spaziatura
REGIONANDO 2007
le regioni per kyoto 2012
.

 

 

 
percorso: home > progetto
 
 
presentazione 
i vincitori 
il bando 
divisore
ordina per regione 
ordina per tipologia 
Conferenza delle regioni e delle provincie autonome
Conferenza delle regioni
e delle provincie autonome
REGIONE: PUGLIA - TIPOLOGIA: TRAFFICO E MOBILITÀ
Parte 1: ANAGRAFICA
Titolo del progetto
CY.RO.N.MED - Cycle Route Network of the Mediterranean (Rete Ciclabile del Mediterraneo) - Progetto di cooperazione transnazionale
Amministrazione proponente
Regione Puglia
Unità organizzativa
Assessorato ai Trasporti - PO "Mobilità Sostenibile e Ciclabilità"
Indirizzo
Via De Ruggiero, 58
CAP
70125
Città
Bari
Provincia
BA
Regione
Puglia
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto
http://www.regione.puglia.it/index.php?at_id=10&te_id=74&page=documenti&opz=getdoc&id=127
Referente del progetto
Nome
Raffaele
Cognome
Sforza
Funzione
Responsabile PO "Mobilità Sostenibile e Ciclabilità"
Ente
Regione Puglia, Assessorato ai Trasporti
E-mail
r.sforza@regione.puglia.it
Telefono
0805236674
Fax
0805405629
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali
Area di intervento del progetto
X Traffico e mobilità
Destinatari del progetto
X Aziende
X Cittadini
X Istituzioni
 
