abbiamo una forte pressione negli ospedali con oltre il 50% dei posti letto in terapia intensiva occupati e tanti ospedalizzati'”. '

“Come previsto dal decreto legge i governatori possono adottare, - rileva Kompatscher - qualora la situazione lo richieda, provvedimenti più restrittivi, e noi ci troviamo in questa situazione”.

Gli spostamenti all'interno del territorio provinciale e all'interno dei singoli Comuni saranno consentiti solo per motivi di lavoro, di studio, di salute e per altre esigenze di necessita'. L'attivita' motoria sara' consentita in prossimita' della propria abitazione nel rispetto della distanza di almeno due metri fra le persone e con obbligo di indossare la mascherina. Il coprifuoco scattera' alle ore 20 e terminera' alle 5.

Resteranno chiusi bar, ristoranti, gran parte degli altri esercizi commerciali, parrucchieri e servizi per la cura della persone tranne le lavanderie. Apertura sempre consentita, anche la domenica, per farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccherie, mentre i negozi di generi alimentari potranno aprire dal lunedi' al sabato con obbligo di chiusura la domenica.

 
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