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Titolo del progetto |
Progetto di un impianto dimostrativo di co-combustione carbone - RSU in un letto fluido per la produzione di energia elettrica |
Amministrazione proponente |
Sotacarbo |
Unità organizzativa |
Centro Ricerche Sotacarbo
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Indirizzo |
Ex Miniera Serbariu Carbonia |
CAP |
09013 |
Città |
Carbonia |
Provincia |
CA |
Regione |
Sardegna |
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto |
www.sotacarbo.it |
Referente del progetto |
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Nome |
Carlo |
Cognome |
Amorino |
Funzione |
Project Manager |
Ente |
Sotacarbo |
E-mail |
camorino@sotacarbo.it |
Telefono |
0781 670444 |
Fax |
0781 670552 |
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali |
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Area di intervento del progetto |
X Rifiuti ed altri inquinanti
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Destinatari del progetto |
X Aziende
X Istituzioni
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Status del progetto |
X Realizzato
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Durata del progetto |
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Data di avvio del progetto |
28 dicembre 1998
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Data prevista per la messa a regime |
Febbraio 1999
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Descrizione sintetica del progetto |
Il progetto realizzato da Sotacarbo in collaborazione con altri partner, Austrian Energy & Enivironment e Protecma del gruppo Sondel, e finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma ''Thermie'', ha proposto una soluzione ambientalemente valida e tecnologicamente percorribile per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti nel sub ambito del Sulcis Iglesiente nonché per la frazione secca prodotta nel Medio Campidano.
L'impianto così progettato consentirà la produzione di energia elettrica corrispondente ad una potenza di circa 12 MWe mediante la combustione combinata di carbone e rifiuti solidi urbani pretrattati in un combustore a letto fluido atmosferico circolante, innovativo rispetto ai tradizionali forni a griglia. L'impianto dotato di sistemi per il trattamento dei residui (solidi, liquidi e gassosi) sarà in grado di rispettare i limiti delle emissioni previsti dalla recente normativa; inoltre il ciclo termico ad alta efficienza previsto, che utilizza vapore con caratteristiche di temperatura e pressione, permetterà di eseguire un recupero di energia più elevato rispetto ai sistemi convenzionali.
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Esigenza/e affrontata/e dal progetto |
Individuazione di un sistema di combustione combinata carbone-RSU pretrattati con ridotto impatto sull'ambiente, tramite l'impiego di tecnologie innovative nella combustione di combustibili di basso rango. |
Obiettivi del progetto |
Realizzazione di un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti in grado di rispondere alle esigenze di smaltimento dei RSU prodotti nel Sud-Ovest della Sardegna e di essere alimentato anche con carbone.
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Azioni previste dal progetto |
Le azioni svolte durante la realizzazione del progetto hanno riguardato:
-L'identificazione della migliore tecnologia per la combustione combinata di carbone e RSU pre-trattati;
-L'individuazione della taglia dell'impianto in funzione delle esigenze di smaltimento dei subambiti del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano;
-Sviluppo della tecnologia di combustione e dei sistemi di trattamento dei RSU in relazione della taglia individuata;
-Sviluppo della sezione di produzione di energia elettrica;
-Sviluppo delle sezioni di trattamento fumi, rifiuti solidi ed effluenti liquidi;
-Possibile localizzazione dell'impianto;
-Promozione del progetto ed individuazione di possibili soggetti attuatori.
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Risultati attesi |
Oltre a individuare e sviluppare una soluzione ambientalemente valida e tecnologicamente percorribile per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti del Sud Ovest della Sardegna.
Identificazione di possibili soggetti attuatori per la realizzazione del progetto.
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Risultati conseguiti |
La proposta impiantistica è stata considerata una valida soluzione per il problema dello smaltimento dei RSU del Sulcis Iglesiente e della frazione secca prodotta nel Medio Campidano ed è stata inserita nel Piano di Gestione Rifiuti della Regione Sardegna come possibile opzione.
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Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto? |
X Di carattere procedurale
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Note aggiuntive sulle criticità riscontrate |
Nonostante le attività di promozione del progetto ed i contatti con le amministrazioni dei comuni del Sulcis Iglesiente, sono state riscontrate difficoltà nella individuazione del sito idoneo alla realizzazione dell'impianto oggetto della progettazione |
Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici |
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Partnership |
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Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto |
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Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato |
Il progetto ha visto come partner coinvolti:
- Sotacarbo, coordinatore del progetto, ha eseguito la progettazione delle differenti sezioni di impianto nonché le attività per la promozione del progetto;
- Austrian Energy and Energietchink, partner austriaco del progetto e titolare del processo di combustione in letto fluido, ha sviluppato la sezione di combustione;
- Sondel - Società Nordelettrica SpA, produttore privato di energia elettrica, ha individuato le specifiche tecniche della sezione di produzione di energia elettrica.
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Organizzazione |
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Professionalità coinvolte |
Ricercatori specializzati nel settore ambiente ed energia, progettisti delle diverse sezioni di impianto.
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Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative? |
X No
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Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati |
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Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale? |
X No
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Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT? |
X No
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Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale? |
X Sì (descrivere)
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Sono state effettuate iniziative di promozione del progetto verso i Comuni del Sulcis Iglesiente ed il consorzio industriale CNISI del Sulcis Iglesiente. |
Risorse |
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Costo complessivo del progetto |
594.000 Euro |
Il progetto è stato finanziato con |
X Fondi comunitari
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