Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Agricoltura: Regioni per costruzione Spazio europeo ricerca

giovedì 18 ottobre 2007


 

DOCUMENTO DI INTENTI DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PER LA DEFINIZIONE DI OBIETTIVI COMUNI FINALIZZATI ALLA PARTECIPAZIONE DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME ALLA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALLE TEMATICHE DELLO SVILUPPO RURALE

 

 

Le Regioni e le Province Autonome, premesso che:

 

-         in data 4 ottobre 2001, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, ha formalmente riconosciuto la Rete Interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca, costituita da rappresentanti designati dalle stesse Regioni e Province Autonome;

-         nella stessa seduta, la Conferenza ha approvato un documento di intenti sul tema della ricerca scientifica nel suddetto ambito, elaborato dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca, redatto sulla base di convergenze, di obiettivi e di comuni esperienze operative maturate dalle Regioni e dalle Province Autonome negli anni precedenti;

-         il sopra citato documento risponde all’esigenza delle Regioni e Province Autonome di sviluppare un percorso condiviso sui processi di identificazione dei fabbisogni, programmazione, progettazione, gestione e valutazione della ricerca scientifica, quale supporto al momento decisionale più propriamente politico;

-         in data 14 dicembre 2006 la Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha approvato un documento di intenti dove le Regioni e P.A. concordano di operare in maniera integrata al fine di contribuire ad una maggiore razionalizzazione del sistema nazionale della ricerca e alla valorizzazione del ruolo delle Regioni e Province Autonome nello spazio europeo della ricerca;

-         lo Spazio Europeo della Ricerca (SER) rappresenta un obiettivo per il futuro della ricerca in Europa, un mercato interno della scienza e della tecnologia che incentiva l'eccellenza scientifica, la competitività e l'innovazione attraverso la promozione di una cooperazione ed un coordinamento migliori tra gli operatori della ricerca;

-         per espresso riconoscimento della Commissione Europea (COM(2001) 549 “La dimensione regionale dello Spazio europeo della ricerca”), le Regioni rappresentano dei soggetti dinamici nello sviluppo e nella strutturazione dello Spazio Europeo della Ricerca e per sostenere la transizione dell'Unione verso un'economia della conoscenza le regioni possono avviare attività volte a realizzare questo obiettivo;

-         la territorializzazione della politica europea per la ricerca si pone due obiettivi fondamentali: rafforzare la dimensione regionale delle politiche nazionali di ricerca e innovazione per sintonizzarle con le esigenze socioeconomiche delle regioni; orientare queste politiche al fine di rafforzare la capacità di ricerca e innovazione nelle regioni, potenziando la loro capacità di agire come propulsori dello sviluppo economico e tecnologico;

-         la Commissione Europea, su indirizzo del Consiglio Europeo, ha incoraggiato la costituzione di ETP (European Technology Platform – Piattaforme Tecnologiche Europee), al fine di individuare gli obiettivi strategici di medio-lungo termine per la ricerca europea e di attuare gli obiettivi della rinnovata strategia di Lisbona;

-         le ETP, guidate dai rappresentanti del mondo industriale e produttivo delle filiere di interesse, coinvolgono tutti gli stakeholder di ciascuna filiera sia pubblici che privati. Ogni Piattaforma creata a livello europeo ha un corrispettivo a livello nazionale il quale definisce una serie di obiettivi chiave relativi all’innovazione nella filiera e agisce affinché gli stessi vengano presi in considerazione dalle autorità nazionali e comunitarie nella definizione degli investimenti nel settore della ricerca e sviluppo;

-         la Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”, definisce la ricerca scientifica e tecnologica a sostegno dell’innovazione per i settori produttivi quale materia di legislazione concorrente esercitata dallo Stato e dalle Regioni e Province Autonome;

 

concordano, al fine di valorizzare il ruolo delle Regioni e Province Autonome italiane nello Spazio Europeo della Ricerca e contribuire alla definizione dei  futuri obiettivi strategici per la ricerca europea con specifico riferimento alle tematiche relative allo sviluppo rurale:

 

-         di approfondire la conoscenza delle ETP anche tramite momenti comuni di informazione e formazione tra le Regioni e Province Autonome.

-         di partecipare, attraverso propri rappresentanti, alle ETP di maggiore interesse per il settore agricolo, forestale, dell’acquacoltura e della pesca costituitesi o che si stanno costituendo in Italia, in particolare alla Piattaforma “Italian Food for Life” coordinata da Federalimentare che lo ha specificamente richiesto, anche al fine di rappresentare le esigenze dei diversi sistemi agricoli regionali.

-         di contribuire all’implementazione dei futuri obiettivi relativi all’innovazione e allo sviluppo tecnologico del mondo rurale tramite gli “Obiettivi ed azioni prioritarie di ricerca e sperimentazione individuati dalla Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca” per il triennio 2007-2009 ed anche con quelli che verranno individuati per i trienni futuri.

 

 

 

Roma, 18 ottobre 2007