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Titolo del progetto |
PIC Interreg IIIB Medocc "Ville Emission Zéro" acronimo "Villemizéro" |
Amministrazione proponente |
Regione Lazio |
Unità organizzativa |
Direzione regionale Trasporti - Area 03 -
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Indirizzo |
viale del Tintoretto 432 |
CAP |
00142 |
Città |
Roma |
Provincia |
RM |
Regione |
Lazio |
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto |
www.interreg-medocc.org |
Referente del progetto |
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Nome |
Roberta |
Cognome |
Pascolini |
Funzione |
Funzionario |
Ente |
Regione Lazio |
E-mail |
rpascolini@regione.lazio.it |
Telefono |
00390651689189 |
Fax |
003906510779267 |
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali |
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Area di intervento del progetto |
X Traffico e mobilità
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Destinatari del progetto |
X Aziende
X Cittadini
X Istituzioni
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Status del progetto |
X In stato di realizzazione
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Durata del progetto |
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Data di avvio del progetto |
09/2006
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Data prevista per la messa a regime |
06/2008
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Descrizione sintetica del progetto |
Nel quadro di un processo dinamico volto a migliorare la qualità di vita delle città del bacino mediterraneo, il progetto ha come obiettivo di definire e sperimentare misure e strategie innovative per una gestione del trasporto pubblico più efficace e più rispettoso dell'ambiente. |
Esigenza/e affrontata/e dal progetto |
Attuazione di strategie istituzionali comuni per favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile (sinergia tra collettività territoriale e locale per condividere metodologie, tecniche, tecnologie e procedure amministrative per la promozione in comune del trasporto locale.). Integrazione di sistemi costieri/centri urbani ed aree metropolitane. Cooperazione tra attori pubblici, privati e produttivi. Sviluppo di soluzioni trasferibili. |
Obiettivi del progetto |
Migliorare le relazioni tra i diversi livelli istituzionali; sviluppare strategie comuni per incrementare le performance delle infrastrutture esistenti, la razionalizzazione e la redistribuzione dei nodi di comunicazione a livello policentrico, lo sviluppo dell'intermodalità per ottimizzare dell'offerta di trasporto alternativo alla macchina, la ricerca di nuovi servizi e tecnologie di trasporto.
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Azioni previste dal progetto |
1.Analisi dello scenario relativo alle problematiche inerenti la mobilità delle diverse realtà locali. 2. Identificazione delle procedure amministrative adottate dalle differenti collettività territoriali e locali coinvolte. 3. Ricerca e scambio di esperienze in materia di mobilità sostenibile nei paesi europei e non. 4. Realizzazione di un progetto pilota. 5. Diffusione nei Paesi partners e Medocc di un modello trasferibile di mobilità sostenibile relativa alle aree metropolitane del mediterraneo e alle zone litorali e montagnose. |
Risultati attesi |
Rroduzione di un modello di mobilità sostenibile mediante la razionalizzazione dei flussi di traffico in un sistema locale integrato multimodale che, allo stesso tempo, contribuisca alla riduzione delle emissioni rispetto agli attuali livelli.
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Risultati conseguiti |
Tenuto conto che il progetto è in fase di attuazione, si è provveduto ad una prima stesura di un Rapporto descrittivo dell'area di studio con l'individuazione delle zone obiettivo complete di fonti statistiche disponibili ed indicatori.
Prime ipotesi di lettura delle dinamiche territoriali dell'area obiettivo con riferimento all'impatto dei trasporti sull'ambiente. Letture delle dinamiche socio-economiche del territorio.
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Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto? |
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Note aggiuntive sulle criticità riscontrate |
nessuna difficoltà |
Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici |
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Partnership |
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Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto |
1) Regione Lazio: regione capofila del progetto e responsabile del coordinamento del progetto e del Comitato di pilotaggio.
2) Comune di Roma: coordinamento esecutivo ed operativo del progetto e del partenariato transnazionale in collaborazione con la Regione Lazio.
3) Diputacion de Malaga: ruolo di orientamento nella fase di studio; organizzazione di forum locali; attività di formazione per il progetto pilota e gestione info-point.
4) Ayuntamiento de Malaga: in stretta collaborazione con la Diputacion de Malaga, ruolo di orientamento nella fase di studio; sviluppo del progetto pilota; forum locali.
5) Prefecture d'Athenes: attraverso il supporto tecnico e scientifico dell'Institute of Environmental Research and Sustainable Development (IERSD), ruolo di assistenza scientifica nella fase di studio e in quella del progetto pilota; attività di orientamento; sviluppo di forum locali.
6) AEDA (Agenzia di Sviluppo del Comune di Atene): partecipazione alla attività di studio; info point; forum locali.
7) Comune di Tetouan: partner osservatore.
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Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato |
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Organizzazione |
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Professionalità coinvolte |
Esperti nel settore della mobilità e in quello dei programmi comunitari.
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Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative? |
X No
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Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati |
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Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale? |
X No
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Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT? |
X No
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Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale? |
X Sì (descrivere)
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Briefing fasi progetto. |
Risorse |
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Costo complessivo del progetto |
€ 1.455.988,40 |
Il progetto è stato finanziato con |
X Fondi interni
X Fondi nazionali
X Fondi comunitari
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