[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
(ACON) Patto: Moretuzzo, invertire accentramento governance servizio idrico

giovedì 17 gennaio 2019


(ACON) Trieste, 17 gen - COM/RCM - "Continua l'assalto del Veneto all'autonomia del Friuli Venezia Giulia, con il placet della maggioranza regionale. Due componenti su 7 del Consiglio di amministrazione dell'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir), l'ente che gestisce il ciclo dell'acqua in regione, saranno nominati da Comuni veneti. Questa la decisione assunta a maggioranza dalla IV Commissione consiliare: 2 sindaci a rappresentare 16 Comuni veneti; 5 sindaci a rappresentare 215 Comuni del Friuli Venezia Giulia".

 

A commentare la decisione presa dalla maggioranza in IV Commissione consiliare è il capogruppo di Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, che aggiunge: "Inutile aspettare e soffrire un po' alla volta: il presidente Luca Zaia completi il percorso avviato e costituisca l'ottava Provincia del Veneto.

 

"Dopo lo stillicidio di dichiarazioni dell'assessore regionale Bini sulle politiche turistiche da intraprendere in sinergia con il Veneto, ora l'influenza di quest'ultima Regione tocca un settore fondamentale come quello della gestione di un bene comune qual è l'acqua.

 

"Se la maggioranza vuole mettere mano al settore del servizio idrico ridando centralità ai sindaci e ai territori - conclude Moretuzzo -, ripensi in maniera organica la legge regionale 5/2016, riportando la governance del sistema a un livello più vicino ai municipi e inverta il processo di accentramento che ha connotato la norma precedente".