[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Scuola tecnologica: Il Trentino chiede di essere incluso nella ripartizione dei fondi

martedì 7 aprile 2020


L’assessore Bisesti in video conferenza con il ministro Lucia Azzolina

 

Il Trentino chiede di essere inserito nel riparto dei fondi stanziati a livello nazionale per sostenere le scuole nell'organizzazione della didattica a distanza. E’ questa la richiesta che l’assessore provinciale all'Istruzione, Mirko Bisesti, ha avanzato oggi, nel corso di una video conferenza, al ministro Lucia Azzolina. Con il decreto legge del 17 marzo, il Governo ha previsto la distribuzione alle istituzioni scolastiche di fondi pari a 128,5 milioni di euro, che saranno utilizzati, fra le varie cose, per dotarsi di piattaforme per la didattica a distanza, per formare il personale scolastico e per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi digitali individuali. I fondi non sono stati assegnati alle istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento, seppure destinati al Sistema nazionale d’Istruzione.

“In un contesto di emergenza come quello attuale - ha detto Bisesti - appare necessario che lo Stato intervenga in maniera uniforme sul territorio nazionale, come peraltro ha fatto per la spesa di natura sanitaria e considerato l’alta diffusione del virus in Trentino. Sembra evidente che le conseguenze finanziarie della pandemia – ha aggiunto l’assessore Bisesti – non possano essere affrontate nell'ambito dell’ordinario rapporto finanziario esistente fra lo Stato e la Provincia”. Da qui la richiesta, in sede di conversione in legge del decreto, di includere nel riparto dei fondi anche le istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento. 

Intanto, sono in corso di distribuzione nelle scuole primarie, i dispositivi digitali donati dalla Fondazione Caritro. La prossima settimana, verranno distribuiti anche nelle scuole secondarie, in questo caso acquistati dalla Provincia. La distribuzione, in accodo con le scuole, sarà effettuata direttamente alle famiglie bisognose dalla Protezione civile trentina.

(fm)

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