[Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia]
LNews-PROTEZIONE CIVILE,FORONI:AL VIA LA FORMAZIONE TRIENNALE PER 24.000 OPERATORI

lunedì 28 gennaio 2019


ZCZC

 

0011 28-01-19 16:15:10 LNT,A001,C003,B001,B002,B003,B004,B005,B006,B007,B008,B009,B011,B012

  

STANZIATI 680.000 EURO PER DIFFONDERE CULTURA E ATTIVITÀ PROCIV

 

(LNews - Milano, 28 gen) E' stata approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, una delibera che dà il via alla riorganizzazione della formazione presso la Scuola superiore di Protezione civile attraverso uno schema di Protocollo d'Intesa tra Regione Lombardia e Croce Rossa Italiana. Al centro del Protocollo, oltre a una serie di proposte innovative per il prossimo triennio (sperimentazione di corsi base a distanza, realizzazione delle campagne 'Io non rischio' e 'Io non rischio Scuola', accordi vari di collaborazione), anche il reciproco riconoscimento dei corsi base per gli operatori.

 

UFFICIALIZZATA SINERGIA TRA DUE COMPONENTI FONDAMENTALI - "Oggi è una data molto importante, che vede finalmente ufficializzata la stretta sinergia già esistente tra due componenti fondamentali del nostro sistema di emergenza in caso di calamità

- ha commentato l'assessore Foroni -. Abbiamo infatti rimediato a un'incongruità del sistema, che vedeva vanificare le abilitazioni operative e formative di tutti quei volontari della CRI formati in attività di Protezione civile che fossero transitati per un qualsiasi motivo a una delle Associazioni o dei Gruppi comunali di Protezione civile della nostra regione".

Pur essendo la Croce Rossa una componente storica delle strutture nazionali di Protezione civile, con una presenza molto forte in Lombardia (103 sedi, 5.000 volontari abilitati specificatamente alle attività di protezione civile), eventuali trasferimenti dei suoi volontari alla Protezione civile sino a oggi comportavano infatti perdite di tempo, lungaggini burocratiche e spreco di denaro.

 

RISORSE TRIENNALI E DESTINATARI - Tutte le iniziative e le attività sono volte alla diffusione della cultura e alla promozione della formazione dei volontari oltre che al coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. Per soddisfare l'esigenza di formazione continua di tutti i soggetti, vengono stanziati, per i prossimi tre anni, 680.000 euro da suddividersi sui bilanci delle annualità 2019, 2020 e 2021 e destinati ad enti locali, amministrazioni centrali e istituzioni sociali private per attività di protezione civile e di comunicazione e organizzazioni di eventi connessi. Destinatari saranno quindi Comuni, Province, Comunità montane e circa 100 istituti scolastici. E' prevista una partecipazione di circa 24.000 operatori di volontariato.

 

FORMAZIONE È PUNTO NODALE PER FAR PROGREDIRE SISTEMA - "Crediamo molto nel lavoro dei nostri volontari e nel loro impegno costante - aggiunge Foroni -. La loro formazione e la motivazione che li spinge a dedicarsi al prossimo sono infatti punti nodali per far progredire tutto il sistema di Protezione Civile e, a tal fine, è fondamentale riconoscere il lavoro di preparazione che affrontano e l'impegno continuo e responsabile che questo richiede, spesso in silenzio e lontano dai riflettori". (LNews)

 

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