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Conferenza delle regioni e delle provincie autonome
Conferenza delle regioni
e delle provincie autonome
REGIONE: TOSCANA - TIPOLOGIA: TRAFFICO E MOBILITÀ
Parte 1: ANAGRAFICA CONSULTA GLI ALLEGATI
Titolo del progetto
Memorario Toscana
Amministrazione proponente
Regione Toscana
Unità organizzativa
Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali Area di Coordinamento Trasporti e Logistica
Indirizzo
Via Bardazzi 19/21
CAP
50127
Città
Firenze
Provincia
FI
Regione
Toscana
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto
Siti web di alcuni dei Comuni interessati Sito di Trenitalia (sezione Trasporto Regionale Toscana)
Referente del progetto
Nome
Saverio
Cognome
Montella
Funzione
Coordinatore Area Trasporti e Logistica
Ente
Regione Toscana
E-mail
saverio.montella@regione.toscana.it
Telefono
055 4384324
Fax
055 4384316
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali
Area di intervento del progetto
X Traffico e mobilità
Destinatari del progetto
X Cittadini
 
Status del progetto
X In stato di realizzazione
Durata del progetto
Data di avvio del progetto
01/2004
Data prevista per la messa a regime
12/2009
Descrizione sintetica del progetto
Riorganizazione per fasi del servizio ferroviario di competenza regionale, su tutte le tratte della rete, con potenziamento del servizio ed introduzione di orario cadenzato e mnemonico, coordinato con le altre modalità di trasporto pubblico. Interventi sui nodi di interscambio per miglioramento dell'intermodalità.
Esigenza/e affrontata/e dal progetto
Soddisfare la crescente domanda di mobilità, di qualsiasi tipologia (anche non sistematica), in particolare nelle Area urbane metropolitane della regione, indirizzandone una quota parte significativa verso il trasporto pubblico. Tenendo conto di una situazione infrastrutturale ferroviaria ancora poco favorevole, in attesa del completamento degli interventi Alta Velocità/Alta Capacità del nodo di Firenze.
Obiettivi del progetto
Incremento percentuale del numero dei passeggeri trasportati sul trasporto pubblico, in particolare su ferro. Incremento del numero e della qualità dei nodi di interscambio. Incremento della regolarità del servizio.
Azioni previste dal progetto
Potenziamento e cadenzamento dei servizi ferroviari (2005/+ 20% servizi ; 2006 + 30% ; 2007 + 20% ; 2008 + 25% ; 2009 + 10%). Miglioramento accessibilità e dotazioni dei nodi di interscambio, in particolare delle stazioni ferroviarie. Comunicazione ed informazione ai cittadini. Indagini di customer.
Risultati attesi
Incremento percentuale dei passeggeri trasportati sulle tratte di riferimento. Incremento percentuale di regolarità del servizio.
Risultati conseguiti
Incremento del 10 % della regolarità del servizio sulle linee finora interessate. Incremento minimo delle frequentazioni di circa il 10 %, con punte fino al 20 %, e con trend di ulteriore crescita.
Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto?
X Di carattere organizzativo
Note aggiuntive sulle criticità riscontrate
Necessità di coinvolgimento di tutti gli interlocutori istituzionali (TUTTI i Comuni e le Province interessate), in quanto trattasi di un vero e proprio progetto di pianificazione territoriale, non solo trasportistico. Necessità di individuare nuovi ed efficaci canali di comunicazione rivolti ai cittadini - utenti relativi ai nuovi servizi offerti.
Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici
Partnership
Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto
Province: coordinamento dei Comuni; riorganizzazione trasporto pubblico su gomma; comunicazione. Comuni: interventi sull'intermodalità; comunicazione; portatori di interesse delle proprie comunità.
Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato
Trenitalia s.p.a.: progettazione servizi ferroviari; comunicazione. R.F.I. s.p.a.: progettazione servizi ferroviari; interventi nelle stazioni per miglioramento intermodalità.
Organizzazione
Professionalità coinvolte
Ingegnere trasportista per progettazione ed integrazione servizi.
Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative?
X
Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati
Sotto il profilo strutturale non sono state attivate variazioni; dal punto di vista dell'organizzazione e della programmazione del lavoro e nell'individuazione degli obiettivi strategici, il progetto ha invece inciso notevolmente.
Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale?
X Sì (descrivere)
 
Competenza inerente gli aspetti di comunicazione acquisita sul campo.
Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT?
X No
 
Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale?
X Sì (descrivere)
 
Incontri pubblici con i grandi influenzatori della mobilità, nella fase di messa a punto del progetto. Conferenze stampa, convegni e seminari a conclusione delle varie fasi di attivazione del progetto sul territorio. Produzione di materiale illustrativo e divulgativo.
Risorse
Costo complessivo del progetto
Somma incrementi annuali (dal 2005 al 2009) correlati alla proigressiva estensione del servizio sul territorio : 31.700.000,00 euro. Per quanto riguarda i nodi di interscambio, finanziamento regionale, nell'ambito dei Piani Urbani della Mobiltià, comples
Il progetto è stato finanziato con
X Fondi interni
 

ALLEGATI