Regioni: in arrivo 5 milioni per i servizi alle persone detenute affette da tossicodipendenza  

giovedì 27 novembre 2025


 
Roma, 27 novembre 2025 (comunicato stampa) Ampliare le opportunità di accesso delle persone detenute con problemi di tossicodipendenza alle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, aumentare i posti disponibili e potenziare i servizi correlati.
 
Per rispondere a questi obiettivi, la Conferenza delle Regioni ha espresso l’intesa in Conferenza Stato-Regioni sullo schema di decreto che definisce i criteri di riparto dei 5 milioni di euro previsti dal decreto-legge 92/2024, convertito dalla legge 112/2024.
 
Per l’annualità 2025, le risorse sono così ripartite:
 
- 80% sulla base del numero dei detenuti e degli interni presenti negli istituti penitenziari del territorio di competenza;
 
- 20% sulla base del numero di detenuti tossicodipendenti presenti negli istituti o sezioni di custodia attenuata, con rilevazione al 31 dicembre dell'anno precedente.
 
L’Intesa riguarda, infatti, anche il potenziamento dei servizi per le dipendenze negli istituti penitenziari a custodia attenuata, rivolti ai detenuti a basso rischio di pericolosità sociale, per favorire un percorso di reinserimento e una maggiore responsabilizzazione.
 
Le attività finanziate per i servizi di accoglienza e riabilitazione sono monitorate dalle Regioni, che comunicano al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - entro il 31 gennaio di ogni anno - il numero dei posti disponibili e l’incremento reso possibile grazie alle risorse assegnate.
 
È inoltre prevista l'istituzione di un gruppo tecnico di confronto tra le amministrazioni coinvolte, per monitorare l'attuazione del decreto e per condividere le politiche di intervento e di prevenzione.