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Titolo del progetto |
Bando per il cofinanziamento di programmi di attivazione e di attuazione di agende 21 locali nella aree dichiarate ad elevato rischio di crisi ambientale nella Regione Siciliana
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Amministrazione proponente |
Regione Siciliana - Assessorato Regionale Territorio e Ambiente |
Unità organizzativa |
Ufficio Speciale per le Aree ad Elevato Rischio di crisi Ambientale - Unità Operativa 3
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Indirizzo |
Via Ugo La Malfa, 169 |
CAP |
90146 |
Città |
Palermo |
Provincia |
PA |
Regione |
Sicilia |
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto |
www.ufficiospeciale.it |
Referente del progetto |
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Nome |
Antonino |
Cognome |
Cuspilici |
Funzione |
Direttore |
Ente |
Ufficio Speciale Aree ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale |
E-mail |
ppicone@artasicilia.it |
Telefono |
0917078700 |
Fax |
0917077104 |
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali |
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Area di intervento del progetto |
X Rifiuti ed altri inquinanti
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Destinatari del progetto |
X Istituzioni
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Oltre alle amministrazioni locali (Comuni) sono coinvolte nellu sviluppo dei progetti anche i centri di educazione ambientale costituiti e/o da costituire. Con riferimento alle aree di intervento, considerato che la tipologia di progetto ha come finalità lo sviluppo sostenibile in linea con i principi del Protocollo di Kyoto, lo stesso ha refluenze su tutte le quattro aree di intervento. |
Status del progetto |
X In stato di realizzazione
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Durata del progetto |
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Data di avvio del progetto |
dicembre 2006
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Data prevista per la messa a regime |
giugno 2008
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Descrizione sintetica del progetto |
Promozione di processi di Agenda 21 Locale attraverso l'istituzione di Forum e di specifici tavoli tematici ambientali, finalizzati al coinvolgimento di tutti i soggetti portatori di interesse del territorio in un confronto partecipato volto alla definizione di un P.A.L. condiviso e coerente con i piani di risanamento. |
Esigenza/e affrontata/e dal progetto |
La costituzione di un tavolo rappresentativo dei singoli tavoli tematici, in cui sia presente anche l'amministrazione Regionale Titolare dell'attuazione dei Piani di Risanamento nelle aree a rischio, capace di tradurre le esigenze manifestate dai portatori di interesse in azioni di programma e attuazione di piano, coerentemente con i pricipi di tutela e sviluppo dell'ambiente in maniera sostenibile. |
Obiettivi del progetto |
L'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente tramite l'Ufficio Speciale ''Aree ad elevato rischio di crisi ambientale'' intende stimolare, nelle tre Aree ad elevato rischio ad oggi individuate nel comprensorio Regionale, l'attivazione da parte degli Enti Locali del processo di Agenda 21 locale nonchè l'attuazione e lo sviluppo dei processi già avviati.
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Azioni previste dal progetto |
Categoria A : Attivazione del processo di Agenda 21 locale.
A.1: Azioni di coinvolgimento degli attori locali.
A.2: Costituzione del Forum permanente di Agenda 21 locale e selezione dei temi da approfondire, nonché delle modalità e strumenti per la redazione del Rapporto sullo stato dell'ambiente.
A.3: Redazione del Rapporto sullo stato dell'ambiente del territorio interessato e definizione delle priorità ambientali.
Categoria B: Attuazione degli obiettivi individuati nel processo di Agenda 21 Locale.
B.1: Definizione del Piano d'azione locale, assicurando l'integrazione delle proposte formulate nell'ambito degli strumenti di pianificazione esistenti.
B.2: Studi di prefattibilità delle azioni già individuate nel Piano di azione locale.
B.3: Attuazione delle azioni del Piano attraverso la redazione di studi e linee guida per la messa a punto di prescrizioni normative e di strumenti amministrativi ed economici, quali regolamenti, bandi, incentivi o disincentivi.
B.4: Introduzione di un Sistema di Gestione Ambientale e successivo avvio del processo di certificazione secondo la norma ISO14001 o registrazione in base al regolamento EMAS da sviluppare come iniziativa sinergica al processo di A21L. |
Risultati attesi |
Coinvolgimento di tutte le amministrazioni locali nella redazione ed aggiornamento dei piani di risanamento ambientale delle aree dichiarate a rischio - complessivamente 16 amministrazioni Comunali.
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Risultati conseguiti |
Coinvolgimento di n. 15 amministrazioni comunali sulle 16 ammissibili al co-finanziamento.
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Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto? |
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Note aggiuntive sulle criticità riscontrate |
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Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici |
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Partnership |
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Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto |
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Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato |
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Organizzazione |
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Professionalità coinvolte |
N. 2 Dirigenti e n. 2 Funzionari Direttivi dell'Ufficio Speciale A.E.R.C.A.
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Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative? |
X No
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Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati |
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Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale? |
X No
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Le professionalità coinvolte si sono precedentemente occupate dello sviluppo di analoghi progetti acquisendo un bagaglio di esperienze e professionalità nel settore. |
Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT? |
X No
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Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale? |
X Sì (descrivere)
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Prima della definizione e promulgazione del Bando di Progetto, sono stati inoltrati specifici questionari, circolari esplicative e in ossequio ai principi codificati da Agenda 21, si è proceduto ad attuare incontri, seminari e convegni finalizzati alla concertazione e confronto con le istituzioni locali. |
Risorse |
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Costo complessivo del progetto |
Euro 1.325.700,00 |
Il progetto è stato finanziato con |
X Fondi interni
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