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Regioni.it

n. 4262 - giovedì 24 marzo 2022

Sommario
- Profughi Ucraina: si lavora al sistema di accoglienza
- Anziani: per quarta dose vaccino approfondimenti tecnici
- Preoccupazione incendi per il perdurare della siccità
- Pandemia non è superata ma gestita
- Expo Dubai: Basilicata e Calabria valorizzano l’innovazione dei propri territori
- Giovani: Lazio promuove lettura con buoni libro

+T -T
Profughi Ucraina: si lavora al sistema di accoglienza

(Regioni.it 4262 - 24/03/2022) “Rafforzeremo e semplificheremo il sistema dell'accoglienza” per i profughi dall'Ucraina, dichiara il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese: "E' importante che per la scuola ci sia un approccio solidale che renda possibile" ai minori ucraini rifugiati in Italia "di parlare la nostra lingua: molti di loro parlano solo ucraino perciò devono essere inseriti nei circuiti scolastici anche mediatori culturali che possano rappresentare un ponte per i ragazzi".
Per Lamorgese “occorre lavorare sempre più in piena sinergia: noi faremo una semplificazione e un rafforzamento del sistema cercando di sollecitare gli attori locali proprio per dare un impulso ulteriore di posti da inserire nell'accoglienza”.
Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali, spiega che “proprio questa mattina abbiamo fatto un  incontro con gli enti locali - Regioni, Province e Comuni -, con il  capo della Protezione Civile Curcio, e con i ministri Speranza,  Lamorgese e Bianchi, per creare le condizioni per un'accoglienza  migliore possibile per coloro che scappano dalla guerra".
“Durante questa riunione abbiamo affrontato il tema drammatico dei  minori non accompagnati, il tema dell'integrazione a scuola, e il  tema dell'assistenza sanitaria, soprattutto per quanto riguarda le  vaccinazioni dei bambini.
Il governo si sta muovendo in assoluta collaborazione con gli enti  locali per rendere questo momento non facile per tante persone il  meno traumatico possibile”.
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, firma l'ordinanza che istituisce il Centro Operativo Misto (Com) nella struttura di Tito, trasformando cosi' l'edificio individuato in Hub temporaneo per l'identificazione, l'alloggiamento e la prima  assistenza delle persone provenienti dall'Ucraina.
Per il presidente della Regione  Basilicata e Commissario delegato, Vito Bardi, l'hub temporaneo “rappresenta la porta di ingresso in Basilicata dei  cittadini ucraini in fuga dalla guerra. E' necessario adottare un  modello organizzativo regionale di prima accoglienza ed assistenza  che veda coinvolti tutti i soggetti interessati, cosi' da garantire  il tracciamento delle persone in transito, con particolar riferimento  ai minori non accompagnati”.
Mentre il presidente della Toscana, Eugenio Giani, evidenzia “l'appello delle Regioni è di avere quelle risorse necessarie per poter ospitare" i profughi dall'Ucraina. "Noi li ospitiamo attraverso gli alberghi di prima accoglienza" ed è necessario un riconoscimento da parte dello Stato per poterli usare "senza forme di rimborso risibili". I profughi in Toscana sono seimila, "per due terzi nelle case private ed è importante riconoscere anche a chi svolge questa funzione un rimborso perché è stato un atto di generosità, ma indubbiamente nel momento in cui si prolunga il periodo è una cosa che richiede un impegno" economico.
Finora, ha aggiunto Giani, la Toscana si è organizzata con "questo modello di accoglienza negli alberghi, nei cas e nelle abitazioni private e abbiamo bisogno di risorse per fronteggiare un'emergenza che sarà sempre più forte".
Il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini afferma: “abbiamo bisogno che risuonino le parole di pace, che si fermino le bombe. Dopo di che mi pare che il giudizio sia abbastanza netto", sottolinea Bonaccini: "Guai a equiparare chi invade e bombarda un Paese sovrano e democratico con chi da Paese sovrano e democratico è invaso e bombardato. Se abbiamo dubbi su questo è un bel problema". La regione sta accogliendo "un quarto del totale dei rifugiati dell'Ucraina" e "continueremo a fare la nostra parte, tutto il possibile perchè l'Emilia-Romagna ha sempre dimostrato un cuore grande che è quello di tendere la mano a chi fugge non solo dall'Ucraina ma da qualsiasi luogo di disperazione del mondo”.



( gs / 24.03.22 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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