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Regioni.it

n. 4053 - giovedì 22 aprile 2021

Sommario
- DL Covid-19: Fedriga Convoca Conferenza delle Regioni per oggi 22 aprile
- Emergenza Covid-19: Consiglio dei Ministri,via libera al Decreto per graduale ripresa di alcune attività
- Pnrr: prosegue oggi in Conferenza Unificata il confronto fra Regioni, Enti locali e Ministri
- Giornata della Terra: Toma e Zingaretti, andare in un altro modello di sviluppo
- Fedriga: riaperture scuole, grave aver cambiato accordo con Regioni, Comuni e Province
- Fontana: intervenire con l'innovazione tecnologica anche nella P.A.

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Pnrr: prosegue oggi in Conferenza Unificata il confronto fra Regioni, Enti locali e Ministri

Pubblicate sul sito della Conferenza Unificata le slide presentate durante gli incontri dai ministri Cingolani, Colao, Brunetta, Carfagna, Bianchi, Giovannini, Messa, Speranza, Franceschini e Stefani

(Regioni.it 4053 - 22/04/2021) Sono previsti per oggi, nella Conferenza Unificata convocata dalla ministra Mariastella Gelmini, gli ultimi inmcontri fra le Regioni, gli enti locali e i singoli ministri sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). A partire dalle ore 17.00  avranno luogo luogo i i confronti  con Fabiana Dadone, Ministro per le politiche giovanili; Elena Bonetti, Ministro per la famiglia e Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole (vedi anche "Regioni.it" di ieri).
Se il Presidente della Confeenza delle Regoni, Massimiliano Fedriga, sul PNRR è “fondamentale mettere a sistema le risorse" (vedi notizia successiva), la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, coordinatrice della Commissione Affari europei per la Conferenza delle Regioni sottolinea che  "Quello che è emerso allo stato attuale, in attesa dell'approvazione del Pnrr, è che qui le Regioni non hanno una quota diretta di fondi e, come gli enti locali, non hanno avuto un ruolo programmatorio, ma speriamo lo abbiano come promesso nell'interlocuzione successiva nell'ambito delle varie missioni del programma". Nel presentaere ieri il "recovery plan" umbro Tesei ha ricordato anche le varie interlocuzioni avute nei giorni scorsi con il Governo e annunciato la futura "road map". "Quindici giorni fa - ha spiegato Tesei - abbiamo avuto a livello di rapporti Regioni-Governo un confronto con il presidente Draghi e successivamente, senza ancora ultimarli (si concluderanno oggi, ndr) , iniziato gli incontri con i primi sei ministri che sono interessati al Pnrr". Dopo l'approvazione in Parlamento e quella della Commissione europea, come ha ricordato Tesei, prenderà il via poi "la fase attuativa di questo grande programma a cui concorreranno sicuramente le Regioni e gli enti locali".
Quanto alle proposte umbre per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) al centro della conferenza stampa tenuta ieri  dalla Presidente della Regione Umbria "cercheremo di inserire i nostri progetti. L’obiettivo dell’Umbria – ha detto - è quello, in un quadro di forte crisi economica regionale già pre Covid, accentuata decisamente dalla pandemia, di individuare delle linee organiche di intervento, e non a spot, che traccino la rotta per il rilancio economico dell’intera regione”. “Per stilare il documento, che contiene 45 progetti organizzati nelle 6 misure previste dal Pnrr europeo – ha sottolineato la Presidente – abbiamo messo in campo una condivisione con i rappresentanti di territori, categorie e numerosi stakeholder, che saranno inoltre nuovamente coinvolti nell’importante fase della messa a terra dei progetti. Lo scopo, come detto, creare un nuovo posizionamento dell’Umbria nel post Covid: una regione verde e poco popolata dove va creato il terreno fertile per vivere, lavorare, investire, fare ricerca e fare impresa, coniugando il tutto con l’alta qualità della vita che la regione offre. Un territorio che sia dunque ancora più attrattivo grazie alle nuove infrastrutture materiali e anche alla nuova frontiera digitale che rimetteranno l’Umbria al centro del Paese. La Presidente Tesei si è anche soffermata sulla richiesta economica fatta al Governo. “I 3,1 miliardi di euro sono una cifra che nasce dai 69 richiesti dalle Regioni (su gli oltre 200 di plafond Pnrr spettanti all’Italia) di cui il 4,59%, utilizzando il quoziente di ripartizione dei fondi europei, dovrebbero rappresentare la ricaduta umbra”.  