[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Politica agricola comune e cimice asiatica: le Regioni e le Province incontrano il ministro Teresa Bellanova

giovedì 26 settembre 2019


L’assessore Giulia Zanotelli: “Sull'emergenza cimice dobbiamo agire in fretta”

 

La nuova politica agricola comune (PAC) e l’emergenza cimice asiatica. Questi i temi al centro dell’incontro, tenuto oggi a Roma, fra il ministro alle politiche agricole, Teresa Bellanova e gli assessori all'agricoltura delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano. Sulla PAC, il ministro Bellanova ha evidenziato la necessità di mettere in campo un’azione di sistema nei confronti della Commissione europea, finalizzata a migliorare ulteriormente le regole generali, nell'interesse dell’agricoltura nazionale. I rappresentanti degli enti locali, fra cui l’assessore provinciale Giulia Zanotelli, hanno ribadito la necessità che venga salvaguardato il ruolo delle Regioni e delle Province nella governance della prossima programmazione dello sviluppo rurale, potendo a tal fine attivare confronti diretti con la Commissione europea. E’ stata, altresì, evidenziata la necessità che venga garantita la possibilità di operare anche nella fase di transizione tra la programmazione vigente e quella nuova, presumibilmente nel 2021, anticipando le risorse previste per la nuova e chiedendo che vi sia un forte e diretto coinvolgimento di Regioni e Province nella definizione del regolamento di transizione.

Rispetto all’emergenza cimice asiatica gli assessori hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per i danni, già rilevantissimi, che si registrano in diverse regioni del centro e del nord ed hanno richiamato il documento già inviato al Ministero, sottoscritto da 6 assessori, tra i quali Giulia Zanotelli, condiviso ed adottato anche da parte di tutte le altre regioni nella riunione odierna della Commissione politiche agricole. L’assessore Zanotelli ha evidenziato la necessità che nell’ambito del Piano strategico in fase di elaborazione da parte del Ministero si preveda anche, oltre ad un tavolo tecnico scientifico di coordinamento, un tavolo politico fra Stato, Regioni e Province autonome che assicuri una regia generale ed un accompagnamento delle azioni previste. “Non possiamo più permetterci – ha detto l’assessore Zanotelli – di perdere tempo, dobbiamo procedere all’adozione delle linee guide attuative del decreto che rende possibile l’attivazione della lotta biologica anche con insetti antagonisti non autoctoni”.

L’assessore, al riguardo, ha confermato la disponibilità già formalmente manifestata dalla Provincia autonoma di Trento di partecipare attivamente alla sperimentazione preliminare per il rilascio di insetti antagonisti attraverso la Fondazione Mach, che si è già attivata per la realizzazione di camere di quarantena. Da ultimo, ha ribadito la necessità che rispetto a questa emergenza il Ministero riesca a mettere a disposizione tempestivamente risorse adeguate per supportare le varie iniziative proposte per contrastare la diffusione della cimice e sostenere, in modo diretto e indiretto, i pesanti danni a cui gli agricoltori dovranno far fronte. “Si è trattato di un incontro importante - ha evidenziato in chiusura l’assessore Zanotelli – in cui abbiamo affrontato tematiche di grande interesse per l’agricoltura nazionale e locale. Ci aspettiamo ora che il ministro tenga fede agli impegni assunti e fornisca celermente risposte efficaci alle questioni che puntualmente abbiamo proposto. Nel frattempo, a livello provinciale, ho già attivato un tavolo operativo – ha precisato l’assessore – con tutti i portatori d’interesse rispetto alla gestione dell'emergenza cimice e attiverò a brevissimo un tavolo anche sulla nuova programmazione agricola comune”.

(fm)

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