Status del progetto
X In stato di realizzazione
Durata del progetto
Data di avvio del progetto
29/06/06
Data prevista per la messa a regime
31/12/07
Descrizione sintetica del progetto
Avviare il processo di attuazione del progetto europeo di rete ciclabile transnazionale "EuroVelo" e di quello italiano "Bicitalia" nei paesi del Sud Europa mediante l'avvio dello studio di una Rete Ciclabile del Mediterraneo.
Esigenza/e affrontata/e dal progetto
Mettere in rete enti pubblici di Paesi differenti dove finora il settore del trasporto e del turismo in bicicletta non è stato prioritario nelle politiche di governo e di sviluppo del territorio.
Obiettivi del progetto
Il progetto, primo del suo genere nel sud Europa, si propone di: promuovere la mobilità urbana e il turismo in bicicletta per ridurre l'inquinamneto da traffico veicolare, limitare i consumi energetici legati al settore dei trasporti e combattere i cambiamenti climatici; favorire la cooperazione internazionale, il dialogo e lo scambio di esperienze tra le autorità e i soggetti coinvolti al fine dell'armonizzazione degli standard nelle infrastrutture ciclistiche; offrire uno strumento operativo e coordinato di lavoro necessario ed indispensabile per la realizzazione delle opere ciclabili, che diventi parte integrante degli strumenti di pianificazione territoriale e dei trasporti di ciascun paese/regione interessata; far crescere la cultura della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale degli utenti non motorizzati e del trasporto pubblico e collettivo (treno, bus, traghetto, aereo) anche in combinazione con la bici; promuovere il turismo in bicicletta come migliore pratica di turismo sostenibile; portare benefici economici alle comunità locali anche attraverso la nascita di nuove attività lavorative per l'esercizio di adeguati servizi di assistenza al ciclista e al cicloturista; promuovere le reti ciclabili attraverso iniziative istituzionali di comunicazine e marketing.
Azioni previste dal progetto
8 studi di fattibilità, uno in ciascun territorio di competenza di ciascun soggetto partner.Un manuale di progettazione esecutiva di itinerari ciclabili di medi alunga percorrenza. Uno studio sulle potenzialità del cicloturismo in area mediterranea.
Risultati attesi
Sensibilizzare sia la parte politica che quella tecnica degli enti pubblici a considerare centrale lo sviluppo del trasporto ciclistico come modalità di trasporto sostenibile all'interno degli strumenti di pianificazione e gestione responsabile del territorio e dell'ambiente. Creazione di nuove figure professionali: pianificatore ciclabile, addetto alla sicurezza del traffico ciclistico, esperto di comunicazione della mobilità sostenibile, educatore scolastico di mobilità non motorizzata, tecnico dell'intermodalità bici e mezzi pubblici.
Risultati conseguiti
Il primo grande risultato di CYRONMED è che il revisionato Piano regionale dei Trasporti della Puglia ha previsto, per la prima volta in assoluto, la realizzazione di una rete ciclabile regionale e dello stesso progetto Cyronmed, oltre allo lo sviluppo del trasporto intermodale bici e treno. L'Ente Parco Nazionale del Gargano, impegnato nella realizzazione con i fondi PIS di una Rete per la Mobilità lenta ha voluto integrare il suo progetto con alcuni degli itinerari della Rete Cyronmed che verranno immediatamente realizzati, segnalati e cartografati. E' stato già attivato un tavolo con le Ferrovie regionali per mettere a punto le azioni necessarie allo sviluppi del trasporto integrato bici e treno
Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto?
X Di carattere organizzativo
X Di carattere procedurale
X Di carattere tecnologico
Note aggiuntive sulle criticità riscontrate
CYRONMED è nato all'interno di un Ufficio regionale, normalmente non adeguato nè attrezzato per la progettazione e gestione di un progetto di cooperazione transnazionale in materia di reti ciclabili di media lunga percorrenza. Negli Enti pubblici italiani normalmente non si conosce l'inglese e altri uffici con cui ci si è docuti interfacciare hanno avuto molta difficoltà a comprendere sia i contenuti che le procedure finanziarie specifiche. Non è stato facile avere a disposizione una linea telefonica abilitata alle chiamate internazionali. Inoltre attivare procedure di rilevanza pubblica per selezionare figure professionali comporta tempi molto lunghi rispetto a quelli del progetto. Infine non c'è una cultura tecnica sufficiente nel settore della mobilità sostenibile traspo e in particolare della pianificazione ciclabile. Anche le Università sono in ritardo, non solo i liberi professionisti.
Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici
Partnership
Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto
La Regione Puglia, per il tramite dell'Assessorato ai Trasporti nella sua qualità di Lead Partner, si è attivato per la costituzione di un partenariato internazionale costituito, oltre che dalla stessa Puglia, dalle Regioni Basilicata, Calabria e Campania, dalle Municipalità greche di Atene e Karditsa, dall'Ente del Turismo di Cipro e dal Ministero dello Sviluppo urbano di Malta.
Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato
Organizzazione
Professionalità coinvolte
E' stato necessario istituire una "Unità di Gestione di Progetto" costituita dal Project Manager (Raffaele Sforza) in qualità di Coordinatore Generale, supportato da un Coordinatore Amminstrativo e Finanziario e da un Coordinatore per i Rapporti con il partnerariato. Tali figure esterne sono state selezionate da un elenco di Esperti già istituito presso la Regione. Sono state poi selezionate, a seguito di avviso pubblico: un'orgnizzazione internazionale (ECF - European Cyclists' Federation) e una italiana (Fiab onlus - Federazine Italiana Amici della Bicicletta) con il compito di fornire Assistenza Tecnica a tutti i partner; una pluralità di tecnici incaricati di svolgere ciascuno una delle diverse fasi di progetto (ricognizione di piani/progetti ciclabilità esistenti, ricognizione di infrastrutture ciclabili esistenti, ricognizione di risorse territoriali esistenti da riconvertire ai fini ciclabili; redazione relazione conclusiva e restituzione cartografica in scala 1:50.000); due associazioni locali attive nella promozione della mobilità ciclistica, esperte conoscitrici del territorio ai fini della ciclabiità che hanno supportato il Gruppo di Lavoro nella individuazione degli itinerari ciclabili. Une delle due, incaricata inoltre del Coordinamento info-formativo del gruppo di lavoro, tra le attività di animazione territoriale ha messo a punto un calendario di eventi in bicicletta da realizzare tra maggio e dicembre 2006 per promuovere i percorsi della rete "Cyronmed"; due Assistenti Junion al Project Maganer.
Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative?
X
Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati
L'ufficio del Project Manager si è dotato di un minimo di strumenti operativi necessari per la gestione di un progetto del genere (telefono con linea internazionale, stampante a colori, scanner a fogli mobili). Ma le altre strutture regionali con cui ha dovuto interfacciarsi non si sono adeguate alla stessa maniera. Alle nuove esigenze si è dovuto far fronte lavorando 10-12 ore al giorno ininterrottamente, anche ad agosto e Natale
Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale?
X Sì (descrivere)
 
IL Project Manager a ottobre 2005 ha partecipato ad un corso di 120 sulla cooperazione internazionale (Progetto Italia internazionale: 6 regioni per 5 continenti) e al relativo stage di tre settimane in Francia (Chambery) presso la società ALTERMODAL, gruppo INDIGGO, specializzata in studi e progettazione in mobilità alternativa e sostenibile, incaricata nell'ambito di un progetto simile, "EuroVelo Route des Fleuves" dall'Oceano Atlantico al Mar Nero, finanziato con fondi PIC Interreg NE) nel ruolo di Assistenza Tecnica a 18 partner diprogetto.
Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT?
X No
 
Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale?
X Sì (descrivere)
 
Un seminario ad Atene il 2 e 3 ottobre scorsi, alcuni incontri in Puglia con enti locali, un convegno internazionale in programma a Bari il prossimo 21 giugno, la pubblicazione e divulgazione dei risutati del progetto alla fine dello stesso.
Risorse
Costo complessivo del progetto
1.223.299,00 euro
Il progetto è stato finanziato con
X Fondi comunitari