Quanto ai 45 progetti è stato specificato che sono accumunati da linee comuni come: i tempi di esecutività, cantierabilità, realizzazione e rendicontabilità entro il 2026; la possibilità di inserimento nelle linee guida nazionale diventandone una dimensione attuativa fondamentale; la possibilità di partecipare ad eventuali bandi nazionali previsti nel Pnrr; l’essere base fondante della programmazione comunitaria 21-27, in una logica di complementarità delle risorse comunitarie e condivisione della programmazione.
Il ministro per le Disabilita' Erika Stefani, intervenuta alla conferenza unificata sul tema di competenza del dicastero e la transizione ecologica ha sottolineatro che "Il tema della disabilita' comporta un'articolazione del dibattito in cui sono coinvolti piu' protagonisti. In primo luogo le persone con disabilita', ma affinche' si possa dare una struttura vera e una risposta seria ai bisogni delle persone, bisogna strutturare una grande rete fatta dai Comuni, dagli enti locali, dalle famiglie e i soggetti del Terzo Settore". Rispetto alla transizione ecologica "dobbiamo porre attenzione alla mobilita' veramente sostenibile, con un investimento al rinnovo dei mezzi sia su strada che su ferro, che saranno strutturati per essere realmente accessibili", prosegue il ministro. C'e' poi il tema del patrimonio edilizio pubblico, "sucui e' in atto un processo per la rimozione delle barriere, al quale dobbiamo aggiungere la questione dell'accessibilita' del patrimonio scolastico che non e' solo rimozione di una scala - sottolinea Stefani- ma anche accessibilita' allo studio e a tutti gli strumenti, oltre che alla cultura e alla formazione, alle piattaforme e ai dispotivi tecnologici". Il superbonus al 100% prevede "gia' l'eliminazione delle barriere architettoniche- aggiunge il ministro- ma l'Italia ha bisogno di un patrimonio infrastrutturale che renda i collegamenti validi sia per fare cultura, per studiare, per lavorare e per fare turismo. Anche le stazioni ferroviarie sono coinvolte in questa trasformazione di ammodernamento, soprattutto nel Mezzogiorno, affinche' le persone con disabilita' possano muoversi liberamente. Sulla grande missione, la missione 5 sull'inclusione sociale, stiamo lavorando con il ministro del Lavoro Andrea Orlando". Infine, passando alla legge quadro sulla Disabilita', il ministro ricorda che bisogna intervenire "sulla deistituzionalizzazione e sulla promozione della personalita' e dell'autonomia, per la quale occorrera' rivedere le procedure per l'accertamento della disabilita', sulla base di un approccio multidimensionale. All'interno di questo progetto - ha concluso Stfeani - ci saranno i progetti di vita indipendente, individuali e personalizzati, sempre al fine di promuovere l'autonomia della persona con disabilita'".

Slide dei Ministri presentati in Conferenza Unificata sul PNRR
14.04.2021
Slides presentate dal Ministro della Transizione Digitale, Dott. Roberto Cingolani
Slides presentate dal Ministro per l'Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Dott. Vittorio Amedeo Colao
Slides presentate dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, On. Prof. Renato Brunetta
15.04.2021
Slides presentate dal Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, On. Maria Rosaria Carfagna
Slides presentate dal Ministro dell’Istruzione, Prof. Patrizio Bianchi
Slides presentate dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Dott. Enrico Giovannini
Slides presentate dal Ministro dell’Università e della Ricerca Dott.ssa Maria Cristina Messa
21.04.2021
Slides presentate dal Ministro della Salute, On.le Dott. Roberto Speranza
Slides presentate dal Ministro della Cultura, On.le Dott. Dario Franceschini
Slides presentate dal Ministro per la Disabilità, Sen. Erika Stefani


[Umbria] presidente tesei presenta le 45 proposte umbre per il piano nazionale ripresa e resilienza: una visione di futuro per il nuovo posizionamento dell’umbria nel post covid

22/04/2021 - Conferenza Unificata


( red / 22.04.21 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
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